Niente ci può dividere...•SASCHEFANO• [#Wattys2018]

Razzi

IX° Giorno

*13.00*

POV'S Stefano

Sono passati 5 giorni da quando io e Sascha ci siamo messi insieme.
Dovevo mettermi con lui molto tempo prima: di lui ho scoperto molti suoi lati positivi, per esempio la sua delicata dolcezza, il suo malizioso modo di pensare, la sua bravura nel baciare...solo per citarne alcuni.
Ormai mi sono completamente dimenticato della Marina.
È solo un lontano ricordo...
"Ehi Ste, non mangi più il tuo panino?" mi chiede Papà.
Mi risveglio dal mondo dei sogni.
"Uh? Sì sì, lo mangio. Stavo pensando ad una cosa..." rispondo, dandogli un grande morso.

~~~~~~~~~

*13.10*

POV'S Sascha

Sono proprio contento di stare, finalmente, insieme a Stefanino.
È da quando lo conosco che sono follemente innamorato di lui.
Ogni suo momento insieme a lui è sempre stato bellissimo, anche solamente stare seduti vicini ad un tavolo.
"DOV'È FINITA LA MIA FOTOCAMERA?!?!"
Mamma mia, Surry sbraita peggio di un'aquila!
"Cosa c'è Sal?" chiede Stefano.
"La mia fotocamera! Non c'è più!" risponde Surry, preoccupatissimo.
Fruga disperatamente nel suo zaino, invano.
"Non è che l'hai lasciata al bar?"
"Mi accompagni, Stefano?"
"Perché io?!"
"Perché l'hai suggerito tu di andare al bar, e poi sai la strada meglio di me! Ti prego Ste!"
Sbuffa, ma poi gli spunta un piccolo sorriso.
"E va bene, andiamo!"
A passo veloce, si dirigono verso il bar.
"Torneremo tra 5 minuti!" ci urla Ste, prima di sparire, insieme a Sal, in mezzo alla folla.
"Secondo me ci metteranno più tempo! Questa stradina è sempre molto trafficata, e per di più stanno andando contromano!" dice Papà, preoccupato.
"Tranquillo Giuse, riusciranno ad uscire da questa calca di gente insieme alla fotocamera. Ne sono sicuro!" dico, con tranquillità.
Stefano se la cava sempre, in qualsiasi situazione si trovi.

~~~~~~~~~

*13.20*

"Sai Papà? Forse avevi ragione, ci stanno mettendo un sacco a ritornare!" dico, con una finta risata.
Giuse sbuffa e si appoggia al muro.
Io guardo la folla di gente, per vedere se arrivano o no.
Ci rinuncio, non ci sono.
Vado vicino a Papà, incrociando le braccia al petto.
Nell'aria si sente un boato...

...e una sirena.

Papà si toglie di scatto dal muro e viene di fianco a me.
"C-che cos'è questo rumore?" chiedo, spaventato.
Giuse esita un attimo.
Degluta.
"È l'allarme dei razzi..." dice, con un filo di voce.
Lo guardo più spaventato di prima.
Si sente uno fischio fortissimo, poi un'esplosione.
In lontananza si sentono le grida della gente.
Le persone attorno a noi cominciano ad urlare, a correre di qua e di là e a nascondersi nei negozi vicini.
Molta gente cade a terra.
Prevale un altro assordante fischio, stavolta più vicino a noi.
Un razzo passa sopra le nostre teste e va a schiantarsi...

...nella zona dove eravamo a mangiare.

Una scurissima nube si alza dal luogo dello schianto.
Un forte vento ci colpisce, facendoci cadere a terra.
Alcune case crollano, facendo cadere sulla strada grossi pezzi di muro e cemento.
Un pezzo di cemento cade alla mia sinistra, graffiandomi lievemente il braccio.
Urlo dal dolore.
Mi rialzo subito, tenendomi la ferita sanguinante.
"GIUSEPPE!!" urlo.
Nessuna risposta.
Le persone mi vengono addosso, spingendomi un poco.
Sto temendo il peggio.
"GIUSEPPE!!!!" urlo più forte.
"SASCHA! SONO QUI!" mi urla.
Vado da lui: si sta rialzando.
Ha un enorme graffio sulla guancia e la mano destra sanguinante.
"Stai bene?" chiedo.
"Sì tranquillo, tu piuttosto?" dice, indicando il mio braccio.
Tolgo la mano: è molto sporca di sangue.
Quasi mi fa impressione.
"Niente di che..."
Mi sorride.
Il suo sorriso sparisce immediatamente.
"SAL E STEFANO! ERANO AL BAR!" mi urla, preoccupato.
Lo guardo, spaventato.
"ANDIAMO, PRESTO!" dico, incominciando a correre verso il punto dell'esplosione.

Dovete surrarmi ma ieri Wattpad era rimbecillito e non mi ha pubblicato tutto il capitolo.
E ovviamente non mi ha caricato la parte più importante...😑😑😑
Ho provato a ripubblicarlo ma non si pubblicava.
Insomma...WATTPAD RITARDATOH