Il Mio Impossibile Principe

43.

-Non lo farai!-disse Lorena assottigliando lo sguardo per apparire minacciosa.

-Oh si che lo farò!- le feci un sorrisetto in aria di sfida.

-No-disse allungando la 'o' fino ad alzarsi dalla sedia.

Mi alzai anche io cercando di trovare uno spazio dove passare senza farmi prendere.

-Lo stai facendo sul serio?-mi chiese sorpresa e spaventata.

-Ma no dai ti pare che lo faccio?-dissi tranquillizzandomi.

Cominciai a risedermi e vedendomi, lei fece lo stesso.
Il tempo di vederla calma e di nuovo mi alzai correndo verso il banco di Andrea.

-Hey ciao-gli dissi poggiando il gomito sul suo banco.

Intanto sentivo in lontananza delle lamentele e sapevo già di chi erano.

-Ciao, Angelica-mi salutò sorridendo.

-Senti ma è vero che tu fai i tiri con l'arco?-gli chiesi curiosa.

Lui mi guardò sorpreso, probabilmente avrebbe voluto sapere come lo avessi scoperto.

Ma io so tutto,è questa la risposta.

-Beh sì, da qualche anno ma non sono a livelli troppo elevati.-non sarò stata forse la prima della classe , apparte Lorena, a scoprirlo?

-Com'è non ne parli mai di questa tua passione?-cercai di tastare il terreno.

-Mah non credevo potesse interessare a qualcuno-rise lui grattandosi dietro la nuca.

-Beh allora questa cosa ti stupirà!Lorena lo fa da quando aveva dieci anni!-dissi per poi girarmi e sorriderle.

-Davvero? Io da quando ne avevo nove !-disse molto preso dalla cosa.

-Beh non devi dirlo a me, parlarne direttamente con la professionista!-dissi per poi andarmene e vedere i due avvicinarsi per parlare.

È bello quando scopri che qualcuno ha una tua stessa passione, soprattutto se questa è meno popolare di altre.