IT'S ME (storia di una folle scalata verso la popolarità)

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Hei guys!

È ora del momento tanto atteso..
a grande richiesta ecco il primo indovinello

Quale dei personaggi del racconto ha lo stesso nome e identiche caratteristiche fisiche della persona a cui mi sono ispirata nella vita reale?

Solo quando 3 persone avranno dato la risposta giusta dirò la soluzione.😉

Detto questo spero che il capitolo vi piaccia.
Scusate gli errori ma lo sto finendo all'una di notte.
Se vi piace lasciate un ❤!

Buona sfida e buona lettura!

-Sei davvero bella stasera, te l'ho già detto per caso?
Sento il respiro di Jamie che sussurra al mio orecchio e accenno un sorriso.
Sa sempre la cosa giusta da dire al momento giusto.
È incredibile come quel ragazzo riesca a distrarmi da tutti i problemi e pensieri che ho in testa.
Cerco di rilassarmi e di non pensare al moro a un metro da me così mi volto per osservare gli occhi azzurri e i capelli biondi del ragazzo al mio fianco, tentando di scacciare l'immagine dell'espressione schifata di Liam dalla mia testa.

Vedendo la mia reazione Jamie sorride e mi stringe più forte la mano.
-Quindi vuoi che ti accompagno a mangiare? Gli altri ci metteranno ancora un po'. Aspetta... non te l hanno ancora passata.- Poi si rivolge a Liam.
-Hei amico, gliela passi così io e lei andiamo a mangiare qualcosa?

Sto per dirgli che non ho voglia di fumare quando vedo Helenia sfilare lo spinello dalle labbra di Liam e portarlo alle proprie inspirando a fondo, per poi avvicinare le sue labbra a quelle del ragazzo e soffiargli delicatamente il fumo in bocca.

Sono schifata e nessuno dei miei amici sembra essersi accorto della scena, a parte Misty ovviamente che è rossa di rabbia.
Vorrei urlare ma non mi escono le parole.

Una voce prende vita dal mio corpo senza che me ne renda bene conto.
-Non ho voglia di fumare. Andiamo pure.
Jamie sorride, prende lo zaino e mi da una mano ad alzarmi.

Saluto tutti a testa bassa per assicurarmi di non guardare nella direzione del ragazzo del mio cuore.
Sono quasi riuscita ad ignorarlo completamente quando sento una voce alle mie spalle che dice:
-Hai tutti i pantaloni sporchi di terra.
È Helenia.
Mi volto è vedo lei stravaccata accanto a Liam, entrambi con gli occhi socchiusi per l'erba.
Lui ha lo sguardo fisso sul mio volto e accarezza distrattamente la coscia della sua vicina.

-Non mi importa.
Sussurro a denti stretti mentre prendo per mano Jamie che si è fermato al mio fianco per aspettarmi.
Mi sento umiliata e ferita.
Come si permette di far notare una cosa del genere davanti a tutti. Se lo avesse detto una mia amica lo avrei preso come un tentativo di aiutarmi, ma dalla sua bocca non era altro che un insulto per le mie orecchie.

Ci allontaniamo fino all'uscita del parco.
Il sole è ormai tramontato e i lampioni accesi illuminano la strada.
-Dai fermati,- dice Jamie sorridendo dolcemente- lascia che ti pulisca.
I suoi occhi sono socchiusi e venati di rosso.
Non riesco a non sorridere mentre con una mano cerca inutilmente di pulirmi i jeans.

-Vuoi andare a prendere un tavolo anche per gli altri?
Lo guardo sconsolata pensando alla sofferenza di dover rivedere di nuovo Liam.
Evidentemente nota il mio disappunto perché aggiunge:
-Sai... se no potremmo andare da qualche parte solo io e te, così facciamo quattro chiacchiere. Conosco un fast food vicino a una salagiochi, è un posto fantastico.
Mi sento immediatamente sollevata.
-Assolutamente sì, molto meglio. Prendo la bici- dico indicando il mio mezzo di trasporto a una decina di metri da noi.
-Ahah non ci pensare neanche. È buio, vieni in macchina con me.
Sto per accettare quando mi viene in mente lo spinello.
-Ma sei pazzo? Sei tutto fatto!
Lui si appoggia al cofano dell'auto rossa fingendo nonchalance.
-Non preoccuparti sono un guidatore provetto. E poi mi sono già preticamente ripreso e adesso ho una fame chimica incredibile.
Sono ancora titubante.
-Non so...
-Ho giudato in condizioni ben peggiori. Te l'ho detto mi sono ripreso.
Si avvicina improvvisamente a me e con un movimento repentino mi accarezza la guancia con la mano fredda.
Il tocco è deciso e delicato allo stesso tempo. Lo guardo negli occhi e sento il suo respiro soffocato sul mio viso.
-E non ti metterei mai in pericolo.