Tu, proprio tu

ULTIMO GIORNO

È l'ultimo giorno di scuola e poi dal 20 giugno ci saranno gli esami tanto attesi.
Ho un ansia che nemmeno immaginate.
Vado a vedere se Roman è sveglio, ma stranamente è ancora a letto e non ho nessuna intenzione di svegliarlo però cavolo è tardi.
Corro a vestirmi metto una maglia e una gonna azzurra e le converse azzurre e salgo sul mio splendido motorino e vado a scuola.
Come sempre ,Jasmine è lì che mi aspetta e si è tagliata i capelli, ora sono cortissimi << ma cosa hai fatto a questi capelli?>> si gira verso di me << li ho tagliati non ti piacciono?>> non ho parole << entriamo va >> mi guarda << non ci sto male eh>>.
Suonata la fine della prima ora vedo Roman entrare con un paio di occhiali da sole, non penso che si senta bene è pallido come la morte. << cosa ha fatto Roman?>> alzo le spalle non ho la più pallida idea.
Finita anche questa ora di lezione suona la campanella della ricreazione, scendo in giardino con Jasmine e vediamo la vice preside correre dietro a ragazzi del primo anno perché hanno lo zaino pieno di palloncini.
Per chi non lo sapesse qui si divertono così, l' ultimo giorno di scuola ci bagnano tutti e come un omaggio all'estate, anche se è molto fastidioso.
È li che si avvicina Samantha, <<ieri ero al locale con Roman non pensi che siamo stupendi insieme?>> mi avvicina il telefono e vedo lei avanti a Roman come se si stessero baciando, ma ha appena ho cercato di vedere bene la foto lei ha tolto l'immagine.
Se ne va ridendo.
Mi sento come se fossi stata pugnalata dritta al petto e come se il mondo sta crollando e io non riesco a farle nulla oltre a che guardare.
Jasmine mi guarda, ma io non so cosa fare, dovrei andare a chiedere spiegazioni, ma non ce la faccio non voglio più vederlo e proprio in quel momento lui mi passa affianco e l'unica cosa che riesce a dire è <<scusa>> io me ne sono andata.

Suonata l'ultima ora prendo le mie cosa e ne approfitto del caous per andarmene e sento urlare il mio nome << JESSICAAAA>> non voglio fermarmi, voglio solo andarmene . Quando torno a casa corro in lacrime nella mia camera e prendo tutta la mia roba e scendo e Justin mi blocca << cosa è successo?>> tutti in casa mi guardavano, Kamille, Marius, Zarina perfino la nonna Arina, ma io non riuscivo a parlare, però Justin era come se mi avesse capita così ha raccolto le mie cose che erano a terra e mi ha accompagnato a casa.

Perché hai fatto una cosa del genere, perche mi hai fatto così male, perché?!