Quando Jennie sentì quel ragazzo chiederle se gradisse del pollo fritto, un ricordo appuntito si conficcò nel suo cuore e boccheggiò alla ricerca di aria, cercando di non rendere troppo palese il suo momentaneo malessere.
Yoongi, però, che non si lasciava mai sfuggire nulla, non poté non notare neanche quella volta che la ragazza non era okay. Le chiese con lo sguardo cosa avesse, ma lei semplicemente scosse la testa ed abbozzò un sorriso, rispondendo poi al cameriere che avrebbe piacevolmente gradito ciò che lui aveva loro consigliato. Quando anche Yoongi aveva acconsentito, colui che stava lavorando andò via e agli altri due non restò altro che aspettare.
"È tutto okay?" Lei annuì e spostò ben presto la loro conversazione su altro.
Erano i momenti come quelli in cui sentiva maggiormente la sua mancanza, quando dei dettagli materiali che aveva vissuto anche con lui, le si ripresentavano nel presente, sbattendole in faccia la triste verità, ovvero che lui si era fermato nel tempo, ma la vita procedeva in avanti lo stesso.
Desiderava dimenticarli tutti, svegliarsi un mattina con un'amnesia e non dover fare i conti con i ricordi di attimi di vita trascorsi con lui, ma allo stesso tempo la sola idea la terrorizzava. Come poteva dimenticare la parte più importante della sua vita? O meglio, l'unica parte della sua vita che aveva vissuto davvero. Le immagini del suo sorriso che comparivano fin troppo spesso nella sua mente erano l'unico motivo per cui continuava ad andare avanti. Allo stesso tempo, prendevano il suo cuore e lo stracciavano senza pietà, facendole pentire di essere nata. Quegli occhi dolci, quei denti non completamente perfetti, ma che nel complesso formavano un sorriso bello da togliere il fiato. E le sue guance paffute, che le facevano venire costantemente voglia di prenderle a morsi. Forse neanche con un'amnesia avrebbe potuto dimenticare l'angelo che prima era metaforicamente ed adesso era realmente.
Prima che gli occhi le si riempissero di lacrime, un altro cameriere tornò con le loro ordinazioni e due bicchieri di tè freddo e lei affogò il dolore in quel cibo che aveva un'aria appetitosa, nonostante il suo stomaco si fosse chiuso già da un pezzo.
so sorry per non aver aggiornato in questi giorni,
ma avevo pronto il capitolo però non avevo ancora
messo la gif HAHAHA
comunque
come al solito, spero che vi piaccia *gummy smile*
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Amnesia; p.jm
FanfictionQuando si staccarono, con il fiato corto, i visi arrossati e gli occhi che luccicavano, si guardarono intensamente e Jennie capì quale piega avrebbe preso la sua vita da quel momento in poi. "Voglio realizzare il libro, si chiamerà Amnesia."