Lo odio ma lo amo {Wattys 2018/19}

cap.32

Mi cadono le chiavi e il telefono a terra.
"Cosa ci fai qui?"
《Mi mancavi》
"Tu sei pazzo"
《Di te》
"Vai via. Non ti voglio vedere"
《Non ti credo. Lo sai anche tu che noi due non riusciremo a rimanere lontani》
"Chi ti ha detto che mi trovavo qui?"
《Nessuno》
"Non è possibile. Chi te lo ha detto?"
《Ci sono arrivato da solo. 》
"Te lo ha detto Michael? " non risponde.
Bryan si avvicina a me,mi prende per i fianchi e mi costringe a guardarlo negli occhi. Mi erano mancati quegli occhi. Mi accarezza una guancia e al suo tocco il mio corpo si riempie di brividi.
《Vedi. È questo l'effetto che ti faccio》
Si avvicina per baciarmi ma io mi allontano subito.
"Non possiamo"
《Si invece》
"No. Hai tradito la mia fiducia più e più volte. E poi stai con Jennifer"
《Ma io amo te》
"Certo come no"
Riprendo il mio telefono e le chiavi che sono ancora a terra.
"Merda"
《Si è rotto?》
"Si"
《Prova ad accenderlo》faccio come dice. Per fortuna si accende.
"Si accende ma lo schermo è tutto rotto."
《Scusa》
"Quando una cosa si rompe è impossibile farla tornare com'era prima,anche se si chiede perdono."
《Ti stai riferendo a noi? 》non rispondo ed esco dalla stanza.
"Mamma!Adam!" giro per tutta la casa ma non trovo nessuno.
《Non ci sono. Sono usciti》
"Ma se mia mamma adesso mi ha detto di salire su"
《Si e adesso sono usciti tutti per lasciarci soli》
《Possiamo parlare?》
"Lo abbiamo già fatto"
《Dobbiamo chiarire. Non sai tutta la verità》ci accomodiamo sul divano.
"È vera la scommessa?"
《Fammi parlare.》mi sto iniziando ad irritare.
"È vera!?"
《No! Fammi spiegare. Voglio chiarire con te. Ma se inizi ad aggredire mi è impossibile》
"Parla"
《Non è niente vero.
La mia "relazione" con Jennifer, la scommessa, tutte le menzogne che ti racconta. Non è niente vero. Pensavo che di me ti fidassi, ma hai preferito credere a una che ha sempre mentito, che ha fatto di tutto per separarci. Io a te ci tengo tanto però mi hai ferito non volendomi credere. La fiducia è alla base di tutto e tu nei miei confronti non ne hai avuta.》
"Si, ma sentirti dire che hai scommesso sulla mia verginità,una cosa importante per me, vederti ogni giorno cambiare ragazza, ubricarti,fratturarti un polso, poi andare via di casa per tornare nuovamente con una nuova ragazza non è bello."
《Non ho mai fatto niente con queste》
"E chi me lo assicura?"
《Io》
"Dovrei crederti?"
《Vedi che non hai fiducia》
"La mia fiducia nelle persone l'ho persa già da tanto"
《Okay, hai ragione tu》
"No. Non darmi la ragione. Devi smetterla di trattarmi come una bambina. E poi mi danno fastidio quei tuoi sbalzi di umore. Prima fai lo stronzo, poi torni da me per fare pace e dopo un secondo fai di nuovo lo stronzo. Devi smetterla. Ho dei sentimenti anche io."
《Ora sarei io lo stronzo senza sentimenti》
Mi arriva un messaggio dallo stesso sconosciuto di sempre. Maledizione, devo scoprire chi è!
Apro il messaggio e trovo una foto di un foglio con scritto dei nomi di ragazze e al primo posto ci sono io. Sotto la foto c'è questa descrizione: "per farti avere la prova che la scommessa esiste. Baci"
Mi crolla il mondo.
