ᴘʀᴏᴛᴇᴄᴛᴏʀ » ᴍᴀʟᴜᴍᴀ

𝟒.

"Le piccole attenzioni sono quelle che danno grandezza all'amore."

𝐂amminavo silenziosa tra i corridoi della scuola mentre finalmente raggiungevo l'uscita.

Anche la giornata scolastica di oggi era terminata.

Avevo la mente sotto sopra, da quando avevo parlato con Maluma la mia vita sembrava essere cambiata, mi sembrava di stare dentro ad un film.

Non avrei mai pensato di potermi trovare in una situazione del genere, si pensa sempre che certe cose possano succedere agli altri ma mai a noi stessi, eppure certe cose succedono e sfortunatamente stavolta era successa a me.

Da un lato ero contenta che Wesley avesse aiutato Maluma, potevo solo immaginare quanto fosse difficile affrontare tutto questo da solo, quindi la presenza di mio fratello sicuramente lo aiutava ad andare avanti, ma dall'altro si era immerso in una situazione più grande di lui, una situazione che, ahimè, comprendeva anche mio padre, il fatto che nel mezzo ci fosse pure Allyson con il suo ragazzo e il fratello, Colin, rendeva tutto più complicato, io e lei eravamo sempre state come sorelle, niente e nessuno ci aveva mai diviso ma questa situazione mi spaventava, sapevo che avrebbe creato problemi non indifferenti, sapevo che tutto ciò avrebbe cambiato il nostro rapporto, era inevitabile.

«Kelsey!» mi sentì chiamare mentre mi lasciavo l'entrata dell'edificio alle spalle, mi voltai e vidi Allyson venirmi incontro.

«Ciao» la salutai non appena mi fu davanti.

«Ciao! Scusami tanto per ieri ma davvero non ho avuto tempo di farmi sentire....» disse giustificandosi, visibilmente dispiaciuta, «Non fa nulla, non è un problema..» risposi rassicurandola.

Insieme uscimmo da scuola e vidi subito Maluma davanti al cancello poggiato con la schiena allo sportello della sua auto nera.

Indossava dei jeans scuri con delle Timberland beige, una maglietta grigia e un giubbotto di pelle nero, degli occhiali da sole coprivano i suoi occhi ma non potei fare a meno di notare il suo bellissimo sorriso stampato sul viso.

Era così bello, terribilmente bello.

«State ancora fingendo?» mi chiese Allyson, distraendomi, mi voltai verso di lei, «Si, potrà essere sbagliato ma so molte più cose adesso, quindi non mi pesa....» lei scosse la testa visibilmente contraria, «Kels non fidarti di lui, non illuderti, non è come pensi che sia..» disse seriamente corrugando la fronte.

Pensava forse di conoscerlo meglio di me? O pensava di conoscerlo solo perché il suo ragazzo aveva parlato di lui?

«Fino a ieri non la pensavi cosi! Cosa sai per dire queste cose e mettermi in guardia?» le chiesi incrociando le braccia al petto, lei alzò gli occhi al cielo, «So com'è da quel che mi è stato detto e non è un ragazzo affidabile e poi scusa, tu che ne sai? Lo conosci da soli tre giorni!» disse prontamente, non capendo il mio atteggiamento di difesa.

«Allyson tu non lo conosci affatto, non lo conosco nemmeno io è vero ma è amico di Wesley e se lui dice che è un bravo ragazzo io mi fido!» le dissi sicura di me.

In fondo era vero, Wesley non mi avrebbe mai "affiancato" un delinquente, non mi avrebbe mai messa in pericolo fino a questo punto.

«Che? Scherzi? Ma lui è un ladro Kelsey!» continuò lei sbattendomi in faccia la realtà, ma forse non sapeva com'era davvero la storia e di certo non le avrei raccontato quello che sapevo.