ᴘʀᴏᴛᴇᴄᴛᴏʀ » ᴍᴀʟᴜᴍᴀ

𝟒𝟖.

" Sei in ogni mio sorriso, sei il mio sorriso. "

«𝐆razie per essere qui con me Kels...» disse Manuela.

«Grazie a te dell'invito! Come avrei potuto rifiutare?» lei sorrise e tornò a fissare la strada di fronte a noi, «Sono così emozionata di provare il mio abito da sposa!» affermò con gli occhi che le brillavano dall'emozione, «Sono così curiosa di vederlo!» confessai sorridendo, lei si voltò e mi sorrise.

«Sai che dobbiamo cercare un vestito anche per te vero?» chiese fissandomi, «Sul serio? Pensavo stessimo andando all'atelier per la prova del tuo abito...» le dissi guardandola, «E' cosi, ma dopo dobbiamo cercare un vestito anche per te!» disse mentre parcheggiava l'auto, ai lati della strada.

«D'accordo, allora lo cercheremo...» risposi slacciando la cintura e aprendo lo sportello.

Manuela entro nel negozio e raggiunse una delle commesse spiegandole che era lì per la prima prova dell'abito.

«Io ti aspetto qui» le dissi sedendomi su uno dei divanetti bianchi di fronte il camerino, lei mi guardò ed annuì.

Era così emozionata, glielo leggevo in faccia quanto fosse felice.

Forse un giorno anche io mi sarei sentita come lei, felice ed entusiasta di provare il mio abito da sposa, doveva essere un'emozione indescrivibile guardarsi allo specchio indossando l'abito bianco, inevitabilmente si pensa alla persona amata e all'inizio di una vita insieme, un futuro insieme.

La invidiavo molto ma non potevo negare il fatto che anche io sognavo di indossare l'abito bianco un giorno.

Il mio sogno più grande era quello di sposarmi e avere una famiglia tutta mia, un marito che mi amava, dei bellissimi figli ed una bella casa, sapevo per certo che fosse il sogno di ogni donna.

«Sei pronta?» chiese Manuela da dietro la tenda del camerino distraendomi dai miei pensieri, «Certo che si!» risposi, lei postò la tenda ed uscì, «Sei... Sei bellissima!» esclamai fissandola, lei sorrise, <<Lo adoro!>> affermò facendo un giro su se stessa.

Il vestito era principesco, aveva uno scollo a cuore con alcuni ricami in pizzo come decoro e la gonna, molto ampia, aveva delle balze in pizzo che riprendevano il decoro sul corpetto.

«Sei meravigliosa, sul serio..» dissi alzandomi, lei fece un altro giro su se stessa per mostrarmi l'abito in ogni dettaglio, «Ti ringrazio Kels» rispose poi emozionata, «Non potevi scegliere abito più bello!» affermai e lei annuì, «E' vero, è stupendo e mi calza a pennello» disse lei abbassando il viso per guardarsi, quasi con le lacrime agli esami.

«Sono d'accordo..» concordai annuendo, «Allora non ci sono modifiche da apportare?» chiese la sarta fissando Manuela, «No, è perfetto così com'è!» confermò lei, «Torno subito!» disse poi tornando in camerino per cambiarsi, «Ti aspetto qui» le risposi tornando a sedermi.

Era così bella con quell'abito.

«Che tipo di vestito vorresti?» chiese lei da dietro la tenda, «Mi piacerebbe un vestito aderente, scuro... con una leggera scollatura...e magari uno strascico non troppo lungo» le spiegai, lei aprì la tenda.

«Andiamo a cercarlo!» affermò poi facendomi sorridere, io mi alzai, «Non usciamo da qui senza il tuo vestito, è chiaro?» io risi, «Va bene, allora vediamo di trovarlo...» le risposi guardandomi attorno per cercare qualche vestito.

Avevo l'imbarazzo della scelta, vi erano fin troppi vestiti.

«Mi mancherete, sai?» disse di punto in bianco mentre guardava tra i vestiti, «Prometto che ci vedremo spesso, cercheremo di venire nei week end..» lei sorrise, «Lo spero... Nicolas è molto legato a Maluma... adesso anche a te, non voglio che cresca senza di voi..» disse lei fissandomi, «Questo non accadrà. Riusciremo a vederci! Te lo prometto!» le dissi e lei annuì prima di abbracciarmi calorosamente.