"Vedi il perché non posso avere fiducia nei tuoi confronti? Sei uno stronzo. E io che ti volevo credere. Basta. Ti odio. Perché sei entrato nella mia vita? Perché sono venuta a New York? Non potevo rimanere qui? Ti odio. Cercavi di negare l'evidenza" gli lancio il telefono.
《Sam, non è niente vero. Per favore credimi. Non lo avrei mai fatto. Mi conosci》
"Non credo più a nessuno"
Vedo che scorre per leggere gli altri messaggi.
《E tutte queste foto?》
"Ti ho detto che ho la prova"
《Sono false.》
"Vuoi negare l'evidenza?"
《Si perché non ho fatto ciò. Vieni che ti spiego》
"Non voglio nessuna spiegazione. Ho prove a sufficienza per non crederti mai più e per capire che persona sei. Mi hai usata per arrivare ai tuoi scopi, mi hai fatto innamorare di te, mi hai tolto la verginità,mi hai mentito, mi hai fatto sperare che ci fosse qualcuno disposto ad amarmi e mi hai promesso di non farmi mai soffrire, ma di tutto quello che hai detto non hai mai mantenuto nessuna singola parola. Mi hai illusa. Mi stai facendo soffrire." Inizio a piangere a dirotto. Lui viene verso di me e mi abbraccia ma io inizia a tirargli dei pugni per staccarmi.
《Ti prego non piangere. Non ce la faccio a vederti così, a sapere che la colpa è la mia. Per favore. Fammi risolvere tutto. Hai capito male. In tutte quelle foto non stavo baciando Jennifer. Lo sai che amo solo te. Per favore.》
"Non dire che mi ami perché non è vero."
《Invece si. Voglio chiarire. Ascoltami》
"Basta. Non ce la faccio più" mi stacco dal suo abbraccio ed esco di casa correndo. Lui mi insegue. Corro finché non arrivo al parchetto in cui passavo molto tempo da piccola.
Ripenso a ciò che è successo. Sono stata una cretina. E io che pensavo che potessimo tornare insieme.
Una mano si appoggia sulla mia spalla.
《Sam.  Possiamo parlare?》Amanda. Cosa vuole? Non basta già tutto quello che ha fatto anche lei.
"Non sono di aria."
《Se vuoi,puoi sfogarti con me》
"Così vai a sparlarmi dietro o mi metti nello zaino un sacchetto di droga? No grazie" mi alzo per andare via.
《Non andare via》
Ma io la evito. Quando sono abbastanza lontana dal parco, torno a casa. Salgo sulla vespa e quando sto per partire, esce Bryan fuori dalla porta.
"Sam" metto in moto e vado via.
..............
Era da tanto che non venivo qui.
Sono al cimitero precisamente sulla tomba di mio padre.
"Papà!
Perché mi hai lasciato da sola? Quando mi sei comparso in sogno cercavi di mettermi in guardia ma non ti capisco. E poi perché tanta sofferenza? Ti prego, basta soffrire. Non ce la faccio più. Aiutami."
Tutto quello che ho trattenuto in questo periodo lo sfogo piangendo.
《Sam 》oh no! Adam!
《Sam 》mi prende in braccio a modo di sposa. Con una mano mi accarezza i capelli.
《Basta piangere ora. Tranquilla.》
"Non ce la faccio più "
《Tu sei forte》
"No"
《E invece si. Sei la ragazza più forte e coraggiosa che io abbia mai conosciuto. Andiamo》
"Dove? "
《A casa 》
"No"
《Si》non ho molte forze per contestare quindi rimango in silenzio.
...........
《Sam》 dice Bryan.
"Lasciami stare adesso, non sto bene"
《Cos'hai? 》
"Non lo so" .
Voglio salire in camera mia, ed è quello che faccio finché non mi inizia a girare forte la testa, vedo tutto appannato e sento una fitta al petto.
《Adam》 è l'unica cosa che riesco ad urlare prima del buio più totale.