"Do you love me, Malfoy?" -Scorøse

Capitolo 65 :)

Rose's Pov

"Scorpius Malfoy io ti ammazzo...io ti...ARGH!" sbraito come se fossi una posseduta in preda a un esaurimento nervoso, "...Albus, è il momento di agire!"

I due compagni di merende -estremamente odiosi- si scambiano sguardo impauriti. Probabilmente mi stanno prendendo per una ragazza pazza in preda al suo ciclo mestruale. Il punto è che non è questo. Ma è, guarda caso, Scorpius Malfoy che ovviamente mi sta rompendo letteralmente da più di due ore. Cosa potrebbe mai essere successo di così scandaloso? Bé, proprio mente stavo soffrendo nel pettinarmi i miei capelli ribelli -da tenere in considerazione che i miei capelli non sono capelli normali- è sbucato dal nulla, e con un agile gesto della mano, mi ha praticamente riportato i capelli alla loro forma primitiva. Ovviamente lo ha fatto una seconda volta. Ma mi sembra ovvio, no? No. Ho dovuto, dunque, ripettinarli di nuovo. Per la seconda volta! Una fatica immensa! Solo Dominique sa domarli con una facilità assurda, e lui giustamente doveva complicare le cose. Dopo questo nobile gesto, mi è partito l'embolo al cervello e sono letteralmente scoppiata, cominciando a rincorrerlo con l'intenzione di torcergli per suo lurido collo.

"Ma cosa dovrei fare, scusa?" domanda Albus, scendendo dalle nuvole.

"Coglione, la tua promessa! Avevi detto che se mi avesse dato fastidio, lo avresti martellato con qualcosa a caso!" urlo. Non può essere che non si ricorda. "Abbiamo giurato sullo Stige!"

Malfoy sprofonda in una risata pazzesca. "Wow, Al. Una promessa giurata sullo Stige!" ride ancora, ma poi ritorna immediatamente serio, "Come cazzo ti è saltato in mente?!"

"Bé, se preferivi essere fucilato non appena avresti messo piede in casa, bastava chiedere!" replica lui, guardando male il suo migliore amico, "Era l'unico modo"

Li guardo in cagnesco ad entrambi, mentre sono intenti in una discussione basata su strani versi. "Finitela! Sembrate dei disabili" esclamo estremamente irritata dalla loro stupidità. "Comunque...ora posso ucciderlo?" Io e la mia vicina da bambina ingenua e innocua può trarre in inganno, infatti loro sembrano addolcirsi in viso. Sembra che sto chiedendo tipo: 'Posso avere un gelato?", con quella voce, ma alla fine sto chiedendo il consenso per uccidere qualcuno.

"Okay, perfetto! Credo che le minacce di morte e le discussioni siano terminate..."è la voce suadente di Dominique Weasley a frenare il mio istinto omicida nei confronti di Malfoy, facendomi voltare per guardarla. " Su, Rose. La nostra riunione segretissima, attende solo te!"

"Una cheee?" domando letteralmente spaesata a quella proposta.

"È una riunione tra ragazze. Ci stanno aspettando in camera tua!" spiega lei, sorridendo facendo comparire un bel paio di fossette sulle guance rosse, simili alle mie.

"Nella mia stanza?" Ma da quando queste cose hanno luogo nella mia camera?

"Esattamente" dice, radiosa. Poi mi afferra per il braccio ma la voce di Albus ci fa voltare nuovamente.

"Noi siamo invitati, vero?" Chiede. Oddei, sembra un cucciolotto con quell'espressione in volto. In realtà due cuccioli, visto che anche Scorpius lo sta imitando.

"Riunione tra ragazze" specifica lei, scandendo le parole, "Siete delle ragazze? Non mi pare"

"E chi lo sa, magari lo sono!" commento io, guadagnandomi un occhiata omicida da entrambi i ragazzi.

Ce li lasciamo alle spalle, correndo su per le scale e entrando in camera mia. Questa stanza ha un'aspetto terribile, sembra uno di quegli accampamenti per fuggiaschi...o roba del genere.

