Leggera,
temeva di lasciarsi cadere.
Non c'era spazio
per la sua paura.
Non c'era abbastanza tempo
per arrendersi.
Il suo pallore non aveva eguali,
il sogno di un futuro migliore
negli occhi suoi rifulgeva
come una melodia di pianto
e chiedeva ascolto.
E venne ascoltata,
con un sorriso,
leggera si levava con forza
e tornava migliore
gradualmente,
librandosi nel sacro silenzio
della disperazione ormai cancellata.
Volava,
un giorno sarebbe arrivata in alto,
molto in alto, ma lei,
oh lei! Non lo sapeva ancora,
e per molto non l'avrebbe saputo.
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Strisce di sole
PoetryRaccolta di poesie in versi, oserei dire, più che liberi. Sensazioni raccolte in manciate di parole fragili e musicali, nulla di più, e forse basterà. è stata #9 su POESIA