Capitolo 26: Credo Proprio Che Tu Debba A Me e Al Professor Longbottom Quei Cinque
Galeoni“My friends and family
They don't understand
They fear they'd lose so much
If you take my handBut, for you
Ooh, you
Ooh, I'd lose it all”
- Budapest, George EzraLa Sala Grande eruppe in un vociare confuso e si ritrovò nel caos più profondo.
La Preside sospirò e si risedette, tornando alla sua tazza di tè amaro. “Terry, credo proprio che tu debba a me e al Professor Longbottom quei cinque galeoni.”
“Rose Weasley mi ha profondamente deluso.” Rispose questi, ancora leggermente scioccato, ma con un mezzo sorriso sulle labbra “Non mi aspettavo che sarebbe mai caduta per quell'arrogante di Malfoy.” E trasse di tasca dieci galeoni.
“Scorpius ha molto che non vuole mostrare” Rispose Neville, allungandosi a prendere i galeoni che gli venivano porti. “Grazie” Li intascò con soddisfazione.
La professoressa Gordon li guardò con sorpresa “Avevate scommesso che due studenti si sarebbero messi insieme?”
“Io e Neville propendevamo per l'unione della signorina Weasley e del Signor Malfoy, certamente, ma Terry sembrava convinto la prima fosse superiore al secondo.”
La professoressa di Trasfigurazione sorrise ancora stupita e poi si voltò a guardare i Tavoli “Sembrano sconvolti.” Accennò agli studenti sotto di lei.
“Se ne faranno una ragione.” Rispose la Preside con indifferenza, prendendo un altro sorso del suo amato tè.***
Nott e Zabini si risedettero in silenzio, ma Albus rimase a fissare il punto in cui sua cugina era uscita mano nella mano con il suo migliore amico. Rose e Scorpius. Scorpius e Rose.
Non riusciva a processare l'informazione.
“Al- Albus. M-ma lo sapevi?” Cercò di formulare Nott.
Il ragazzo finalmente si sedette e guardò l'amico “Non ne avevo idea. Merlino.”
“Ora capisco perché era così distratto.” Disse Nott. “E introvabile.”
Anche Zabini parlò “E io perché sembrava voler vomitare ogni volta che nominavo tua cugina. Secondo voi da quanto...?”
I due amici si limitarono a scuotere la testa.
“Potter. Da quanto va avanti questa storia ridicola?” Amber Eiden troneggiava su di lui, furente.
“Non lo so.”
“Come fai a non sapere che tua cugina si dava da fare con il tuo miglior amico?”
Albus cercò di non pensare alle implicazioni di quell'affermazione. Oh, cazzo. Come la prenderà zio Ron. “Non ne avevo idea, Amber.”
“Sarà meglio che Scorpius torni con delle spiegazioni adeguate, o questa volta non lo perdonerò”
Albus la guardò scioccato: era stata presente alla scena o no? “Amber, con tutto il rispetto, credo che stiano insieme.”
La ragazza scoppiò a ridere “Come se quella potrebbe stare con Scorpius Malfoy”
“Quella è mia cugina.” Albus la guardò con disprezzo “E ha un nome.”
“Non mi interessa. Dì al tuo amico che mi deve delle spiegazioni.” E si voltò, uscendo a passo di marcia dalla sala, seguita da un paio di amiche con un'espressione preoccupata.
Albus scosse la testa e fissò il piatto, cercando di processare quello a cui aveva appena assistito. Sua cugina e il suo migliore amico.“Dimmi che non lo sapevi.” Lily Potter era furente.
“Certo che no!” Amelia scoppiò a ridere all'espressione dell'amica. “Ma ora si spiegano un sacco di cose. A quanto pare aveva davvero un ragazzo.”
“Si spiegano molte cose 'sto cazzo. La ucciderò. Giuro che la squarterò.” COME HA POTUTO TENERMI NASCOSTO QUESTO?“Mia cugina, alias una delle mie migliori amiche, mi tiene nascosto che esce con uno dei ragazzi più fighi della scuola?” Ormai stava urlando.
