15 - investigations

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Scesi le scale, trovando mia madre in cucina.

"Buongiorno amore, stai meglio?" mi chiese senza staccare gli occhi dal panino che stava preparando.

"Molto." Le diedi un bacio sulla guancia e presi una mela per colazione.

Quella mattina mi ero svegliato presto, Alec si stava ancora cambiando mentre io ero già pronto per andare a scuola.

"Oggi hai allenamento?"

Annuii, dando un morso alla mela. "Alec si ferma con me."

"Tornate per cena?"

"Credo di sì, non abbiamo organizzato niente con gli altri e stasera Nolan ha un impegno, quindi c'è anche Alec."

In quel momento Alec scese le scale e ci raggiunse in cucina.

"Buongiorno!" ci salutò. Aprì il frigo, prendendo il latte e versandosene un po' in un bicchiere.

"Buongiorno tesoro. Ieri ho comprato i biscotti che ti piacciono, ho visto che erano finiti."

"Grazie mille." disse Alec, sedendosi al tavolo con il pacco di biscotti e il suo bicchiere di latte.

"Papà è già a lavoro?" le chiesi mentre buttavo il torsolo della mela nella spazzatura.

"Sì, ma stasera torna per cena e visto che io ho il turno di notte stavamo pensando di fare un barbecue. Niente di troppo grande, giusto per noi quattro, vi va?"

Sorrisi, annuendo energicamente. Ormai erano due mesi che non ne facevamo uno e ne avevo proprio voglia.

"Allora passo a comprare la carne." concluse mia madre, vedendo che entrambi eravamo d'accordo. Ci porse i nostri pranzi e ci salutò con un bacio sulla guancia. "Buona scuola ragazzi!"

Io e Alec uscimmo di casa e salimmo sulla sua auto, diretti verso scuola.

"Devo avvisarti." mi disse dopo qualche minuto. "Hayden è ancora a scuola. Sta ancora cercando una casa in un'altra città e finché non la troverà frequenterà ancora la Beacon Hills High School."

Annuii, pensieroso. Quel giorno avevo economia, quindi l'avrei vista per forza, ma promisi a me stesso che l'avrei ignorata e che non avrei lasciato che mi ferisse un'altra volta. Me ne erano bastate due.

Arrivammo a scuola e Alec parcheggiò, ma notai subito che qualcosa non andava.

L'auto dello sceriffo attirò la mia attenzione e capii che avevo ragione.

Scendemmo dalla macchina e raggiungemmo la grande folla di studenti radunata intorno ad un'ambulanza. Lo sceriffo Stilinski e il vice-sceriffo Parrish erano davanti ad un telo bianco. Lì sotto c'era un cadavere e l'odore forte che ne proveniva mi fece storcere il naso.

Io e Alec ci facemmo strada in mezzo agli altri studenti e riuscimmo a raggiungere il centro.

Appena Stilinski mi vide mi fece segno di avvicinarmi.

"Salve sceriffo." salutai.

"Ciao Liam." mi disse distrattamente.

"Cos'è successo?" chiesi, guardando i paramedici che portavano via il cadavere coperto.

"Poco fa un bidello ci ha chiamati per segnalarci un corpo e quando siamo arrivati gli studenti hanno cominciato ad arrivare." spiegò piano, cercando di non farsi sentire dalla folla.

"è stato fatto a brandelli." disse Parrish, avvicinandosi. "Non sappiamo ancora se si tratta di un attacco animale, di un omicidio o se c'è di mezzo qualcosa di soprannaturale."

hold on ❁ thiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora