Nevica, mio sole,
rendimi piú fredda,
dilaniami le mani
ma rendimi libera.
Libera da ogni cura,
libera d'esser me stessa
e libera dalla prigione
in cui mi sento oppressa.Nevica, mio sole,
rendimi diversa,
sai che sono avversa
a ciò che'l cuor non vuole.
Ma più che liberarsene
lo tiene e così duole,
nevica, mio sole,
l'anima mia vorrebbe capacitarsene.Nevica, mio sole,
rendimi più forte,
apri quelle porte,
fammi capire...
È il mio cuore solo
che detta queste parole:
suvvia, prendile al volo!Nevica, mio sole,
più nulla mi resta,
il freddo mi tormenta
e in me perpetra l'inverno,
impassibile e indomabile
dualismo senza fine
tra estate sul mio volto
e inverno dentro me.
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Strisce di sole
PoetryRaccolta di poesie in versi, oserei dire, più che liberi. Sensazioni raccolte in manciate di parole fragili e musicali, nulla di più, e forse basterà. è stata #9 su POESIA