"Non vedo l'ora che sia stasera, mio Dio Silvia iniziamo il tour!!!!" disse Ermal dopo essersi alzato dal letto di Silvia, che ormai conosceva bene. Si stava sistemando i capelli davanti allo specchio, e aveva tanta luce negli occhi, e nel corpo tutta l'energia che precede le esibizioni. Silvia invece stava facendo fatica ad abbandonare le braccia di Morfeo e mugolò: "Bellissimo Ermal, già stasera! ma cosa fai già in piedi? Vieni qui a darmi il buongiorno, su". Ermal abbandonò lo specchio, si sedette sul letto e baciò le dolcemente le palpebre chiuse di Silvia. "Buongiorno amore" disse con voce dolce. E poi cambiando tono aggiunse: "Dai giù dal letto che ci sono un saaaacco di cose da fare oggi, ti preparo la colazione!"
"Ma guarda che occhiaie che hai" borbottò Silvia quando entrò ciabattando in cucina.
"Dov'è la novità? Io sono nato con le occhiaie" disse Ermal sorridendo.
"No no ma più del solito, stasera fatti truccare bene"
"Ci vorrebbe un miracolo per rendermi presentabile"
"E forse non sarebbe abbastanza!" scherzò Silvia.
"Eh ma come si fa a dormire la notte prima della prima data del tour? Dai non si può! E poi per quel poco che ho dormito ho sognato di suonare. Prima al concerto volevo cantare ma non mi usciva la voce, poi usciva e non funzionava il microfono, poi quando finalmente si sentiva la voce non si sentivano più gli strumenti..e allora piuttosto di fare questi incubi ho preferito guardarti dormire." Così dicendo si guadagnò un bacio. "Riesci a stupirmi sempre, non posso stare tranquilla neanche mentre spalmo la marmellata che tu zac! mi da un motivo in più per amarti. Ti odio quando fai così. "
"Passa la marmellata dai" rispose lui ridendo e strofinandole i capelli.
"Ehi! Così mi spettini!"
"Sei già spettinata, sei appena scesa dal letto, ricordi?"
"Guarda che io non ho mica la memoria che hai tu!"
Finirono la colazione continuando a prendersi in giro, poi Ermal prese le sue cose e iniziò a uscire per andare a fare il sound check. Quando Silvia gli stava aprendo la porta gli disse: "Porta questa grinta sul palco, Ermal, sono sicura che spaccherai! In bocca al lupo!" "Che il lupo corra con me! A stasera Silvia" disse dandole un tenero bacio.
Il tour cominciava proprio lì, a Bari. Avevano fatto qualche apparizione televisiva nei mesi seguenti a Sanremo e qualche concerto qua e là come quello al Plaza, ma questo, questo era il primo concerto del Buio e Luce tour. E come tutte le prime volte portava con sé tutte le aspettative e le preoccupazioni del caso. La notte con Silvia, tuttavia, aveva alleviato parecchio la tensione di Ermal, che ora si sentiva solo tanto tanto carico. Ripensò alla sua chitarra nuova, moriva dalla voglia di usarla, ma forse era meglio andare sul sicuro con la sua affezionatissima chitarra per quella sera, avrebbe usato pubblicamente l'altra quando l'avrebbe sentita sicura sotto le sue dita. Andò in sala prove, dove aveva appuntamento con gli altri. Mentre li aspettava, prese il foglietto con la lista delle loro canzoni, dovevano ancora rifinire la scaletta. I brani erano 23, non avrebbero mai potuto suonarli tutti. Buio e Luce andava suonato per intero, ma dell'album precedente non riuscivano a decidere quali cantare. Ermal adorava L'Amore perfetto, ma Lele diceva che non era molto adatta a un live. Lui insisteva su Non chiedermi niente, ma Ermal non si ricordava mai tutte le parole. In quel momento arrivò Dino che, vedendo il foglio che stava consultando Ermal esordì: "A proposito, io non mi sento niente sicuro sulla linea di basso di Song #1, che ne dici se la sostituiamo con Diversi=Diversi? E' bella carica anche quella no? "
"Guarda ci stavo proprio pensando, ci sta un sacco"
"Minchia Ermal ma che occhiaie hai?!"
"Ma sono così terribile?"
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9 Primavere
FanfictionErmal Meta è il frontman della rockband sconosciuta più famosa d'Italia, ancora non sa dove lo porteranno le 9 primavere successive, ma sa che alla musica, suo grande sogno e riscatto, non rinuncerà mai. Lo accompagneranno colleghi musicisti che div...