Vivide onde d'istantanea dolcezza
si spargono in frangenti riflessi
di raggi spazializzati nella cupola
del tempo che pare una cattedrale
di suoni, canti e profumi nell'aria.
Scendono scrosciando in tenui rincorse
versando e riversando la luce soffusa
e dai vetri antichi i colori s'uniscono
e gridano, saltano, balzano ovunque,
tuonano, esultano, sprizzan di gioia
quasi volessero conoscersi ancora.
E bianche le spiagge, bollenti le palme
e verdi gli steli, azzurri gli sguardi,
voraci le palpebre d'ogni immagine bella
e sazie di entusiasmo si chiudon la sera.
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Strisce di sole
PuisiRaccolta di poesie in versi, oserei dire, più che liberi. Sensazioni raccolte in manciate di parole fragili e musicali, nulla di più, e forse basterà. è stata #9 su POESIA