Tutte quante le ragazze sono sedute al centro su cuscino morbidi e colorati, con qualche candela accesa attorno al nostro cerchio. Persino Roxie si è aggiunta al gruppo. Evento raro, dato che di solito o si rifiuta di partecipare oppure se pure viene preferisce restarsene sul letto a fare il fantasma. Le uniche che mancano sono Molly e Lucy, che in questo momento sono in viaggio per non so dove.

"Benissimo ci siamo tutte!" esclama raggiante Dominique prendendo posto vicino a Lily.

"Di cosa vogliamo parlare?" domanda Alice, nel suo pigiama di Stitch.

"Di ragazzi, naturalmente!" sentenzia Lily, con sguardo ovvio.

Sospiro. Siamo alle solite. Lily Potter, insieme a Reyna e Dominique, va appresso a tutti i ragazzi della scuola. Nonostante il fatto che ora sia fidanzata...o no?

"Bé, partiamo dal presupposto che il mio ragazzo, David, è diventato subito ex" comincia a raccontare la piccola rossa, e a quelle parole tutte quante ci voltiamo verso di lei.

"Cosa? Cos'è successo?" domanda Domi "Era fico, nonostante il pagliaio in testa..."

"È una completa merda." risponde semplicemente lei "Ora posso tornare a guardare ragazzi! Che libertà!"

"Menomale! Odiavo passare il tempo con quello...è noioso, a parte il fatto che lo odio" commenta Reyna, spostandosi i capelli nel lato sinistro.

"E tu, Domi?" chiedo sorridente e maliziosa "Tu e un certo...Scamandro..."

"Cosa vorresti insinuare?" all'improvviso Dominique è completamente arrossita in una maniera pazzesca. Comincio a pensare che realmente ci sia qualcosa sotto. "Siamo ottimi amici"

Roxanne esplode in una risata, "Quanto ti crediamo, Domi. Sei una perfetta bugiarda."

Domi inizia a sbuffare, lanciando un cuscino alla cugina. "Parla per te. Anzi, perché non ci racconti di te e Tyler Grace..."

Se prima stava Rox stava ridendo, adesso rischia di avere un infarto. "Ahahahahah...stai scherzando, vero? Io e Grace? Certo, già è tanto se non gli ho ancora piantato una mazza su per il culo..."

Oh, povero Tyler. È una persona buonissima, per essere un Serpeverde. E lo stimo davvero tantissimo per non essere ancora morto o casualmente ferito da Roxanne.

"Rose? Tu hai qualcosa da rivelare?" Mi chiede Alice sorridendo. Ma nonostante il sorriso, perché intravedo tanta tristezza?

"Io..." in quel momento, mi ritornano in mente tutti i momenti molto imbarazzanti con Malfoy: ad Halloween, alla stazione, quei piccoli baci affettuosi...e via dicendo. Decido di tenerli per me. "Niente di importante"

Dal loro sguardo riesco a capire che non mi credono, ma prima che potessero replicare qualcosa...una strana imprecazione ci fa sobbalzare e tutte quante ci voltiamo verso la porta.

No, non possono averlo fatto davvero.

Decido di alzarmi, mi dirigo verso la porta e appizzo l'orecchio in modo da poter sentire: respiri profondi, e risatine silenziose. Come immaginavo.

Con un agile scatto veloce, abbasso la maniglia della porta, la spalanco e come una cascata gli intrusi si schiantano sul pavimento uno sopra l'altro. "Salve!" urlo.

James, Frank, Louis, Fred, Albus, Scorpius, e i gemelli sono scompostamente ammassati sul all'ingresso, e con lo sguardo serio scruto ognuno di loro.

"Ehm...Buongiornissimo!" Tenta di dire Fred. Poi James lo zittisce in modo che possa parlare lui "Mm, noi non abbiamo sentito niente. Siamo passati di qui per caso!"

"Certo, per caso" rido "Siete in un mare di guai"