Storia di una semidea

Capitolo 27

Dopo che io e Hazel eravamo risalite a bordo andammo a  cercare I ragazzi.
Io:"SIAMO QUI"
L:"Hey, siete arrivate"
H:"Si, gli altri, sono arrivati?"
Frank intanto era arrivato e aveva dato un bacio a Hazel.
Io:"Che teneri"
Subito arrossirono tutti e due.
F:"Sono arrivati solo Jason e Piper"
Io:"Grazie"
Scesi sotto e andai in camera.
Trovai Piper che si lamentava;Doveva essere successo qualcosa di davvero grave, era a pancia in giù con i capelli sulla faccia e quando le parlai lei non si spostò neanche i capelli dalla faccia, si limito ad alzare la faccia
Io:"Hey come e andata?"
P:"Male"
Io:"Perché?"
Le chiesi avvicinandomi.
P:"Ho litigato con Jason"
Io:"Mmm, si può sapere come mai?"
P:"Si è arrabbiato per quello che è successo questa mattina con Logan ed io l'ho difeso"
Io:"Capito, allora vado a parlare con Jas"
Pip non mi diede risposta e torno a lamentarsi nella stessa posizione di prima.
Uscì e andai nella camera di Jason e Percy.
Prima di bussare alla porta andai in bagno.
X:"Avanti"
Entrai e mi trovai Jason e Percy, che non so da dove fosse spuntato, senza maglietta sui loro letti.
Io:"Hey, Bro posso parlarti?"
J:"Se e per quello che e successo oggi non ne voglio parlare"
P:"Cos'è successo oggi?"
Io:"Ha litigato con Piper, comunque , va bene ma se fossi in te io andrei a chiederle scusa; e uno schifo, non è colpa sua "
Detto ciò uscì dalla stanza mette sentivo Percy dire:"Cos'è, ora anche tua sorella sa più cose di me , cosa sono, un' alga?"
Riapri la porta e dissi:"Si"
Lasciai subito la porta e corsi di sopra rincorsa da Percy.
Arrivata di sopra cercai di sfuggirgli il più possibile, ma riuscì ad intercettarmi  .
Mi prese e mi butto dalla nave, aspettai l'impatto con l'acqua, ma quest' ultima cosa non avvenne, o almeno così credevo. Apri gli occhi e mi ritrovai un pesce davanti.
Nuotai fino alla superficie e ordinari ai venti di portarmi sulla nave.
Mentre appoggiai i piedi sul ponte notai che tutti mi fissavano.
Io:"Cosa c'è?"
A:"Sei...sei asciutta!?"
Io:"Cosa?"
Mi guardai e iniziai a tastare i vestiti era vero, ero asciutta.
P:"Mamama, eri io l'unico che poteva farlo"
Io:"Ora non più, Ma come funziona, cioè tu vuoi bagnati e ti bagno se non  vuoi bagnati non ti bagno?"
P:"Si più o meno "
In quell' istante arrivo Frank con il fiatone.
Io:"Frank  cos' è successo?"
F:"Leo ha mandato messaggio alla nave dicendo che sono in pericolo"
Allarmata scesi subito a prendere la borsa.
Io:"Qualcuno deve restare
Pa:"Ficou eu (rimango io)"
Io:"Grazie, serve un altra persona"
Pi:"Anche io"
Io:"Ok andiamo"
Scendendo di nuovo dalla nave  e chiesi a Frank:"Ti hanno detto dove si trovano?"
F:"Si in una grande chiesa"
Io:"Ok seguitemi"
Una delle uniche chiese abbastanza vecchie da poter ospitare dei mostri era la Chiesa di Santa Lucia alla Badia.
Corremmo lungo il litorale per circa cinque minuti, poi girammo verso l'interno della città. Arrivati davanti all' imponente chiesa di pietra dissi:"Ci dovrebbe essere un entrata posteriore, E visto che sono le cinque del pomeriggio ci dovrebbe essere messa, quindi il più discreti e silenziosi possibili, ok?"
