CERCARE LA LUNA

205 12 0
                                    

È il gran giorno.
Oggi andremmo in gita.
È passato un po' di tempo; e nella mia nuova vita non è cambiato tanto, a dire il vero ho legato di più con tutti tranne che con Roman, c'era da aspettarselo no?!

Mi alzo tutta contenta, le valige sono già pronte.
Dimenticavo di dirmi, che è una gita di più giorni e questo mi emoziona ancora di più.
No rettifico potrebbe essere meglio se lui non venisse con me.
È ovunque.
Dopo aver riletto varie volte la lista della roba da portare scendo saltellante; facciamo colazione che è sempre accompagnata da una risata. Questa famiglia è adorabile.

Mi lascio accompagnare da Justin a scuola davanti al bus che ci accompagnerà a prendere la nave.
No non è vero, sono in ritardo come sempre e ho perso il bus e quindi mi accompagna Justin.
Sono un disastro.
Quando scendo dall'auto cerco Jasmine, Sarah e Valentina che mi stanno tartassando di chiamate. Valentina è un altra mia amica, è un anno più piccola di noi, ma è un genio, fa quasi paura è un'enciclopedia vivente, se non sai una cosa la chiedi a lei, sa tutto.
Ha i capelli lunghi neri e veste sempre di nero, adoro quella ragazza mi fa morire dal ridere.

Ritornando a noi dopo che l'ho trovate mi sbraccio per salutarle e noto che sono già in fila per salire e dietro a loro c'è Roman che indossa un jeans, una maglietta bianca e porta le cuffiette, fissa il vuoto e trascina il suo borsone nero.
Sembra che ha appena svaligiato una banca.
Saluto Justin che mi abbraccia e mi bacia la fronte e dopo di che corro dalle mie amiche.
Questa gita sarà uno spasso, Sarah e Jasmine hanno ormai organizzato tutto da giorni e nessuno potrà mettergli i bastoni tra le ruota.
Dobbiamo stare sulla nave per un po' di ore quindi e meglio organizzarsi. Arrivate nella gabbina, che casualmente,  ripeto CASUALMENTE, condividiamo tutte insieme; abbandoniamo i bagagli in stanza e corriamo fuori.
Salite su una sorta di balconcino penso che Jasmine avrà fatto già solo mille foto, è una maniaca del selfie e scommetto che nemmeno in una foto si vedrà tutto il suo volto, ma solo una parte.

Arrivati a destinazione. <<ragazze sta sera si sboccia>> urla Sarah.
A dire la realtà, questa ragazza non ha mai bevuto in vita sua e solo molto felice di partire, be' come negarlo tutti sono felici, persino i professori, ma non so se sono felici di non fare lezione o di essere venuti qui, bha mistero.
Travato l'hotel che ci ospiterà per 5 giorni andiamo ognuno nella propria stanza. La sfortuna ha deciso di non abbandonarmi nemmeno un attimo, le stanza a coppia sono tutte occupate e quindi mi tocca stare sola.
Quando entro nella mia stanza noto che non è una semplice stanza, ma una vera e propria suite.
Dai non mi è andata cosi male.
Fisso la stanza a bocca aperta e mi metto a ballare sono troppo felice.

Ho un appuntamento con le ragazze tra meno di due ore, mi hanno ordinato di vestirmi elegante. Tiro fuori il vestito pieno di strass nero e i tacchi aperti neri e la piastra per fare i boccoli.
Entro in bagno, mi faccio una bella doccia mi spargo su tutto il corpo la crema che mi ha regalato Kamila. Asciugo i capelli velocemente mi metto l'intimo di pizzo nero di Intimissimi, attacco la piastra e comincio a farmi i boccoli. Dopo aver finito, mi infilo il vestito e tiro su la cerniera che si trova al mio fianco sinistro.
È il momento di truccarsi, metto un ombretto color carne e l'eneyer nero e il rossetto non troppo scuro perché con il mio colore della pelle così chiara sono pochi i rossetti che posso mettermi, mi allaccio le scarpe prendo il telefono e scendo e aspetto le ragazze mi raggiungono.
Jasmine indossa un top a forma di cuore rosso e una gonna cortissima bianca e le scarpe con il tacco rosse e teneva legati i capelli in una coda, scende con grazia mentre fuma. Truccata semplice come sempre.
Sarah indossa un vestito a tubo attillattissimo nero e i tacchi di color argento e una borsa dello stesso colore, i capelli lisci e un trucco molto elegante.
Valentina porta un vestito a fiori e i tacchi a spillo i capelli legati in uno chion. Sembrava molto più grande di noi.

