"E allora? Hai fatto il supereroe che ti sei ridotto così?" Scherzò Ermal quando il giorno successivo entrò nella camera d'ospedale di Giovanni.
"Certo, ho salvato la vita a due bambine, tre cani e una famigliola di criceti"
"L'intrepido Giovanni, salvatore dell'umanità" continuò Ermal simulando i titoloni dei giornali con le mani. Giovanni rise. Ermal continuò, malizioso, "Di' la verità, per festeggiare stavi provando tutto il kamasutra ed è finita male"
"Non farmi ridere che mi fa male il braccio" rispose lui trattenendo una risata.
"Ma te lo dico io dove hai sbagliato Johnny, dovevi mettere le mutande rosse. Non sono molto sexy, è vero, ma lo sanno tutti che a Capodanno ci vogliono quelle!"
"Hai ragione, magari non avrei sottovalutato i pericoli della settimana bianca"
"Infatti avevo proprio sentito parlare di un ritorno degli orsi"
"Penso che sarebbero meno pericolosi di una pista da sci sconnessa"
"Seee tutte scuse, non sei proprio capace di sciare, ammettilo"
"Ahia!"
Ermal non si era reso conto che dare una pacca sulla spalla al suo amico non era stata una buona idea e si scusò maldestramente.
"Però ti trovo bene, quando ti tolgono il gesso?"
"Non prima di un mese. Come farete voi senza di me non lo so, vi compatisco"
"Magari ce la caveremo così bene che non ti vorremo più"
"In effetti cosa ve ne fate di un chitarrista che non può suonare?" Sospirò Giovanni guardando il suo braccio rotto.
"La domanda è: come faremo senza IL chitarrista?" Si guardarono per un momento, dispiaciuti, imbarazzati. "Il tour comunque ricomincia verso metà febbraio, dovresti farcela"
"Ma non avevamo deciso di suonare dei pezzi nuovi? Come faremo a provarli se io sarò fuori uso per il prossimo mese?"
"Una soluzione si trova sempre, Gio, non preoccuparti. Ti vorrai mica deprimere?"
Andarono avanti a percularsi e parlare di calcio per un po' ("Almeno stando qui a letto avrò tempo di dedicarmi al fantacalcio" fu il commento di Giovanni) , come solo i grandi amici sanno fare.
Fortunatamente Giovanni fu dimesso dall'ospedale nel giro di qualche giorno, quindi era presente anche lui alle prove (che per il momento si erano ridotte a due incontri settimanali). Proprio durante una di queste prove si trattava di decidere in via più o meno definitiva se cantare qualche brano nuovo nella parte successiva del tour oppure se mantenere quelli precedenti.
"Al momento abbiamo: Crescere, Un pezzo di cielo in più, L'altra metà, Bye bye baby, Un Uomo." Esordì Ermal.
Dino: "E te li ricordi tutti?"
Lele: "Mi sorprende!"
Giovanni: "Magari sono le vacanze"
Lele: "Oppure Silvia mette qualcosa di segreto nel cibo"
Ermal: "Sei sempre il solito pettegolo, mamma mia! E tu Dino stai zitto che non sei messo tanto meglio di me, Gio ti salvi solo perché hai il braccio rotto"
"Ci ha spenti tutti di nuovo" mormorò Dino a Giovanni tra le risate.
"E li suoniamo tutti?" Chiese Lele quando tutti ebbero finito di ridere.
"Non lo so, forse dovremmo scegliere quali, o almeno quanti, cinque è un numero ragionevole?" Replicò Dino.
"Secondo me se li suoniamo lo dobbiamo fare per dare un'idea del nostro nuovo progetto" disse Giovanni quasi fra sè.
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9 Primavere
FanfictionErmal Meta è il frontman della rockband sconosciuta più famosa d'Italia, ancora non sa dove lo porteranno le 9 primavere successive, ma sa che alla musica, suo grande sogno e riscatto, non rinuncerà mai. Lo accompagneranno colleghi musicisti che div...