Tutti annuirono quindi aggiunsi:"Percy, Annabeth, Frank e Logan entrate dalla porta posteriore, io, Nico; Hasel e Jason  da quella principale , andiamo"
Antrati camminammo per la navata laterale per non disturbare e ci dirigemmo verso la sacrestia dove doveva esserci la porta .
Solo che quando arrivammo non c'era ancora nessuno.
N:" Perché conosci così bene questa chiesa?"
Io:"Ci sono stata anni fa con la mia famiglia, e mi ricordo che c'era una porta qui"
Dissi avvicinandomi al muro dove era accostata una porta.
Non riuscivo a vedere nulla, dovetti prendere una torcia da dentro la borsa.
La accesi e vidi delle scale.
Io:"Perche non posso avere la runa della visione notturna?"
N:"Cosa?"
Io:"Niente,In tutti i film Horror ci sono delle scale, stanze buie e persone morte"
N:"Vero"
H:"Dai scendiamo"
Scendemmo la scale per diversi minuti, quando arrivai in fondo per prima e misi i piedi dentro qualcosa di liquido e viscido.
Io:"Che schifo, c' è dell' acqua , o non so cosa, anzi non voglio sapere cosa sto toccando"
N:"Ci sono alcuni sbocchi dove possiamo andare?"
Punta le luce della torcia davanti a me.
Io:"Un unica strada che possiamo percorrere, andiamo?"
H:"Si"
Non so per quanto camminano in quella sostanza viscida ma alla fine arrivammo alla fine del tunnel c'era una grande stanza rotonda, di marmo , assomigliava al Pantheon.
Vicino al muro c'erano delle figure: Leo, Thals, Frank, Logan, Percy e Annabeth.
J:"E possibile che dovunque andiamo riusciamo a farci catturare?"
Io:"Si, allora, andiamo"
N:"Si"
Feci trasformare la mia collana in άνεμος.
E mi avvicinai ai miei amici.
Appena Logan mi vide, mi guardo allarmato e mi fece segno di tornate indietro, io scossi la testa e continuai ad avvicinarmi guardandomi attorno.
Ma siccome non poteva andare tutto bene, arrivarono i "rapitori".
Perché centrano sempre i Telicheni, non li sopporto , sono orrendi, viscido e poco intelligenti.
Quest' ultima caratteristica però gioca a nostro favore.
Io:"Quando ve lo dico andate subito a liberare gli altri"
Sussurrai e vidi gli altri annuire.
Io:"Ma cosa state facendo?"
Ormai rivolta verso quegli esseri sguscianti.
X:"Abbiamo fatto prigionieri come voleva il nostro padrone"
X1:"Stai zitto"
Allora avevano un padrone, posso usarlo a mio favore.
Io:"Incapaci, il padrone a detto di portarli qui non di catturati e farli prigionieri.Liberateli subito, o sarò costretta a dire al nostro Signore  quello che avete fatto"
X:"Subito Signora"
X1:"Aspetta, Chi sei?"
Io:"Come chi sono, osate mancarmi di rispetto, potrei farvi saltare la testa con la sola forza dell' immaginazione, posso governare Acque e Venti, terra e fuoco.
Non sai chi sono, sono la discendente degli dei, sono la Regina del cielo"
Mi stupì da sola delle parole dette, non sapevo neanche cosa dire pochi secondi prima, E poi Boom.
Io:"Ora Liberarli, li porterò dal Nostro Signore "
X:"Certo "
Liberarono gli altri  quindi mi girai verso Hazel e i ragazzi dietro di me.
Loro capirono e si avvicinato e presero gli altri. 
Io:"Veloci, andate"
X:"perché lei resta qui?"
Io:"Perché io posso fare quello che voglio, chiamate gli altri"
Il Telicheno più grande, quello che mi aveva chiesto chi ero emise un verso piuttosto strano :acuto, quasi come quando sfreghi le unghie su una lavagna.
In menche non si dica la stanza si riempì di Telicheni  ma propio quando stavo iniziando a parlare,un dei tanti li presenti mi attacco e io mi difesi, presto mi trovai assalita da decine di quei viscido mostri.
Continua...
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Volevo solo ringraziarvi per le 500 visualizzazioni!
Grazie mille.
Spero continua ad aumentare il numero.
Ciao🤗