Storia di una semidea

Capitolo 25

Logan's pov
Avevo fatto il turno di notte, dopo che Melissa era andata a dormire ero rimasto al timone tutta la notte, almeno ero rimasto da solo un po e avevo lasciato Gli altri dormire.
Verso le sei di mattino si era svegliata Thalia e mi aveva dato il cambio.
Così ora ero sotto coperta, prima di andare a dormire volevo andare a svegliare Melissa.
Non so perché ma volevo vedere come stava.
Bussai e siccome nessuno mi diede risposta entrai e come pensavo stavano dormendo ancora.
Iniziai a cercare Melissa con lo sguardo, la trovai nell'ultimo letto, di fianco al muro.
Andai in bagno e presi un po' di acqua.
M:"Si"
Mels era scattata in piedi come una molla.
Io:"calmati sono solo io"
M:"E successo qualcosa?"
Io:"No niente, sono solo venuto a svegliarti, ora vado a dormire, ho fatto il turno di notte."
M:"Ah ok allora non ti tolgo ore di sonno, buonanotte."
Disse alzandosi e andando verso il bagno.
Io:" After all this time?"
M:"Always"
Io:"Ce l' hai ancora quella roba e ti entra?"
M:"Ahah simpatico e comunque si e TI RICORDI "
Io:"Ok, normale"
T:"Si ricorda cosa"
M:"Questa è la roba con cui ero "vestita " la prima volta  ha ci siamo parlati e siamo diventati migliori amici"
T:"Vi scippo ancora di più "
Io:" E stato bellissimo vedere la faccia di mio padre!"
M:"E vero"
T:"Perché, cos'è successo?"
Io:"Praticamente gli avevo appena detto di appartenere a una rara sottospecie di esseri umani, parole testuali pronunciate da Melissa, e per provare se era vero mi chiese:After all this time?
E io risposi: Always.
Lei scioccata e in stato di trans mi disse: ti amo e intanto passava mio padre per di li.
Entro metà arrabbiato,anche perché Melissa gli aveva quasi tagliato un orecchio, e si era messo a sclerare.
Lei per prenderlo in giro disse che mi amava seriamente, ma si mise a ridere, non puoi neanche immaginare la faccia di mio padre"
T:"Veramente?"
M:"Si, mi potete passare la borsa?"
Intanto non mi ero accorto che Melissa si era andata a cambiare.
Io:"Si, tieni." Dopo aver dato la borsa a Mels aggiunsi:"Ok, ora vado a dormire un po"
M:"Ok νυχτα"
Uscì dalla stanza e senti solo le ragazze urlare, era meglio se non entravo di nuovo, perciò andai a dormire.
Io's pov
Quando Log uscì dalla stanza, Successe il putiferio, Annie e le altre si svegliarono e iniziarono a urlare con Tals.
Io mi ero vestita e truccata.