<< dove dobbiamo andare?>> domandai, Sarah inizia a parlare<< siete stupende >>  aggiunge << allora, cosa stiamo aspettando andiamo!>> la fermiamo << dove è che dobbiamo andare?>> ci fa un sorrisino << fidatemi di me andiamo>> la seguiamo.
Per strada ci guardano tutti, addirittura dei ragazzi ci hanno fischiato e Valentina gli ha fatto il dito medio.
Ci troviamo d'aventi a un locale. Quando entriamo Sarah ci indica un tavolo. La musica e cosi alta che non riusciamo a sentire quello che dice, mi avvicino un po' di più << Jessica, vai a prendere da bere >> faccio segno di si con la testa, ad un tratto parte la mia canzone Pills & Automobiles di Chris Brown, l'acqua potrà pure aspettare in questo momento, è ora di ballare e trascino con me le ragazze.
In mezzo alla mischia vedo Sarah ballare con un ragazzo molto affascinate, moro, camicia bianca sbottonata che lascia intravedere il suo petto ha occhi chiari e quando mi giro dall'altra parte vedo che anche Valentina è in dolce compagnia rimaniamo io e Jasmine che ridiamo e continuammo a ballare.
Alla fine della canzone mi avvicino a Jasmine << hai sete?>> urla << si e tu?>> io faccio segno di si con la testa << cosa vuoi da bere Gelso?>> mi fulmina << quante volte dovrò ripetertelo ... un moijto grazie >> urlo per farmi sentire << ok, arriva subito>> mi dirigo verso il bancone e mi siedo << ei dolcezza, cosa vuoi?>> sorrido il ragazzo sembrava cordiale, ha i capelli neri, occhi scuri e un sorriso abbagliante indossa una camicia nera, riesco a vedere i suoi muscoli << un moijto e una coca-cola, grazie>> si avvicina << subito cara>> mentre aspetto mi giro per vedere come se la cava da sola Jasmine.
Inizialmente non la vedo e poi la noto è lì, con un ragazzo che ballano.
È contenta.
<< ecco a te cara, senti è la prima volta che vieni vero? non ti ho mai visto qui>> io annuisco << siamo in gita ci fermiamo per poco>> lui sorride << allora vi serve una guida>> io rido e apro la lattina << se vuoi ti faccio fare un giro della città>> mi avvicino più a lui << perche no!, ma non sono sola, qui con me ci sono le miei amiche>> le indico << stanno ballando con dei miei amici se vuoi porto anche loro>> io faccio di si con la testa. Prendo il moijto e vado al tavolo che inizialmente aveva indicato Sarah prima che le trascinassi a ballare, mi siedo e finisco di bere la mia coca-cola.
<< mi chiamo Liam, scusami prima non mi sono presentato>> mi giro di scatto << piacere Jessica>> si siede << che ne dici di ballare? il mio turno è appena finito>> ci alziamo e andiamo a ballare.
Passo la serata in compagnia di Liam è un ragazzo d'oro abbiamo parlato un po', ha l'età di Justin ed è uno sportivo e questo gioca a mio piacere, perché io amo gli sport . Ci siamo dati appuntamento domani mattina alle 11, ha detto che vuole accompagnarci in un posto speciale l'unico indizio che ci ha lasciato è stato quello che ci saremmo dovute vestire pratiche.

Arrivati all'hotel quando salgo e sto per infilare le chiavi per aprire la porta noto una sagoma vicino alla finestra, mi avvicino per vedere meglio. << ei>> si gira e mi guarda dalla testa ai piedi << non riesco a dormire e tu invece ti sei divertita a guanto pare>>.
Ha un modo di dire le cose, così odioso.
<< si, io e le ragazze siamo andate a un locale abbiamo conosciuto dei ragazzi e domani mattina li vediamo>> lui continua a guardare la finestra << ho capito>>.
Roman siamo in gita, su bello rilassati, non è mica una tragedia.
<< sei carina >> arrossisco << grazie Roman, non posso dire altrettanto>> si gira di scatto << cosa vorresti dire?>> continuo << dico che ci sono ragazzi migliori>> scoppia a ridere << si si Jessie, hai visto come mi mangiano con gli occhi?>> rido << solo perché non ti conoscono, quando poi ti cominciano a conoscere scappano tutte >> scoppiamo a ridere. Questa e la prima volta che ridiamo insieme.
È divertente prenderlo in giro.
<< Roman vado a letto mi fanno male i piedi>> continua a guardare il cielo << è stupendo!>> annuisco << buona notte tonto, continua a cercare la luna>> non ho ricevuto nessuna risposta, ma sono abituata e vado a letto non faccio in tempo nemmeno a cambiarmi che crollo .

Tu, proprio tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora