ᴘʀᴏᴛᴇᴄᴛᴏʀ » ᴍᴀʟᴜᴍᴀ

𝟏𝟐.

" Tu sei la mia unica certezza,
in un mondo dove tutto passa."

𝐍on riuscivo a non guardare la porta d'entrata del bar.

Ero nervosa ed ansiosa al tempo stesso.

Allyson sarebbe arrivata da un momento all'altro ed io non facevo altro che pensare e ripensare a quello che avrei dovuto dirle.

Per mia sfortuna ero sempre stata la classica ragazza timida che non riusciva mai ad affrontare i problemi faccia a faccia con qualcuno e non mi era mai riuscito bene discutere animatamente, questo era un mio lato che detestavo.

Spesso sarei voluta essere più forte, più aperta e molto meno timida, ma pur avendo ragione, la mia timidezza prendeva sempre il sopravvento, era più forte di me ma sapevo che dovevo cambiare, sapevo che stavolta in ballo c'era tutt'altro, stavolta lottavo per il ragazzo che iniziavo ad amare e come gli avevo già detto, avrei fatto di tutto per lui.

Lui mi aveva colto alla sprovvista, mi era entrato nel cuore e qualunque cosa io facessi non riuscivo a liberamene.

Nella mia vita non avevo mai lontanamente affrontato una situazione del genere, mi trovavo nella classica situazione in cui mio padre era uno di quei tipi tutto lavoro e niente distrazioni, potevo capire il fatto che si comportasse cosi per il semplice motivo che teneva a me e voleva che avessi un futuro ed una carriera ma io non ero più una bambina.

Ero cresciuta, sapevo cosa stavo facendo e sapevo come avrei dovuto affrontare la mia vita.

Il fatto che Maluma fosse arrivato nella mia vita in modo del tutto confusionario mi aveva al tempo stesso risollevata da tutto, prima del suo arrivo era tutto piatto, tutto monotono e per questo mi ero sempre sentita in trappola, non avevo mai trovato una via di fuga, sapevo bene che avrei dovuto pensare al diploma, a terminare gli studi e pensare al mio futuro, come mio padre voleva che fosse ma non potevo negare a me stessa il fatto che quel ragazzo mi aveva letteralmente rubato il cuore ed io non pensavo ad altro che a lui.

Probabilmente era una follia ma cosa potevo farci?

Spostai il viso verso Maluma e sorrisi istintivamente.

Era seduto in fondo alla sala e stava tranquillamente guardando qualcosa nel suo telefono.

Confessargli i miei sentimenti mi aveva sollevata da un peso, dirglielo era stata la scelta migliore che avessi potuto fare, non ero più in grado di tenermi dentro una cosa del genere ed il fatto che ricambiasse il sentimento mi rendeva davvero felice.

Sapevo che tutto ciò non sarebbe dovuto succedere ma io desideravo e volevo lui, non mi importava di altro.

Ero felice, non potevo negarlo ma sapevo che tutto l'insieme era un tale disastro, ci erano tutti contro, nessuno appoggiava la nostra storia e nessuno voleva dare una possibilità a Maluma, mio padre pensava addirittura che io e lui non stavamo più insieme ma si sbagliava di grosso, se pensava che lo avrei lasciato era solo un illuso, io avevo scelto la mia vita.

Io volevo stare con lui, volevo vivermelo, nel bene e nel male.

La porta si aprì e la campanella attaccata al di sopra di essa suonò distogliendomi dai miei pensieri.

«Ciao!» mi salutò Allyson sorridendomi, «Hei...» le risposi io senza troppo entusiasmo mentre la guardavo venirmi incontro.

Indossava dei jeans scuri ed una camicetta bianca a mezza manica, i lunghi capelli castani erano raccolti in una coda ed il viso era quasi del tutto coperto da degli occhiali da sole.

Si tolse la giacca e la poggiò nello sgabello di fronte il bancone.

Fortunatamente il bar era praticamente vuoto, avrei potuto parlarle senza problemi.