Uscita dal bagno mi ritrovai una schiera di ragazze sedute sui letti davanti alla porta del bagno che mi fissavano.
Io:"Siete inquietanti, credo che troppe missioni vi abbiamo fatto male."
A:"Da quanto?"
Io:"Da quanto cosa?"
T:"Da quanto si comporta così?"
Io:"Ragazze dritte al punto perfavore!"
P:"Piaci a Logan, e ovvio."
Io:"Non piaccio a Log,e solo che ci conosciamo da tanto"
H:"Da quanto si comporta cosi, allora?"
Io:"Da sempre, credo!"
P:"Visto gli sei sempre piaciuta"
Io:"Ragazze perfavore, non gli piaccio, punto e basta; ora cambiatevi e andiamo a fare colazione."
T:"Ok futura signora Wincester "
Sorrisi e uscì dalla stanza scuotendo la testa.
29 Luglio, mancavano 6 giorni al GIORNO.
Attraversati un lungo corridoio di legno e mi ritrovai di nuovo nella grande sala da pranzo.
Mi sederti e pensai al caffè e brioches.
Intanto che sorseggiavo il mio caffè pensavo.
Era da quando era successo che non chiamavo quel giorno come doveva essere chiamato, ma quest'anno doveva essere diverso, non volevo piangere tutto il giorno e rifiutarmi di mangiare.
Volevo che fosse un giorno normale e per fare in modo che lo fosse, non dovevo lasciarmi scappare neanche una parola.
X:"Hey!"
Mi girai e mi ritrovai il mio fratello biondo.
Io:"Hey , vieni, siediti"
J:"Allora come va, la tua prima impresa"
Io:"Non ricordarmelo!"
J:"Perché?"
Io:"su questa nave avete tutti un passato conosciuto, che sia buono o non tanto, io sono l'unica senza una storia avvincente. E in più se mai dovesse avverarsi la profezia, sarebbe colpa mia."
J:"Sono sicuro che non accadrà niente e poi , ci siamo noi e siamo assieme."
Io:"Se lo dici tu. Come fai a mangiare una bistecca di mattino?"
J:"Non so , mi sono svegliato e avevo voglia di bistecca "
Disse alzando le spalle.
Finito di mangiare colazione, salì sul ponte.
Al timone c'era Frank.
Io:"Ciao"
F:"Hey come va?"
F:"Bene e tu?"
Io:"Bene, ti va di conoscerci un po', sei la persona che conosco di meno"
F:"Si certo, ma dovrai stare qui con me, non posso muovermi, ordini di Leo"
Io:"Ok" sali le scalette che portavano al palchetto su cui era posto il timone e gli chiesi:"Allora conosco già un Po la tua storia, ma non so come sei arrivato al campo Giove?!"
F:"Allora..."
Andammo avanti a parlare per circa un ora , poi arrivo Hasel e lo trascino via.
Rimasi quindi al timone.
Non sapendo cosa fare decisi di esercitarsi con i miei poteri, quindi chiusi gli occhi e immagini la sensazione che avevo provato la prima volta che avevo volato.
Pensando a quel momento, allargato le braccia e desiderano che li vento passasse tra i miei capelli.
Pochi secondi dopo era veramente così, il vento era forte e spingeva l'Argo.
P:"Cosa fai?"
Apri gli occhi e dissi:"Mi Esercito con i miei poteri "
P:"A ecco, posso stare al timone?"
Io:"Certo"
Gli lasciai il posto e continuai ad esercitarmi.
P:"Allora, dove sei nata?"
Io:"In Italia, in Liguria"
P:"Ah ed e bello?"
Io:"Francamente preferisco  il mare del Sud, ma e pur sempre casa, e tu?"
P:"Io cosa?"
Io:"Dove sei nato?"
P:"oh a Brooklyn"
Io:"Deve essere stupendo vivere in America, sai , e sempre stato il mio sogno vivere lì "
P:"Davvero?"
Io:"M-m"
P:"Cosa volevi fare dopo le superiori?"
Io:"Non so, probabilmente avrei fatto storia e sarei diventata una noiosa impiegata di ufficio, oppure sarei diventata una maestra delle elementari.Tu?"
P:"Vorrei fare il Biologo Marino
Io:"E sensato"
P:"Ah, si, bhe, hai fratelli?"
Io:"Domanda di riserva?"
P:" Mmm, ti piace il campo? "
Io:"Ovvio, era da quando avevo tipo dieci, undici anni che sognavo di andarci "
P:"Davvero?"
Io:"Si, sognavo di come un satiro sarebbe venuto a prendermi e come le Parche avrebbero tessuto il mio filo, aggrovigliato e contorto o lunga e  senza intoppi."
La giornata passo quasi tutta così, non feci molto senza Logan.
La sera mangiai e andai a dormire, a mazza notte avevo il turno fino al mattino dopo con Nico.
Ma non successe niente, intanto che ero di turno, mi appogiai alla ringhiera e  guardai giù: mare un immensa desolazione di mare.
N:"Allora, di cosa hai parlato con Percy oggi?"
Io:"Di molte cose, di cosa volevo fare dopo la scuola, di dove siamo nati, quale il nostro hobbie preferito... e tu cos'hai fatto?"
N:"sono stato con Will"
Io:"E..."
N:"E cosa , non è successo niente"
Io:"Non ci credo"
Passammo la notte a girare per  la nave e parlare.