"Do you love me, Malfoy?" -Scorøse

Capitolo 52 :)

Lily Luna Potter

Rose's Pov

La porta della cabina si spalanca e lascia entrare la figura slanciata di James Potter...ma questa volta ha qualcosa di diverso.

Si sarà curato il cervello? Naah, il suo è incurabile.

Lo guardo in volto e la prima cosa che noto sono due bei paia di occhiali. Rotondi e sottili come quelli del padre, Harry Potter. Gli valorizzano molto i suoi occhi verdi scuro. Il tutto contornato da un sorrisetto malandrino diragnato sul volto, degno di James Sirius Potter.

«Oh,oh! James Potter con gli occhiali!» esclamo io, facendogli posto affianco a me ma ovviamente i miei piedi restano sulle gambe di Malfoy.

«Verra un nubifragio!» scherza Lily.

«Può venire anche un nubifragio, ma se non li metto non lo vedrò nemmeno! Sono completamente ceco» si giustifica lui.

«Chi sa da chi hai preso» mormora Alice.

«Sei carino con gli occhiali, sembri un orsetto» esclama Domi, strapazzandogli piange e lui risponde con un: «Lo so, lo so...sono sempre bellissimo»

«Sei tale e quale a prima, anzi. Ora sei peggio. Sempre mongolo sei» esclama Reyna, sprigionando tutto il suo odio per James.

«Antipatica cialtrona mongola» ribatte lui guardandola male.

Io intanto gli circondo il torace con le braccia e lui appoggia il suo braccio sulle mie spalle. Il suo maglione è morbido un perfetto cuscino muscoloso. È sempre stato come un fratello maggiore nei miei confronti, gli voglio un bene dell'anima. James non indossa spesso gli occhiali, ma nel dire che è completamente ceco, deve averne disperatamente bisogno.

Per altri cinque minuti di viaggio, e già nella cabina non si capisce nulla. Malfoy mi punzecchia e dice battute squallide, alle quali finisco per ridere, e non so per quale ragione assurda non si è ancora lamentato dato che mi miei piedi sono ancora sulle sue gambe.

James e Reyna sono cane e gatto. Stanno sempre a bisticciare. Sarebbero capaci di discutere anche su chi deve essere il gatto o il cane. E soprattutto in questo momento la voglia di farli capo e capo alle stelle. Il problema è che sono capitati uno affianco all'altro, quindi si danno fastidio a vicenda tra pizzichi di Reyna e battute di James.

In questo momento sto mantenendo il contatto visivo con Albus. Siamo molto concentrati a fissarci negli occhi. Se non fosse per il fatto che Malfoy si mette a fare facce mongole e cerca di distrarmi, ma ovviamente invano. La faccia peggiore di tutte è quella da criceto, ma a me sembra più che altro un tricheco sudato, in calore che balla il valzer con tutù da infermiere maniaco.

«Ehilà, ragazzuoli» dice qualcuno entrando dalla porta. Louis Weasley entra tutto contento all'interno della cabina e porta con se un chilo di roba da mangiare.

«Guardate cosa vi ho portato?» esulta «Dolci! Dolci babbani»

I dolci babbani sono una delizia per il palato. Se ne trovano di tutti i tipi e guarda caso noi li amiamo tutti. Ricordo che una volta andai a un supermercato babbano con Albus e James, grandi compagni di viaggio, e siamo stati capaci di comprare un valanga di dolciumi e alla cassa giustificandoci con un ironico: «Sono per nostro cugino...viene dalla Germania!» E la commessa ci ha guardato scettica, sicuramente pensando che eravamo un pò troppo fulminati.

«Oh, Merlino! Quanta roba!» esclama Domi.

«Tu sei un grande!» dice Rox.

«Caspita! Ma dove li prendi tutti questi dolci?» chiedo.

«Oh, lascia perdere da dove vengono! Se pure di dicessi che vengono da una discarica in Lapponia li mangereste comunque!» dice ed io non faccio a meno di dargli ragione.

«Ci sono Mars, Twist, varie cose kinder cioccolatini al cioccolato di...di qualche marca, Oreo...i tuoi preferiti 'Ose. Tavolette di cioccolato agli Oreo, altri dolci agli Oreo...e un assortimento di caramelle babbane» dice fiero di se.

«Ho già detto che ti amo, fratellino?» dice sua sorella Domi, gioiosa dinanzi a tali prelibatezze.

«Lo avrai accennato delle volte...» dice lui ridendo.

«Cosa sono queste?» chiede James, sventolando delle caramelle lunghe ad arcobaleno.

«Oh, sono caramelle a più gusti ricoperte di zucchero» comincia a dire ma poi aggiunge «In altre parole: sono il paradiso»

Dopo aver spazzolato tutto quello che Louis ci ha portato, un pò di stanchezza di forma sui nostri volti. Gli occhi pesanti. Per la maggior parte di loro si sono gia appisolati beatamente, ognuno appoggiato all'altro.

Non so per quale motivo mi ritrovo seduta vicino a Malfoy, ma prima che potessi togliermi il sono ha la meglio su di me. Gli occhi si chiudono, e sento il mio capo appoggiarsi su una spalla e un braccio posarsi sulle miei spalle...

Anch'io voglio quei dolcii!