“Lily, aveva delle buone motivazioni.”
“Buone motivazioni?” La voce salì di altri decibel “Scherziamo? Sta con Malfoy! Il ragazzo che odiava! E i due condividono un fottuto dormitorio.” Si zittì e sembrò riflettere qualche secondo, per poi sbottare con “Albus!” E si alzò, diretta a passo di marcia verso il Tavolo dei Serpeverde.
Oh, no, pensò Amelia affrettandosi a seguirla.
Anche Hugo, Louis, Lucy e Roxanne si alzarono al passare della cugina. Lysander fece un segno a Ellie e anche i due Caposcuola la seguirono.
“Albus Severus Potter.” Urlò ancora a qualche metro di distanza.
“Oh, no.”
“Sapevi qualcosa? Se sapevi qualcosa e me lo hai nascosto...”
Una serie di Weasley, accompagnati da due Caposcuola, si riversarono al Tavolo dei Serpeverde, accomodandosi nei posti accanto al cugino. Pochi Serpeverde osarono guardarli male, nessuno disse nulla; Nott e Zabini avevano ancora un'espressione confusa sul viso.
Lily spinse da parte il fratello e si lasciò andare con uno sbuffo, Amelia si sedette accanto a lei. “Hugo, tu sapevi qualcosa?”
“No.” Rispose secco. “Il Cacciatore dell'altra squadra.”
“Il ragazzo più figo della scuola, vuoi dire.” Lo corresse Roxanne.
Lucy li guardò entrambi con disappunto “Scorpius Malfoy! Pensate a cosa dirà Zio Ron!”
“Oh, mamma, voglio esserci.” Rise Roxanne.
“Pure io!” Alzò la mano Louis.
“Quante spiegazioni ci deve quella ragazza.” Lily si voltò a guardare il punto in cui erano scomparsi “Secondo voi dove saranno?”
“Probabilmente dove si sono nascosti in tutto questo tempo.”
“Sicuramente non nel nostro dormitorio” Lys scosse la testa, ripensando ad alcune delle conversazioni che aveva avuto con Scorpius “Me l'hanno fatta sotto il naso.”
“Ce l'hanno fatta sotto il naso” Lo corresse Ellie.
Lily li guardò con disappunto “Come avete fatto a non rendervene conto?”
I due si limitarono a fissarla con espressione vuota.
“Dove saranno?” Domandò ancora Albus.
“Conoscendo quei due, non li troveremo facilmente.” L'espressione di Lily sempre più contrariata. “Bene. E' ora che quei due parlino.” Si alzò in piedi e guardò amici e parenti. “Nott, Zabini e Albus cercate nei sotterranei. Lucy e Ellie fate il primo piano. Louis e Lys, il parco. Roxanne, va a chiamare Sam, e poi perlustrate la Torre dei Corvonero e il secondo piano. Io e Anant faremo il dormitorio dei Grifondoro e il terzo. Hugo quarto. Am e Luke, voi fate il quinto e la Torre di Astronomia.” Li guardò con fare minaccioso “Avete un'ora. Poi ci ritroveremo tutti davanti al quadro della Signora Grassa e faremo il resto.”
La guardarono tutti.
“Volete o no avere delle spiegazioni del perché una Weasley e un Malfoy intrattengano una relazione intima?” Batté le mani.
Annuirono tutti.
“Bene. Muovetevi.” E detto questo girò sui tacchi, diretta al Tavolo dei Corvonero a raccogliere un molto turbato Anant.
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Non puoi essere una Weasley senza capelli rossi e un Malfoy senza arroganza.
FanficDal Capitolo 21: Dopo aver analizzato ogni singola sfumatura nei capelli di Rose, Scorpius passò a tormentarle il collo e le orecchie di baci, cercando di distrarla. "Hei." Protestò lei. "Sì?" Il tono innocente. "Mi stai distraendo." "Ma davvero?" Q...