Epilogo

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"Mi stringe troppo sul seno non mi piace."
Questo vestito le piaceva molto ma il seno ingrossato molto negli ultimi mesi veniva completamente schiacciato. Tutta colpa di Steve che non aveva voluto aspettare dopo il parto per il matrimonio.
Come se non bastasse lui era impegnato con le indagini su Marlene Spencer e non la aiutava per niente.
"Secondo me stai una meraviglia."
Chris rossa se ne uscì con la medesima frase che aveva usato per gli altri cinque vestiti precedenti e anche nei giorni precedenti.
Cass la guardò di traverso .
"Che c'è? Secondo me sta bene dovrebbe prenderlo."
"Chris lo hai detto anche degli altri vestiti."
"Non è colpa mia se sembra una mongolfiera bianca."
Troppo tardi si accorse di quello che aveva detto ,si tappò la bocca ma il danno ormai era fatto, Missy si chiuse in camerino e scoppiò a piangere.
Dopo qualche minuto il cellulare iniziò a squillare.

                    'Pro....pronto'

        'Ehi principessa ,che succede?'

          'Non...non riesco a...a trovare
      un..un vestito che mi stia bene.
         Sembro una mongolfiera.'

       'Principessa ,tu sei bellissima.
                    Scegli quello
            che ti fa stare meglio.
       Non sai che darei per essere
       li con te. Ti aiuterei a spogliarti
         a ogni cambio di vestito.
        Sto cercando di tenermi
        occupato per non correre
            da te. Ti amo piccola.'

Missy fece un risolino mentre il viso le andava a fuoco , mancavano dieci giorni al matrimonio e un mese al parto e ogni volta che facevano l'amore le faceva provare emozioni nuove e infinite.

           'Davvero mi avresti
                accompagnata?'

           'Ti ho mai mentito?
      Scegli il tuo vestito e pensa a      
        quando te lo toglierò.
      Non vedo l'ora principessa.'

       'Anche io. Ti amo Steve.'

Si salutarono ,si asciugò gli occhi e chiamò la commessa.
Le chiese se fosse possibile modificare il vestito sul seno e la donna le diede conferma di poter apportare qualunque modifica.
Con una nuova tranquillità uscì dal camerino con il suo vestito rosso premaman , Steve aveva voluto che smettesse di nascondersi non serviva più, c'era lui.
"Tesoro vuoi che andiamo in un altro negozio?"
Sua madre era al settimo cielo , stava cucendo i vestiti da damigella per Cass e le Chris , avrebbe voluto fare anche il suo ma non glielo aveva permesso, perché l'avrebbe sfinita .
"No mamma. Ho preso il mio vestito e ho apportato alcune modifiche ah e Chris sei una stronza. Ora andiamo a prendere un caffè che sono stanca e affamata."
Chris scoppiò a ridere e tutte insieme uscirono dall'atelier per andare in un bar.
Molte cose erano successe in quei mesi , Brad era morto, Martha Spencer era venuta a conoscenza della doppia vita del suo fidanzato, lei accompagnava le ragazze a casa convinta che fossero reduci da una sbronza. Aveva fatto le valigie e finalmente mandato al diavolo lo stile di vita di sua madre, senza che fosse al corrente di ciò che Marlene facesse per mantenere il suo tenore di vita. Chris rossa aveva capitolato e si era fidanzata con l'attempato Joy fratello dell'altra Chris che era ancora alla ricerca del grande amore.
Cass era andata a letto con Grant durante un convegno e dopo si era licenziata e non aveva svelato il perché a nessuno.
Grant continuava a chiamarla ma non avendo risposta chiamava Missy per sapere come stava e se si era trovata un altro.
La madre di Steve ormai faceva passi da gigante ,era riuscita a ricordare Steve e rimettere insieme tutta la sua vita prima attraverso i disegni e poi raccontandolo allo psicologo.
Sua madre aveva aperto un atelier e serviva gente comune che spesso pagava i vestiti poco alla volta ma a lei non importava ,voleva portare avanti il sogno di nonna Anne , suo padre la corteggiava e le aveva regalato una crociera in cui sua madre aveva esplicitamente detto di andare solo per fare sesso sfrenato con suo marito.
Steve aveva fatto richiesta per un ufficio ,era ancora in trattativa ma non glielo avrebbero negato ,era un asso nel suo campo e l'fbi non poteva fare a meno di lui.
E poi c'era lei , aveva lavorato fino all'ultimo ,poi aveva dovuto salutare i bambini con la promessa di ritornare con il bambino appena nato.
Era cambiata molto ed era tutto merito di Steve che l'aveva amata e le dimostrava ogni giorno quanto fosse grande il suo amore per lei.
Ogni tanto metteva ancora la musica ad alto volume con il solo intento di vederla arrivare con il suo cipiglio cattivo per poi passare a fare l'amore appassionatamente.

Guardò fuori dalla vetrata ,il vento alzava qualche foglia per farla danzare in aria e portarla qua e là nel giardino ,Sun si divertiva a saltare per raggiungerle.
Un bacio sulla spalla la fece fremere di piacere.
"Ciao principessa."
"Ciao amore mio"
La prese tra le braccia e mise il naso nell'incavo del suo collo.
"Mmmhhh mi piace quando mi chiami amore mio, ma mi piace di più sentirti gridare ti amo. Vieni con me."
La portò sul divano e se la mise a cavalcioni sulle gambe.
Mentre la spogliava piano le chiese se avesse scelto il vestito.
"È.. è bianco...con ...con...il ohhhh....ve..velo."
La stuzzicava ora con le mani ora con la bocca ,tutto era amplificato e sentiva che stava cercando di trattenersi dal mugolare e gridare per il piacere che stava provando.
"Bugiarda ,tu odi il velo. Io dico che sarà semplice ,bianco ma semplice ,con una lunga fila di bottoncini proprio quì...."
Le passò un dito lungo la spina dorsale che la fece inarcare verso di lui.
"Steve Rogers stai giocando sporco. Ti prego non posso più aspettare."
"Mi piace giocare sporco ma sono sempre stato dedito a ubbidire ai comandi. "
La fece sua con dolcezza e lentamente per non farle male o dare fastidio al bambino.
Missy gridò forte il suo nome mentre veniva scossa dai brividi di piacere.
"Di questo passo sforneremo un figlio ogni nove mesi ,dovremmo darci una calmata."
Steve era ancora dentro di lei si mosse piano e la sentì stringersi intorno a lui.
"A me piacciono i bambini e le famiglie numerose, tu sei addirittura una maestra quindi vivi per i bambini. Vorrà dire che contribuiremo ad aumentare le nascite nel nostro paese. Che dici? Vuoi che mi fermi?"
Missy si mosse con goduria su di lui e lo fece gemere di piacere.
"Sei sicuro di volerti fermare?"
Ripresero da dove erano rimasti poco prima e aleggiarono nella loro bolla    
d'amore dove tutto era solo
Missy e Steve.

              

                      💫   FINE  💫
            

Nessuno è quel che sembraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora