Non ebbi notizie di Theo per due giorni.
Fu estenuante non sapere niente. Non sapevo dove fosse, cosa stesse facendo, se stesse bene.
Mi sentivo estremamente in colpa. Lo avevo attaccato senza motivo, difendendo Hayden a spada tratta. Era lui ad avere ragione, non io, e volevo soltanto che tornasse.
Mentre aspettavo un qualche segno da Theo, passai molto tempo con Hayden.
"Quindi ora tutti sanno tutto?" mi chiese il lunedì sera. Eravamo sdraiati in camera mia, la casa era vuota.
Alec era da Nolan, i miei genitori lavoravano, quindi avevo colto l'occasione per invitare Hayden.
Annuii, spostando una ciocca di capelli bruni dal suo viso.
"E come hanno reagito, quando l'hanno scoperto?"
"Monroe, la consulente scolastica, è stata abbindolata da Gerard e con lui ha iniziato un movimento contro tutte le creature soprannaturali." Sospirai, abbassando lo sguardo. "Hanno messo armi in mano a chiunque, persino a Nolan, alimentati dalla paura provocata dall'anuk-ite. Ne hanno uccise tante, tra cui Brett e Lori." conclusi, abbassando la voce. Erano passati quasi cinque mesi, ma faceva ancora male. Ogni volta che pensavo a loro li rivedevo stesi sull'asfalto, coperti di sangue.
Hayden mi prese la mano. "Avrei voluto essere con te."
Ma non c'eri, mi ritrovai a pensare, C'era Theo con me, non tu.
Theo, che mi era stato accanto, che aveva combattuto con me, che mi aveva aiutato con la mia rabbia, che aveva alleviato il dolore causato da Hayden nel mio petto.
Mi alzai di scatto, lei mi guardò stranita. "Che succede?"
"So che avevamo altri piani, ma mi sono ricordato di dover fare una cosa importante." le dissi, infilandomi un paio di jeans e una felpa.
"Dove stai andando?" Si alzò anche lei, raccogliendo i suoi vestiti dal pavimento.
"Devo trovare Theo." tagliai corto. "E lo farò da solo."
Hayden si mise a ridere. "Davvero stai rinunciando ad una serata con me per lui?" MI si avvicinò. "Devo ricordarti che ha cercato di ucciderci tutti ed con Scott ci è riuscito?"
"Tu non lo conosci." le dissi, spostando la mano che aveva messo sulla mia cintura.
E io, lo conosco davvero?
Presi i suoi vestiti e glieli diedi. "Vestiti, non puoi stare qui." le dissi.
Lei sbuffò e si vestì, prendendo poi la sua borsa. Scendemmo le scale insieme, poi la accompagnai alla porta.
Prima di entrare in macchina Hayden si voltò verso di me. "Ci vediamo domani."
"Sì... Ciao." La salutai con la mano, guardandola andare via.
Vidi le chiavi della macchina di mia madre, un catorcio che non usava mai nessuno. L'avevo guidata poche volte, una di queste per andare ad un appuntamento con Hayden prima della Caccia Selvaggia.
Sospirai e le presi, sperando che andasse. Uscii di casa e raggiunsi il garage, aprendolo.
La macchina era lì, inutilizzata da mesi.
Salii e, pregando che funzionasse, misi in moto. Con mia sorpresa si accese subito, facendo qualche rumore strano, ma meglio di niente.
Uscii dal garage e lo richiusi, poi partii.
Non sapevo dove andare. C'era una possibilità minima che Theo fosse a Beacon Hills e sicuramente non avrei potuto guidare fino in Arizona per cercarlo.
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hold on ❁ thiam
FanfictionLiam era rimasto solo. Scott, Stiles, Lydia e Malia erano partiti per il college, lasciandolo a Beacon Hills. Il giovane beta avrebbe dovuto imparare a cavarsela senza il suo branco. Tra sentimenti forti, vicende soprannaturali e vecchi incontri, un...