Chi l'avrebbe mai detto che dopo tutto questo tempo il marito di Sandy si sarebbe fatto rivedere?
Ho visto Sandy letteralmente senza parole quando è andata ad aprirgli. È rimasta impietrita a guardarlo per non so quanto tempo, impalata di fronte a lui, mentre lui cercava di spiegargli il motivo della sua visita con sorrisi dolci e frasi ad effetto. Io e Logan tentavamo di guardare senza dare troppo nell'occhio, senza capire fino in fondo il discorso che lui le stava facendo. Parlava talmente piano che non avremmo potuto comprendere niente nemmeno se ci fossimo avvicinati. Ma dopo quasi un quarto d'ora di discorsi e sguardi imploranti Sandy ha fatto un passo indietro e gli ha chiuso la porta in faccia.
Con il suo modo di fare da sciroccata è tornata in cucina senza aprire bocca, senza battere ciglio. Ha ripreso a cucinare senza degnarci di una parola, evidentemente sotto shock, ed io e Logan non abbiamo avuto il coraggio di dirle niente. Se noi non ci aspettavamo il ritorno del suo ex marito, figuriamoci lei.
Ci siamo rifugiati in camera mia, non sapendo cosa fare... ma una volta lì abbiamo trovato Lily intenta ad ascoltare musica con gli auricolari, seduta alla sua scrivania, mentre sfogliava una rivista. Dopo un breve scambio di battute abbiamo deciso di prendere la canina e andare da mia madre. Speriamo che almeno lei abbia la possibilità di tenerci Honey mentre siamo a lavoro.
"Cosa pensi che sia venuto a fare il marito di Sandy?" chiedo preoccupata per la mia amica, mentre Logan sta guidando in direzione di casa di mia madre.
"Non lo so, ma la reazione di Sandy non mi è piaciuta molto, sembrava essere tornata per un attimo quella che era appena arrivata dalla Francia, quella assente a tutto ciò che la circondava perché troppo intenta ad affrontare il dolore che la lacerava dall'interno. Siamo sicuri che lui non c'entrasse niente con la vendita del bambino?" Non credevo che Logan si fosse accorto di quanto Sandy stesse soffrendo.
"Sandy dice di no. Può darsi che non ne sapesse niente."
"E non sembra un caso troppo grosso che sia tornato proprio ora che Sandy ha riavuto la custodia di suo figlio?"
Resto in silenzio alla sua domanda. Effettivamente sembrerebbe che fosse tornato proprio adesso apposta per il bambino. Ma come faceva a saperlo se lui e Sandy non si erano più sentiti?
§
"Certo che la mattina puoi lasciarla qui. Mi metterò a scrivere in soggiorno mentre lei gioca davanti al divano, non c'è nessun problema." Mia madre sembra entusiasta di darmi una mano con Honey.
"Grazie."
"Rimanete a mangiare qui? Iris ha cucinato l'arrosto con le verdure."
Io e Logan ci guardiamo in faccia, non possiamo dire di no a mia madre, soprattutto dopo che ha accettato di aiutarmi con Honey... a quanto pare la ricerca di intimità è più difficile di quanto sembri.
"D'accordo, restiamo volentieri." Rispondo io.
"Benissimo, vado a dire a Iris di preparare la tavola anche per voi."
Appena si allontana verso la cucina Logan mi guarda scocciato. Gli restituisco uno sguardo altrettanto scocciato, anche se dentro di me sto ridendo per la sua espressione.
A tavola veniamo raggiunti da Andrea e Veronica, che appena mi vede si getta tra le mie braccia e inizia a raccontarmi della sua vita scolastica e di quello che le ha insegnato la sua maestra. Sono arrivati a fare le moltiplicazioni e le addizioni in colonna, dove lei ha preso un bel 9 nell'ultimo problema che hanno fatto. Sorrido, orgogliosa.
La cena è deliziosa e mi piace stare in compagnia di mia madre, di Veronica e di Andrea. Mi sento come a casa, e l'aggiunta della presenza di Logan rende la situazione ancora più vicina al mio cuore.
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Il Cuore ha i suoi Tempi
ChickLit#TERZA PARTE e ultima della trilogia "Il Cuore di Sara". Dopo la morte del padre Sara tenta di rimettere in sesto la sua vita riportandola sui binari giusti, ma non ha fatto i conti col suo cuore che, a quanto pare, non vuole essere messo da parte...