ᴘʀᴏᴛᴇᴄᴛᴏʀ » ᴍᴀʟᴜᴍᴀ

𝟐𝟔.

" La vita senza amore non è vita, è solo sopravvivenza. "

𝐀rricciai il naso non appena i miei occhi guizzarono lungo il foglio bianco appeso al muro di fronte a me.

«Allora?» chiese Allyson impaziente, al mio fianco.

«Ottantasette..» le risposi spostando lo sguardo verso di lei, incontrando i suoi occhi verdi, «Non è male!» rispose con un sorriso, «Si ma potevo fare di meglio...» mi lamentai alzando le mani, «Kelsey, è buon voto, dovresti essere contenta!» disse lei con un sorriso cercando rasserenarmi.

«Mi sono diplomata con ottantasette! E' assurdo...» affermai scuotendo la testa mentre raggiungevo l'uscita dell'istituto, «Perché te la prendi? E' un buon voto...» ripeté di nuovo seguendomi confusa per il mio atteggiamento, «Speravo solo fosse più alto...» mi lamentai cercando l'auto di Wesley con lo sguardo.

Ma nonostante il periodo, ero felice di avercela fatta

Era passata una settimana da quella sera, Justin non si era più fatto vivo, il ché ci aveva permesso di affrontare gli esami senza alcun problema.

In cuor mio sapevo che era una situazione temporanea, prima o poi sarebbe tornato alla carica, ne ero certa.

«Dovresti comunque essere orgogliosa di te!» mi disse ed inevitabilmente le sorrisi, «Anche tu... Novanta è davvero un ottimo voto» le risposi facendola sorridere, «Ti ringrazio» disse poi.

Il suono continuò e incessante di un clacson richiamò la nostra attenzione e quando mi voltai vidi Wesley nella sua auto parcheggiata di fronte il marciapiedi.

«Andiamo...» dissi poi alla mia amica che mi seguì annuendo.

«Hei! Com'è andata?» domandò mio fratello non appena entrammo nell'auto.

Nonostante la speranza nel ricevere un voto più alto, ero felice, davvero molto felice, avevo appena terminato il liceo e stentavo ancora a crederci.

Non riuscivo a capacitarmi del fatto che cinque anni di scuola erano già terminati.

«Tutto sommato bene...» dissi chiudendo la sportello, «Che voti avete presto?» domandò lui mettendo in moto l'auto, «Ottantasette e novanta...» mormorai guardando fuori dal finestrino, «Wow! Due ottimi voti! Complimenti ragazze!» sorrise lui guardandoci di sfuggita, «Kelsey non è così entusiasta..» spiegò la mia amica divertita, Wesley aggrotto le sopracciglia, «E perché mai?» domandò, «Speravo in qualcosa di più...» confessai facendo spallucce.

Ma con tutto quello che era successo, mi andava più che bene.

«Kelsey è un ottimo voto... non sei mai stata una secchiona, per te va più che bene!» scherzò ridendo, gli diedi una leggera pacca sul braccio ridendo, «Grazie!» dissi poi scuotendo la testa.

«Vieni a casa con me?» gli domandai poi fissandolo, lui scosse la testa, «Non posso, ho parecchie cose da sbrigare..» lo guardai, «Del tipo?» lui sorrise, «Del tipo che non sono affari tuoi!» scherzò poi, «Voglio solo saperlo visto che vi cacciate continuamente nei guai..» risposi sostenendo il suo sguardo, «Faccende di lavoro puoi stare tranquilla» mi rassicurò, tagliando corto mentre imboccava il vialetto che portava alla villetta di Allyson, «Capisco..» mormorai distogliendo lo guardo guardando fuori dal finestrino.

«Grazie del passaggio Wesley!» esclamò Allyson aprendo lo sportello dell'auto, «Figurati! Quando vuoi!» le disse rivolgendole un dolce sorriso che lei ricambiò.