9 Primavere

SPERARE

Lele: "Questa era l'ultima?"

Ermal: "Per oggi sì!"

Dino: "Per fortuna, non ne potevo più..."

Giovanni: "Ma come non ne puoi più, dobbiamo ancora esibirci!"

Ermal: "Dino, ma come mai vi chiamate La Fame di Camilla?" disse ridendo.

Lele: "Chi è Camilla?", gli diede corda con sguardo ammicante.

Dino: "AAAH sempre le stesse domandeeeeeee" e si tappò le orecchie trattenendo a stento un sorriso.

Giovanni: "E poi questo fenomeno di Ermal si fa anche sgamare... Chi è Camilla non te lo posso dire!"

Gli altri risero e Lele commentò: "è vero Ermal, Giovanni ti ha salvato da un bell'imbarazzo nell'intervista a ... cos'era?" "TeleBari" rispose Dino, "Ecco, sì ... che poi la tipa non era troppo convinta, ha anche detto: scopriremo chi è Camilla o qualcosa del genere!" continuò imitando la voce della speaker. Ermal rise e disse: "Chiameranno la Signora in Giallo per investigare! ... che poi come si chiamava?" "Ma dai Ermal lo sanno tutti! Jessica Fletcher!" "HAHAHAH Dino, non parlo della signora in giallo, ma della tipa che ci ha intervistati!" "Quale delle 16?" rispose Lele facendo il finto tonto. "Quella di TeleBari". Gli altri si guardarono ma nessuno ricordava il nome, allora Lele continuò a fingere di non capire e chiese con simulata innocenza: "Maaa... com'è che ti interessa solo il suo e non anche quello delle altre 15?" . Ermal si scrollò nelle spalle ma non disse nulla. Inutile dire che tanto bastò a scatenare un serie di ridolini maliziosi tra gli altri. Giovanni tornò sul discorso da cui era partito tutto : "Comunque Ermal preferisci che di Camilla, la vera Camilla intendo, non si parli vero? Che magari qua ci lasciamo scappare qualcosa...." disse guardando Lele, che tendeva a dire sempre un po' più del necessario, che ovviamente lo fulminò, tra l'indispettito e il divertito. Anche stavolta la risposta di Ermal non fu proferita, ma fu chiara dallo sconsolato cenno del capo che gli fece cadere un ciuffo davanti agli occhi.

Due giorni dopo, i ragazzi erano riuniti in camerino e si stavano preparando per l'esibizione. Uscirono richiamati da una gran confusione. I Big stavano a poco a poco arrivando per la terza serata del Festival. Passò un ragazzo giovane, con i capelli neri, alto, circondato da fotografi. Dino disse: "Quello deve essere famoso se lo stanno fotografando, ma non mi dice nulla..." Ermal rispose: "è Marco Mengoni, ha vinto X Factor la scorsa edizione... è molto bravo, se fossimo contro di lui dovremmo averne paura!". Pensò un po' prima di continuare: "Quest'anno c'è più di qualcuno diventato famoso grazie ai talent, come Noemi o Valerio Scanu..." "Chi?!" "Deve aver vinto l'altro talent, Amici.. anche se lui non l'ho mai sentito... Però questi secondo me sono forti, perché hanno un bel pubblico che li vota" . E pensò che lui suonava dal 2006 con gli Ameba 4 e poi dal 2007 con La Fama di Camilla, ed erano ormai 4 anni di canzoni, dischi, concerti. Invece quei ragazzi in gara tra i Big erano all'esordio, per alcuni quello era addirittura il primo disco. E pensò con convinzione che fosse meglio fare gavetta. Per lui, almeno. Le strade facili non erano quasi mai la sua scelta. Tornando sui loro passi, incontrarono di nuovo Fabrizio Moro. Ermal disse: "Sempre con la faccia da incazzato quello". La confusione però stava crescendo, preferirono quindi tornare in camerino e ultimare i preparativi prima di uscire di nuovo.

Una volta rientrati, dopo essersi rinfrancati con una bella doccia, qualcuno bussò alla porta. Ermal, con i capelli ancora umidi, smise di accordare la chitarra e rispose: "Avanti!" "Ermal, ma sei scemo? Bisogna aprire la porta dall'interno!" rise Lele dal divano dove stava mangiando. "Vai tu che sei lì a non far niente, non vedi che sono occupato?" scherzò Ermal, che però si alzò vedendo che nessuno aveva intenzione di muovere un dito, non prima di aver lanciato un cuscino a Lele che stava ancora ridendo. Aprì e disse: "Teresa sei tu! Entra entra". Era la loro agente con una faccia preoccupata. Ermal scherzò: "Quella faccia è perché hai visto Giovanni a petto nudo?" (il chitarrista era infatti appena uscito dalla doccia). Teresa rise forzatamente, prima di dire: "Ci hanno appena comunicato la scaletta... voi sarete a mezzanotte meno dieci." Dino sbottò: "Cosa?! Ma sono le otto adesso! Non potevano farci arrivare più tardi?" "è tutto programmato per farci fare un altro po' di interviste in queste ore!" lo schernì Lele. Teresa continuò: "Non voglio essere negativa ma ieri quelli che sono stati eliminati sono quelli che si sono esibiti più tardi"