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Alla fine rimasero talmente tanto con noi a parlare che si persero i primi dieci minuti di partita e infatti Stefano iniziò a suonare al campanello.

Aprì Lorena e vedendo il ragazzo lo squadrò finchè lui non la scostò per andare dagli amici.

-Che state facendo?La partita è iniziata.-disse agli amici seduti intorno al letto.

Appena mi notò, lo sguardo si fece più serio e subito lo spostò su altro.

-Ah giusto! Dobbiamo andare cavolo!-disse Andrea alzandosi in fretta.

-Ciao ragazze, ci sentiamo!-salutò Samuele andando via anche lui.

-Riprenditi!-sentii dire nel corridoio da Davide.

Sospirai cercando di imprimermi nella mente quello sguardo così buio, ma sempre bellissimo.

-Che faccia tosta, neanche ha salutato.-mi fece Lorena sedendosi sul letto.

-Sai che novità!-dissi facendola sorridere.

Mi accarezzò un mano e si sdraiò accanto a me, sapeva che anche se sorridevo e ci scherzavo sopra, dentro soffrivo molto e avevo bisogno dei suoi abbracci.

Il Mio Impossibile PrincipeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora