Capitolo 28

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CAPITOLO 28

The Devil within (parte 1)

"Coraggio Rose, devi spingere se vuoi farlo nascere" disse Pennywise accarezzandole le gambe aperte.

"Dovresti provarci tu stronzo!"
Gridò la bionda mentre spingeva il più possibile.
Pennywise lasciò perdere il commento e continuò a incoraggiarla, era sicuro che ce l'avrebbe fatta.

Delle voci furono udite dal clown.
Pennywise si voltò e le sentì di nuovo, e le riconobbe.
Digrignò i denti.

Quei maledetti ragazzini erano tornati.

Come biasimarli? Aveva rapito e fatto galleggiare la loro amica, era ovvio che sarebbero tornati, o forse no?

Doveva fare qualcosa, nel mentre li sentì scendere nel pozzo che portava alle fogne.
Si girò verso la ragazza che stava ancora cercando di far nascere il suo bambino.

"Rose devo andare"
"Non....SCHERZARE" rispose lei concentrata nel suo lavoro.
"Non scherzo, devo andare, ho un conto in sospeso con quel branco di ragazzini"disse stringendo le zanne che gli stavano spuntando.

"Non puoi abbandonarmi" disse lei piangendo.
"Io...ti giuro che tornerò Rose, verrò a riprenderti se necessario, ma solo dopo che gli avrò uccisi potremmo vivere felici"
"U-ucciderli?" Balbettò lei.
Il clown annuì.
"È necessario, devono morire, sanno troppo di noi e vogliono uccidermi.
Io devo andare"
E senza dire nient'altro uscì dalla stanza, inutili furono le grida della ragazza per fermarlo.

Dopo qualche secondo Rose si riprese, smise di urlare e continuò a guardare la porta da dove Pennywise era uscito, forse sarebbe tornato a riprenderla.
O forse no.

In ogni caso, lui non tornò mai.

***
(IT)

Quando vide per terra Henry Bowers sanguinante, non gli dette il colpo di grazia perché andava di fretta.
In quel momento dopo tanto, la vera natura di It prese il sopravvento.
It rimase solo con i suoi pensieri.
Pensò a quel maledetto Club dei perdenti e a Chüd, la puttana.

Era successo qualcosa di nuovo.
Per la prima volta da sempre, qualcosa di nuovo.
Prima dell'universo e di tutto ciò che venne dopo erano esistite solo due cose.
Una era It e l'altra era Chüd.
Secondo It, all'inizio di tutto, la Tartaruga era un essere stupido che non usciva mai dal suo guscio, dopo molto che non la vedeva, pensò anche che fosse morta.
Così scatenò il caos, ma Chüd era viva e gliela fece pagare per aver scatenato il caos in sua assenza.
Lo maledisse e lo bandì.

Sulla terra, It si macchiò infinite volte di sangue innocente, senza mai pentirsene ma quando, in quell'estate del 1958 erano arrivati quei bambini...

Un fatto nuovo.
Per la prima volta da sempre.

Più volte aveva tentato di ucciderli in Neibolt Street, o quando erano soli.
Erano sempre scappati, ma lui non si era mai preoccupato, nessuno sfuggiva a It, se It lo sceglieva come preda.
Se scappavano pensava che sarebbe stato divertente terrorizzare la sua povera vittima in un altro momento.

Ma ora c'era una novità.
It aveva bisogno di un piano, per la prima volta It aveva bisogno di un piano per agire a Derry, la sua privata riserva di caccia.
Ma ce l'avrebbe fatta a sconfiggere quei mocciosi e sarebbe tornato da Rose, si...
Avrebbe banchettato....poi forse sarebbe tornato nel profondo.
A dormire.
Per un po'.

***

Lo cullava mentre piangeva.

Perché piange?
Non sono abbastanza brava?

𝐓𝐀𝐆, 𝐘𝐎𝐔'𝐑𝐄 𝐈𝐓- Bill SkarsgårdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora