Christian è il tipico ragazzaccio bello e dannato. Ama andare alle feste e andare a letto con le belle ragazze. E le più belle e popolari le ha avute. Quando un giorno si mette insieme a Katrine,la ragazza più popolare della scuola. Non che sia popo...
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A quelle parole il cuore di Frayja saltò un battito poi prese a parlare.
"Forse non sono così pura e innocente come dici tu"
"Frayja non dire cazzate.Sono stato con centinaia di ragazze,ma fidati non ne ho trovata mai nessuna che fosse come te.Lo vedo dall'innocenza che hai negli occhi,dal modo in cui arrossisci quando ti faccio le battute sconce,e dal modo in cui tremi quando le mie mani ti toccano.Ma fidati quando ti dico che avrei voglia di strapparti di dosso ogni centimetro di stoffa.Voglia di prenderti.Ma non posso,perchè sono uno stronzo,porto un mare di guai.E se ti toccassi stasera sono sicuro che non riuscirei più a fermarmi e finirà che ti spezzerò il cuore.Frayja,io non sono un bravo ragazzo.Non sono uno di quelli tutto baci e coccole.Per me è il sesso che conta.Tu hai bisogno di un tipo dolce e romantico.Non uno a cui piace scopare.Mi sono sempre preso tutto quello che volevo,ma stavolta no.Non con te"
Christian abbassò la voce e si chinò per bisbigliarle qualcosa all'orecchio.
"E il sapore che hai,poi....Dà dipendenza.Ci fantastico sopra quando ti sogno la notte.So che saresti altrettanto buona anche...in altri posti.Stai alla larga da me, Frayja.Dico sul serio,è meglio se tieni le distanze.Detto ciò,si girò e tornò di corsa in camera sua,mentre Frayja rimase lì immobile.Le parole di Christian l'avrebbero tenuta sveglia tutta la notte.
Frayja pensò che tenersi alla larga da Christian non sarebbe stata una passeggiata,considerato il fatto che momentaneamente abitavano sotto lo stesso tetto.Ma lei avrebbe rimediato subito,il giorno dopo sarebbe partita per Myrtle Beach.
La mattina seguente Frayja uscì prestissimo dalla sua stanza,con in mano due grosse valigie e si trovò davanti l'ennesima ragazza mezza nuda,con indosso solo una grossa camicia nera di almeno tre taglie più grandi.Quindi si supponeva che non fosse la sua.Aveva tutti i capelli spettinati,ma anche così era veramente stupenda.
"Scusa,e tu chi sei? E da dove sei uscita?"chiese la ragazza a Frayja
" Sono Frayja e sono uscita dalla camera degli ospiti!E tu da dove sei uscita?Dal letto di Christian?ribattè Frayja in tono irritato
La ragazza inarcò le sopracciglia perfettamente disegnate finchè sul suo viso non comparve un sorrisetto divertito.
"No.Io sono Amber.La sorella di Christian.E così sei tu la famigerata Frayja,di cui ho sentito tanto parlare...Piacere di conoscerti" disse allungando la mano verso Frayja.
Frayja esitò un attimo ma poi strinse la mano di Amber.Il tono amichevole della voce di Amber faceva intendere che era sincera
"Scusa se sono stata un po' sgorbutica con te"disse Frayja.
"Non ti preoccupare.Ho preparato il caffè,ne vuoi una tazza?"
"Ti ringrazio ma sono di fretta.Ho un aereo da prendere."
Un rumore proveniente dalle scale catturò l'attenzione di Frayja e un secondo dopo gli occhi di Frayja erano fissi su quelli di Christian.
Frayja continua pure a fare l'interrogatorio a mia sorella,non fare caso a me"disse Christian in tono divertito.
"Buongiorno, fratello!Grazie per avermi lasciato dormire qui,ieri notte.Avevo bevuto veramente troppo per guidare fino a casa"disse Amber.
"Lo sai che qui sei sempre ben accetta,e scusa tanto la cafonaggine di Frayja.Lei non conosce le buone maniere"
"Invece preferisco una ragazza schietta come Frayja,a tutte le tue amichette barbie. Dovresti tenertela stretta invece di farla partire.Ma ovviamente è solo un mio pensiero.Bè ...allora io tolgo il disturbo e me ne torno di sopra.Ah..buon viaggio Frayja spero di rivederti un giorno"poi Amber sparì sulle scale.
"Stai andando da qualche parte?"
"Si.Torno a Myrtle Beach."
Sul viso di Christian era apparsa un'espressione triste e angustiata.Se non avesse fatto qualcosa subito,avrebbe perso Frayja per sempre.
"Okay.Ti accompagno alla porta.Dammi le valigie,te le porto io.Non sono così stronzo!"
"Gra-grazie"fu l'unica cosa che riuscì a dire Frayja.
Christian attraversò la cucina in silenzio e non si girò mai a guardare Frayja.Lei lo seguì in corridoio e poi vicino l'ingresso:Christian stava aprendo la porta.Frayja si asciugò gli occhi,sforzandosi di fare un bel respiro profondo.Non poteva cedere proprio ora.Prese le valigie in mano e si preparò a varcare l'ingresso.Quando Christian aprì la porta,davanti a lui era comparsa una persona,con un sacchetto di plastica in mano.
"Papà"urlò Frayja.
"Ciao tesoro.Stai partendo?"
"No papà.Cosa te lo fa pensare?"
"Hai le valigie in mano"
Frayja abbassò lo sguardo sulle valige.
"Ah ...queste.No stavo andando in lavanderia a lavare la roba.Si è rotta la lavatrice e io ho bisogno di roba pulita.E tu cosa ci fai qui?"
"Prima di farmi tutte queste domande perchè non mi presenti il tuo ragazzo?"
"Il mio chi?"
"Il tuo fidanzato.Al telefono mi hai detto che non avresti potuto passare le vacanze con me e Kimberly perchè qui a Miami hai un lavoro e un fidanzato.Le cose non stanno più così?"
Frayja lanciò uno sguardo supplichevole a Christian,e vide che un sorrisetto gli aveva incurvato le sue bellissime labbra carnose.Christian si fece da parte e invitò il padre di Frayja ad entrare.
