hold on ❁ thiam

21 - hold on

Vi consiglio di leggere questo capitolo ascoltando Hold On - Chord Overstreet.
Buona lettura.

Frenai in fretta, senza curarmi di trovare un parcheggio. Scesi dall'auto e aprii la portiera dalla parte del passeggero.

"Rimani sveglio, ci siamo quasi." suppliai, aiutando Theo ad uscire, e lo strinsi a me.

Chiusi la portiera con un calcio e mi avviai verso l'entrata, arrancando a causa del suo peso. Non riusciva a camminare, tanto che dovetti quasi trascinarlo.

Spalancai le porte dell'ospedale.

"Ho bisogno d'aiuto! Qualcuno mi aiuti!" urlai nel salone principale.

Alcuni dottori corsero a prendere una barella, un'infermiera mi aiutò a tenere Theo.

Lo strinsi per sentire il suo battito. era troppo debole.

Finalmente arrivò la barella e lo fecero sdraiare sopra.

"Ragazzo, 18 anni, diverse ferite da fuoco!" urlò l'infermiera che mi aveva aiutato.

"Chiamate il Dottor Geyer!" dissi. "E Melissa McCall! è una chimera genetica, Melissa sa cosa fare!"

Sperai che fosse davvero così.

Vidi arrivare Melissa, correndo.

"Liam! Cos'è successo?" mi chiese, guardando Theo mentre veniva portato in sala operatoria.

"Cacciatori. Gli hanno sparato, è strozzalupo giallo!" dissi, il cuore che batteva all'impazzata.

Dovevano salvarlo. Dovevano farlo.

Capii che avrei potuto perderlo.

Non potevo immaginare un mondo senza di lui.

Sarei stato perso se mi avesse lasciato solo.

Corsi verso la barella, correndo vicino ad essa.

"Non lasciarmi, ti prego." dissi. Pregai che riuscisse a sentirmi.

"Avremo bisogno d'aiuto, mettiti questi." disse Melissa, passandomi un camice, una mascherina, una cuffia e delle scarpe pulite.

Mi affrettai ad indossare tutto, correndo poi in sala operatoria.

Vidi mio padre entrare, incrociando il mio sguardo.

"Liam." disse, confuso.

"Salvalo. Salvalo, ti prego."

Lui guardò Theo. "Non ho mai operato una chimera!" Era preoccupato, lo sentivo.

Cercai di pensare lucidamente. Cosa aveva fatto Scott quando era stato colpito da un proiettile di strozzalupo?

"Dovete rimuovere i proiettili e poi bruciare via lo strozzalupo." conclusi.

Andai al fianco di Theo, stringendogli la mano.

"Resisti," gli dissi, prendendo un po' del suo dolore. "ti voglio ancora insieme a me."

Vidi i medici trafficare con delle pinze, rimuovendo un proiettile dopo l'altro.

"Veloci, o lo strozzalupo entrerà in circolazione e morirà!" spiegai, la voce che tremava. "Torna da me, ho ancora bisogno di te." continuai a dirgli.

Strinsi maggiormente la sua mano, cercando di fargli sentire meno dolore.

Melissa entrò con una fiamma ossidrica. "Dovete puntarla dritta sulla ferita! Io torno subito." disse, porgendo l'oggetto a mio padre. "Vado a prendere le erbe."