Dopo quel bacio appassionato, io e Roman abbiamo chiacchierato tutta la notte, mi ha detto che gli interessavo fin dal primo giorno che ho messo piede in questa casa e che non poteva fare a meno di stuzzicarmi o di provocarmi, io ho ammesso che all'inizio non avevo molta fiducia in lui e che mi dava l'urto quel suo sorrisino, solo a pensarlo mi vengono ancora i brividi.
La mattina seguente ...
Ho ancora mal di testa.
È la seconda ora e abbiamo matematica, Roman dorme tranquillamente e il professore lo ignora senza nessun problema.
Suonata la campanella Jasmine mi trascina in un angolo dove nessuno poteva sentirci << allora? Su racconta, non voglio strapparti le parole dalla bocca su!>> mi giro per controllare se c'era qualcuno << ma niente di speciale, ci siamo baciati>> per un momento urla e gli metto le mani sulla bocca e controllo sempre se la via è libera, e Jasmine mi lecca la mano << che schifo!>> mi guarda con un sorriso << e questo lo chiami nulla, ti sei baciata con il ragazzo più figo della scuola e questa volta non per sbaglio come la recita, sai come saranno gelose le altre ragazze>> ed è proprio lì che qualcuno intervenne nella nostra conversazione PRIVATA.
Era Samantha << come potremmo essere gelose di una sfigata come lei>> Jasmine intervenne senza pensare << bhe questa sfigata ora è la ragazza di Roman Taylor>> Samantha e le sue amichette scoppiarono a ridere << si certo, se lo sarà sognato>> ed e proprio che in quel momento arriva Roman mi abbraccia e mi da un bacio in fronte << tesoro, ricordati che torno con te oggi e guido io non si discute>> mi da un altro bacio saluta tutte e se ne va. Samantha era furiosa, non sapeva che dire così ha preso e se n'è andata.
Mi spiace mia cara, ma all'amore non si comanda.
Io e Jasmine scoppiamo a ridere e passammo tutta la giornata a ricordare la faccia orami sconfitta di Samantha.<<idiota, sto andando a prendere da bere con amici, vuoi venire con me?>> Roman dovrebbe saperlo che io non bevo << no, idiota io non bevo>> comincia a seguirmi mentre sistemo i panni in camera come una sorta di cagnolino fedele. << dai, non è detto che devi bere, vieni con me, vieni con il tuo ragazzo>> a quella parola mi senti strana.
Chi lo avrebbe mai immaginato io e Roman fidanzati.
Mi fermo e mi giro << caro, il mio ragazzo con problemi, vai tranquillo io resto a casa a vedere un film tranquillo>> sul suo volto era comparso un'altra volta quel suo sorriso malato << hai detto "il mio ragazzo">> guardo il cielo e sbuffo << l'hai detto non puoi ritirarti le parole ora, ok prometti che farai la brava e non vedrai film brutti>> lo guardo gli sorrido << tranquillo, vai >>ROMAN.
Arrivato al bar saluto tutti i miei amici e cominciamo a brindare all'ammissione agli esami di maturità, finalmente siamo arrivati a questi benedetti esami, di sicuro Jessica si sta facendo in quattro almeno per uscire con un buon voto, e sono sicuro che ci riuscirà.<<ei amico, non hai portato la tua ragazza avevi detto che c'è l'avresti presentata>> scoppio a ridere<< io ho detto che forse sarebbe venuta e che già sapevo la sua risposta e poi la conoscete già>> ci fu un minuto di silenzio e poi mi girai verso i miei amici << ma amico, sei innamorato perso di lei eh>> faccio un mezzo sorriso per un momento ho immaginato il suo volto << è unica>>.
Dopo esserci fatti qualche drink, noto che delle ragazze si stanno avvicinando a noi, << ei, Roman>> nemmeno mi giro continuo a bere il mio drink << ciao Samantha>> lei cerca sempre di mettersi in mostra <<ho saputo che sei fidanzato, dov'è lei, se ero io ti starei appiccicata senza staccarmi mai>> continuo ad ignorarla << sai Jessica si crede la tua fidanzata, ma io lo so che non è il tuo tipo, che un tipo come te e un tipo come me dovrebbero stare insieme>> non rispondo nemmeno, poso il bicchiere e chiedo un altro drink e do le spalle al barista << perché non andiamo a parlare da qualche altra parte che ne dici?>> rispondo scocciato << dico che resto a fare compagnia al mio amico John, vero John?>> e il barista risponde << vero amico>>
<< come vuoi Roman non sai cosa ti perdi>> e mi passa il drink e lo sgolo tutto di un colpo e ne chiedo un altro ancora a John. E poi nulla aveva più senso.
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Tu, proprio tu
ChickLitJessica è una ragazza di 18 anni, frequenta l'ultimo anno del liceo. Si è trovata un impiego per potersi pagare l'università. Dovrà lavorare per la famiglia Taylor. Una famiglia attiva e piena di emozioni, ogni membro della famiglia e totalmente div...