-Eccoci milady.
Esordisce Jamie fermandosi davanti alla grande porta verde della palestra.
-Questa è la nostra fermata.
-Grazie mille! Non so come avrai fatto senza di te.
In realtà conosco benissimo la strada ma le sue attenzioni non mi dispiacciono affatto.
-Bhe, per sdebitarti potresti venire alla festa da Tamara questo weekend. Sarà pieno di alcolici ed i suoi hanno una casa pazzesca... anche se a pensarci bene a te sembrerà una catapecchia visto dove vivi.
Aggiunge ridendo.
Tra tutti gli argomenti possibili un invito alla festa era l'ultima cosa che mi aspettavo.
Finalmente ho un invito, non ci posso quasi credere.
Bonny, April e Dylan faranno i salti di gioia e non ci sarà neanche più bisogno di estorcere un invito a Misty a forza di pietà.
La mia dea interiore sta saltellando ma decido di fare l'indifferente.
-Credo che ci sarò, è un problema se porto qualche amica?
-Nessun problema! Basta che siano fighe ahah. Scherzo, porta chi ti pare tanto ci sarà un gran casino.
Per un attimo sembra indeciso sulla farsi, poi con fare incerto mi saluta con un bacio premendo a lungo le labbra contro la mia guancia.
-A presto principessa.Sono stordita.
Quando aveva tolto le labbra dalla mia guancia avevo sentito come se mi avessero privato di qualcosa che mi spettava di diritto.
La sua bocca era morbida quanto quella di Liam ed il suo profumo sapeva di miele e biscotti.
Mi ricorda quando da piccola facevo i biscotti con la mamma per Natale.
Lentamente mi volto verso la porta dello spogliatoio tenendo premuta una mano sulla guancia, come a voler ricordare quel peso così estraneo e allo stesso tempo familiare.Sfortunatamente la porta della palestra è spalancata e buona parte della classe è lì a fissarmi fra il perplesso e l'incuriosito.
-E quello cos'era?!
Strilla Bonny vedendomi incontro saltellando esaltata.
-Ti vedi con Jamie Clark del terzo anno??
E così dicendo mi afferra le spalle squotendole con forza.
-Raccontami tutto.
Rido imbarazzata.
-Macché siamo solo amici! Stamattina lui e Misty mi hanno dato un passaggio. Perché? Ti sembrava che ci fosse qualcosa?
Chiedo incuriosita.
-Bhe, lui stava praticamente sbavando. A momenti ci toccava mettere il cartello "Attenzione pavimento bagnato".
-Che scema, te lo sarai sognato.
Dico scoppiando in una fragorosa risata.
Uno come lui, con le sue conoscenze, con un auto e con un'incredibile somiglianza con Austin Butler che si interessa ad una primina? Pura fantascienza.
So di non essere brutta ma sono consapevole anche di non essere nulla di speciale.
Troppo classica, troppo banale, troppo poco "sviluppata" (sapete cosa intendo).
Non sono decisamente il suo tipo.
D'altronde però sono riuscita ad ottenere l'attenzione di Liam L'impossibile Hardy quindi perché non potrebbe interessarsi anche lui?-Ho una buona notizia...
Dico cercando di cambiare argomento.
-Indovina chi ha un invito per una certa festa!
Un sorriso a 32 tanto si allarga sulla sua faccia paffuta.
-Oh. Mio. Dio. Non ci posso credere!
-Siamo dentro ragazza!
E così dicendo iniziamo a saltellare strillando, guadagnandoci occhiate di fuoco da tutti i presenti.
-Dobbiamo subito dirlo ad April!
Grida Bonny trascinandomi attraverso la palestra in direzione della porta verde dello spogliatoio.La reazione di April è ancora più estrema di quanto potessimo immaginare, tanto che Bonny è costretta a tapparle la bocca con una mano per evitare di ricevere ulteriori occhiatacce da tutta la parte femminile della classe.
Osservo lo spogliatoio cercando di non fissare le ragazze mezze nude intorno a me.
La maggior parte ha completini di pizzo rosa, rossi o neri.
Ma io dico, come si fa ad indossare delle robe del genere per far ginnastica?
Sono pezzi di intimo talmente elaborati che dovremmo stare in un museo, o ad ogni modo sicuramente non addosso a delle ragazzine che stanno per sudare sette camicie.
Mi svesto in tutta fretta evitando di mostrare le mie mutandine col disegno di una mucca, poi mi avvio verso i bagni.Mi sto lavando le mani quando da dentro al bagno dei disabili sento provenire un paio di voci differenti.
La solita abitudine di andare in bagno in due, penso ridendo fra me e me.
Sto per andarmene quando sento distintamente il mio nome.
-Ma le avete viste quelle sfigate prima? Come si chiamano già?
-April, Jessica e Betty mi sembra.
Bonny, non Betty, la correggo mentalmente.
-Che poveracce. Tanta agitazione per una banale festa. Ma chi cavolo avrà avuto il coraggio di invitarle.
-Non lo so ma hai visto Jessica che ha baciato quel figo di Jamie? Ci provava spudoratamente.
-Che zoccola.
Io non ho baciato Jamie! È lui che mi ha solo dato un innocente bacio sulla guancia per salutarmi.
Con che coraggio dicono quelle cose!Esco dalla porta più sconvolta che arrabbiata, aspettando di vedere le mie aguzzine, anche se ormai sospetto già chi siano.
I miei sospetti trovano fondamento quando vedo gli enormi airbag di Sarah passarmi davanti, seguiti da una morettina a me sconosciuta.Ovvio, la vipera ha appena attaccato ma è solo l'inizio, può starne certa.
AVVISO!!!
STO CERCANDO FOTO DI ATTORI O PERSONE COMUNI PER DARE UN VOLTO AI MIEI PERSONAGGI IN MODO DA FARE UN CAPITOLO CON TUTTE LE FOTO ED I NOMI DI CHI HA INCONTRATO JESS (OVVIAMENTE NON POSSO METTERE LE FOTO DELLE PERSONE A CUI MI SONO ISPIRATA PERCHÉ SAREBBE A DIR POCO SCONVENIENTE😂😂😂😂😂), QUINDI SE AVETE IN MENTE QUALCUNO CHE ASSOMIGLIA AI MIEI PERSONAGGI SCRIVETEMELO NEI COMMENTI O IN CHAT!
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IT'S ME (storia di una folle scalata verso la popolarità)
Teen FictionJess in occasione del suo primo anno di liceo vuole prendere in mano le redini della sua vita ed iniziare ad essere popolare. Dopo un incontro a luci rosse con il ragazzo più inn della scuola ed una serie di improbabili amicizie la vita di Jess ver...