cap.4

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Entriamo nella classe e Kristen mi presenta al professore che mi chiede di presentarmi ma io rifiuto.
《Va bene, ora si vada a sedere vicino alla sua compagna Kristen.》e mi dirigo verso il mio posto, ultima fila sulla destra.
《Che scontrosa. Di sicuro sarà viziata e raccomandata per essere qui》dice una ragazza con i capelli biondi ossigenati seduta davanti a me.
"Barbie qui l'unica viziata raccomandata sarai tu, sopratutto con quei capelli che ti ritrovi" dico in modo ringhioso.
《Abbassa il tono rossa》
"E tu chiudi il becco finta ossigenata." Sta per controbattere ma il professore ci interrompe.
《Basta signorine. Lei signorina Williams non si impicci e lei signorina Evans si dia una calmata.》 guardo male entrambi e rivolgo il mio sguardo su Kristen che sta ridendo sonoramente.
《Sei fantastica. Sei la prima ragazza che ha il coraggio di risponderle però stai attenta perché è parecchio vendicativa.》non rispondo e  seguo la lezione.
Al suono della campanella usciamo dalla classe e andiamo alle macchinette.
《Che cosa te ne pare?》
"Della finta ossigenata? Che è una stronza. Ma non mi metterà di certo i piedi in testa. "
《Non mi riferivo a lei però si hai ragione》
Prendo un caffè e due Kinder bueno e ci dirigiamo verso l'aula di scienze.
《Kristen. Aspettate》dice un ragazzo dietro di noi.
《Michael. Dimmi》rivolge il suo sguardo su di me.
《Così tu sei Samantha Evans. Piacere di conoscerti, Michael Folley》allunga la mano e gliela stringo.
《Hai molto carattere ragazzina. Sono nella tua stessa classe di italiano ed ho assistito alla scenetta. Non ti preoccupare per Jennifer. È fatta così》mi dice Michael. È un ragazzo alto,muscoloso,occhi nocciola con sfumature tendenti al verde e capelli ricci biondini scuro.
"Che orari hai?"chiedo
《Come quelli di Kristen》
"Quindi ti dovrò sopportare ogni giorno. Ahimè" dico in modo scherzoso.
《Si bambolina. Mi avrai sempre con te. Mi sopporterai e alla fine vedrai che non farai più a meno di me》dice con una faccia maliziosa ma non ci riesce perché starnutisce facendo una faccia veramente buffa, così tutti e tre iniziamo a ridere sonoramente.
《Ah! Michael! Giacché sei qui.
  Samantha è arrivata ieri a New York e abita in un hotel,il preside Collins le ha parlato e dice che le serve un appartamento; so che tu e Bryan ne avete bisogno quindi cosa ne pensi se fosse lei la vostra coinquilina?》
《Per me non ci sono problemi. Sarà un piacere avere la bambolina in casa e poi ci serve una donna. Dopo chiedo anche a Bryan e ti faccio sapere》annuisco e ci incamminiamo verso l'aula di scienze. Entriamo e vedo che purtroppo c'è anche la Barbie.
Mi vado a sedere vicino Kristen e nella nostra stessa fila ci sono Michael e un ragazzo dal volto familiare.
L'ora passa molto velocemente e al suono della campanella usciamo dell'aula e andiamo alla mensa. Prendo un'insalata,una cotoletta e la coca cola. Pago e mi vado a sedere vicino Kristen che si sta sbracciando per cercare di farsi vedere da me.
《Rossa》dice Michael.
"Riccioluto"
《Lui è Bryan Collins,figlio del preside Collins. Ha i nostri stessi corsi, e da adesso sei ufficialmente la nostra coinquilina.》 Questo Bryan ha i capelli neri e gli occhi verdi profondi,è muscoloso e più alto rispetto a Michael.
《Principessa stai attenta a non sbavare》dice Bryan .
"Non ti stavo guardando"
《No infatti. Mi stavi divorando con gli occhi》 solo dopo ricordo.
"Aspetta. Tu. Tu sei il ragazzo dell'aeroporto"
《E tu sei quella che mi è venuta sopra. Devi stare più attenta principessa》 dice con una faccia abbastanza irritante.
《Ehi non iniziate voi due. È l'ora di andare.》
Ci alziamo e andiamo nell'aula di chimica. Le altre due ore passano molto velocemente.
《Bambolina. Cosa ne pensi se io e Bryan ti accompagniassimo al tuo hotel così prendi le tue cose e già da oggi ti trasferisci?》dice Michael.
"Si va bene." Mezz'ora dopo sono nell'hotel. Entro in bagno per prendere le mie cose e quando sto per uscire sbatto contro qualcosa o meglio dire contro qualcuno. Ma queste braccia mi tengono saldamente in modo da non farmi cadere. Ti prego fa che non sia Bryan. Fa che non sia Bryan. E ovviamente contro chi dovevo sbattere? Contro Bryan Collins.  Grazie mille.
《Allora è proprio un vizio quello che hai. Principessa lo so che sono attraente ma basta venirmi sempre sopra》
"O mio dio tu sei pazzo. Calma tutto quest'ego che hai. E poi perché stavi in bagno a spiarmi?"
《Principessa non ti stavo spiando. Ero venuto a controllare se fossi pronta per andare.》 Quanto mi da fastidio quando mi chiama così.
Prendo le ultime cose, le infilo nella valigia e prima di dirigerci alla reception vedo che lui ha in mano la mia lettera, così vado da lui, gliela strappo dalle mani e rivolgendomi in modo scontroso gli chiedo il perché avesse la mia lettera. Lui si giustifica dicendo che l'ha trovata per terra quando sono uscita dal bagno.
Mi incammino per la reception, pago e restituisco la chiave.
"Grazie. Buona giornata"
《Buona giornata anche a lei signorina Evans》
Quando passiamo dal bar c'è Jack che sta servendo a un tavolo. Lo saluto,lui ricambia e dice che ci vediamo in giro.
《Lo conosci?》 Chiede Bryan.
"Si. L'ho conosciuto oggi."
Carichiamo le valigie in macchina e ci dirigiamo all'appartamento.

Lo odio ma lo amo  {Wattys 2018/19}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora