Jack
(Scusate per gli eventuali errori)
Arrivo velocemente fuori scuola, cercando di sistemare per la centesima volta il jeans.
<Ohiohi, ci siamo fatti belli Jack?> ridacchia Wyatt, con un leggero sorrisetto.
<Cos? Noo, ho solo sistemato i capelli in modo diverso... Tutto qui...> arrossisco io, sorridendo.
<Vallo a raccontare a qualcun'altro> dice Jaeden, ridendo.
<Ma come sei bello, Jack!> scherza Sophia, abbracciandomi.
<Il tuo intento è riuscito, guarda Wolfhard> dice Jaeden, indicando il ragazzo con un cenno del testa.
Io mi giro lentamente verso Finn e noto il suo sguardo fisso su di me, ed io gli sorrido timidamente.
Lui continua a fissarmi, ed anche se è lontano, posso notare le sue guance leggermente rosse.
Ritorno a guardare Jaeden, arrossendo.
<Sei un pomodoro>dice Sophia.
<È tutto accaldato, ammettilo Jack> ride Wyatt.
<WYATT!> gli urlo io, arrossendo maggiormente.
<meglio che entriamo in classe, dai> dice Jaeden, ridacchiando.
***
Passano velocemente le ore, ed io continuo a pensare al corvino.
Penso sempre e solo a lui, ieri sera ho dormito poco a causa sua.
<Jack, forza che dobbiamo andare a mangiare!> mi chiama Sophia, portando una mano sulla mia spalla.
<Eh? Cosa?> domando, risvegliandomi dal mio stato di trance.
<Io vado a mangiare in mensa, se tu vuoi venire...> dice lei, portandosi le mani sui fianchi.
<Tu avviati... Io ti raggiungo dopo, Mhmh> dico e lei annuisce, per poi andarsene.
Mi alzo, avviandomi poi vicino alla finestra, fissando il cielo pieno di nuvole.
Guardo le varie nuvole identificandole sempre al corvino, ormai lui è sempre e solo nei miei pensieri,
<Grazer?> domanda una voce, ed io mi giro.
< e tu chi sei?> domando io, ad un ragazzo basso dai capelli castani.
<Noah Schnapp> dice lui, ed lo guardo per vari secondi, per poi ricordarmi di chi fosse.
<Oh ehm... Dimmi> dico io, guardandolo.
<Ecco, volevo solo parlarti un po' e vedere chi fossi...> dice lui, avvicinandosi.
<Devi dirmi anche tu che devo prendermi cura di qualcuno? Chi ora? Il tuo cane?> domando io e lui aggrotta le sopracciglia, per poi ridere.
<Ma che dici! Volevo solo vedere chi fosse il futuro marito del mio migliore amico!> dice lui, dandomi una leggera pacca sulla spalla.
<oh... COSA!? P-parli di Finn?> domando, arrossendo.
<No, del preside... OVVIO CHE PARLO DI LUI!> dice lui.
<oh... ma noi non stiamo insieme...> dico io, imbarazzato.
<Ah... Ancora deve... Oh, ed io che pensavo che non ci fosse a lezione perché stesse pomiciando con te, invece l'ha solo saltata...Ma meglio che ora sto zitto, non dovevo dirti niente...> dice
<Ah... Quindi... Finn ha lasciato Millie...> cerco di dire, ma lui mi ferma.
<sì, ha lasciato Millie per te...> dice, per poi sorridere.
<Si vede che tu ricambi perfettamente, quindi... Cerca di stargli il più vicino possibile.> inizia, per poi mettersi le mani in tasca.
<A lui interessi, ma tanto. E credo che tu sia la persona giusta, quindi... Fatti trovare fuori scuola> e detto questo, mi fa un leggero occhiolino e se ne va.
Simpatico, pensavo di peggio.
Alle fine non sono così male, ma come mai tutti lo temono? Almeno Millie e Noah sono così carini.
Sospiro, per poi uscire dalla classe e mi avvio verso la mensa.
Alzo lo sguardo verso il gruppetto di Finn, notando quest'ultimo e Noah parlare è il più basso mi fissa, per poi riguardare il corvino con un ghigno e Finn gli fa una forte gomitata.
Io vado dai miei amici, per poi sedermi vicino a Wyatt.
<Hey Jack!> mi saluta il biondo
<Wolfhard ci sta fissando da ore, chissà a chi stava aspettando...> scherza Jaenden, ghignando.
<Ragazzi dai, il nostro povero Jack sta diventando un pomodoro> dice Sophia, facendo ridere i due ragazzi.
<Non siete per niente divertenti!> dico io, guardandoli male.
<Dai che ci adori!> dice Jae.
<ma ami più il cazzo di Wolf->cerca di dire Wyatt, ma Sophia gli dà uno schiaffo sulla spalla.
<ANCORA!?MA LA SMETTI DI PICCHIARMI!?LA MIA SPALLA CHIEDE PIETÀ.> le urla lui, ed io rido.
<Che bella coppia che siete> scherzo io.
<Ma se Wyatt ama me> dice Jaeden, abbracciando Wyatt.
<ha ragione, lo amo troppo> scherza lui, facendo una strana faccia.
<Che gay> ride Sophia.
***
Finisce la scuola, ed io e Sophia usciamo velocemente dall'edificio.
<Ohh, finalmente un'altra giornata è andata!> esclama lei.
<L'ora di matematica non passa mai!> dico io.
<Ma se stavamo facendo Tecnologia!> dice lei
<ah...> dico io
<Eri troppo accupato a pensare a Wolfhard, per notarlo> ghigna lei, facendomi arrossire.
<Signorina Lillis, venga qui!> dice là professoressa di fisica e lei la raggiunge velocemente.
Visto che sono solo, cerco con lo sguardo Noah, per poi avvicinarmi a lui.
<Hey...> dico io e lui si gira verso di me.
<Vai dietro scuola, non fare domande.> dice lui, ed io annuisco.
Mi avvio dietro scuola, stranito dal comando del ragazzo.
<Ballerino?... Lo sapevo, era tutto un piano di Noah> dice Finn, appena mi vede.
<oh ehm... La smetti di chiamarmi così?> dico io e lui ridacchia, portando le mani in tasca.
<Credo che noi... Noi dobbiamo parlare, sì> dico io, abbassando lo sguardo.
Lui rimane in silenzio, spronandomi a continuare.
<Ieri Millie è venuta a casa mia, dicendomi che voi due vi siete lasciati... E-> cerco di dire, ma lui mi ferma.
<Cosa ha fatto!?> domanda lui, leggermente incazzato.
<È venuta a casa mia, non so come facesse a sapere dove abitassi...> mormoro io.
Lui si avvicina a me, guardandomi.
<Ti ha detto tutto?> domanda lui.
<Non proprio...> dico io e lui si avvicina.
<Noah? So che lui ti ha parlato...> mi sussurra, come se qualcuno ci potesse sentire, ma siamo soli.
Io resto in silenzio, annuendo.
Lui mi fissa, avvicinandosi lentamente alle mie labbra.
Io chiudo gli occhi, per poi avvicinarmi ancora di più.
Sento le sue labbra sopra le mie, ricambio lentamente il bacio, godendomi ogni secondo.
Lui porta una mano sul mio fianco e io una sulla sua guancia, accarezzandogliela col pollice.
<F-Finn...> sussurro io, ad un centimetro dalle sue labbra, dopo esserci staccati.
<Si?> domanda lui, fissandomi
<E ora?> domando io e lui alza le spalle.
<Non lo so...> mormora lui, mordendosi il labbro.
<Io... Io vorrei starti vicino, voglio conoscerti, voglio essere parte della tua vita, ma se tu non vuoi...> dico io, abbassando lo sguardo.
<lo voglio.> dice, dopo attimi di silenzio.
Io alzo lo sguardo e sulle mie labbra nasce un sorriso.
<Quindi... Che ne dici se oggi usciamo?>domanda lui, guardando da un'altra parte.
<C-certo! A che ora?> domando io, con un sorriso che arriva fino alle orecchie.
<Oh ehm... Alle 16:50, fuori casa tua?> chiede lui, ed io annuisco, per poi lasciargli un leggero bacio sulla guancia.
<allora a dopo...> sorrido, per poi andarmene.
Non so da dove ho preso tutto quel coraggio, ma okay.
<Dove cazzo ero finit-ODDIO, LE TUE LABBRA SONO ROSSISSIME!> urla Wyatt appena mi vede.
<Stai zitto!> gli urlo io, guardandomi intorno.
<che è successo? Le tue labbra sono più rosse dei capelli dei capelli di Sophia> dice Jaeden, indicando la rossa.
< Io e Finn ci siamo baciati...> neanche il tempo di finire la frase che Wyatt inizia a sclerare.
<Forza Jae, dammi venti dollari! E tu che pensavi si baciassero la settimana prossima!> urla lui, ed io aggrotto le sopracciglia.
<avete scommesso sul bacio mio e di Finn?> domando io e Wyatt ride nervosamente.
<Oddio Jae, ho il ciclo... ACCOMPAGNAMI IN BAGNO!> dice il biondo guardandolo.
< ma tu sei maschio...> dice Jae, non capendo.
<Stai zitto e vieni!> gli urla il biondo, portandolo via.
<quindi tu e Wolfhard...> dice lei, ed io annuisco.
< se tu sei felice, lo sono anche io...> sorride lei, ed io l'abbraccio.
<Soph, ma che voleva la prof?> domando io, staccandomi dall'abbraccio.
<Devo fare il tutor di Sedie, deve recuperare fisica...> sospira lei, ed io appoggio una mano sulla sua spalla.
< Dai Soph, vedrai che andrà tutto bene> dico io, ma lei mi guarda male.
<SE BENE VUOL DIRE DARLE UN PUGNO IN FACCIA, ALLORA ANDRÀ TUTTO BENE> urla lei, ed io ridacchio.
< Come sei violenta, Wyatt è un fiorellino in confronto a te> rido io.
<Andiamo a prendere quei due, sennò scopano nei bagni> ride lei e ci avviamo da loro.HeyHeyHey.
Come sono andati gli scrutini?
A me una merda, spero che a voi sia andata meglio!❤️
Comunque ecco il nuovo capitolo e scusatemi per il leggero ritardo.
Detto questo, bye bye💕👭
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The Sun And The Moon.||Fack||
FanfictionJack è un ragazzo di 16 anni, dai capelli castani, come i suoi occhi, la pelle chiara e delle leggere lentiggini sulle guance. dovrà trasferirsi a casa di sua zia , visto che i suoi genitori, a causa del lavoro, non hanno il tempo per badare a lui...