Gold [Katsuki Bakugou x reader]

Cap. 35 - ...e bacio fu!

Scena a rallentatore

Vidi i suoi occhi scarlatti avvicinarsi velocemente ai miei, come il resto del viso.

Subito dopo, in un battito di ciglia, sentii qualcosa appoggiarsi sulla mie labbra, socchiuse per la sorpresa.

Capii che erano le labbra di Kacchan subito dopo. Il mio cuore cancellerò a dismisura per la confusione, l'imbarazzo e...la felicità.

Inebriata da quel piacevole calore, misi le braccia intorno al collo di Kacchan e ricambiai il bacio.

Sentii le sue braccia avvolgersi intorno al mio bacino.

Ci staccammo dopo qualche secondo, rimanendo abbracciati, e ci guardammo negli occhi...i suoi stavano brillando. Avevamo il respiro pesante.

Fine scena rallentatore

“E-ecco io…” provai a dire, ma tutto ciò che uscì furono parole senza senso.

Sentivo la faccia andare a fuoco, sicuramente ero rosso come non mai.

“Questo bacio non te l'ho dato per la sfida... ” disse di colpo lui, con voce seria e profonda “ti amo t/n”.

*t/n.exe ha smesso di funzionare*. Rimasi letteralmente pietrificata, il mio cervello era andato in tilt.

“Tu cosa provi per me?” chiese, sempre serio.

Dopo esserci fissati negli occhi feci ciò che volevo fare da molto.

“Ti amo anche io Kacchan” dissi, con tono dolce.

Vidi un sincero sorriso crearsi sul volto del biondo, posò delicatamente le sue labbra alle mie.

“Quindi...ora siamo fidanzati?” chiesi, imbarazzata.

“Sì” rispose semplicemente, ma con un tono così dolce da far venire il diabete a chiunque.

Dopo non essere stati interrotti da nessuno (incredibile, vero?😲) ci incamminammo insieme verso l’autobus che ci avrebbe riportati alla Yuuei.

Stavamo camminando in silenzio, uno di fianco all’altro, si sentiva solo il rumore dei nostri passi. Io avevo le gote ancora un po’ rosse, ero ancora imbarazzata ma molto felice.

‘Sono fidanzata con Kacchan...sono fidanzata con Kacchan! SONO FIDANZATA CON KACCHAN!’ urlai nella mia mente ‘jackpot t/n!’.

Di colpo sentii qualcosa di caldo avvolgermi la mano, mi voltai di scatto e vidi che il biondo stava la mia mano con la sua. Lo guardai un po’ sorpresa.

Lui stava guardando avanti a sé, sembrava imbarazzato.

“Beh? Che guardi?” chiese, continuando a non guardarmi.

“L’ho sempre detto che sei uno tsundere” dissi, trattenendo le risate.

“Non sono uno tsundere del cazzo! Se continui non ti toccherò più!” (non ti crede nessuno, caro…😏)urlò incazzato, guardandomi finalmente.

“No, no…” dissi, avvinghiandomi dolcemente al suo braccio (come fatto le coppie mielose e kawaii) “va bene così”.

“AH!” urlai di colpo, facendo sobbalzare stranito Kacchan “come lo diciamo agli altri?!”.

“Eh? Che cazzo me ne frega se gli altri lo sanno o no?” chiese, incazzoso.

“Perchè se non lo fai saranno tutti liberi di provarci con me” risposi, ghignando “o saltarmi addosso come ha provato prima Kaminari”.

“GLIELO VADO A DIRE SUBITO A QUEI BASTARDI!” urlò, affrettando il passo.

Dopo essere trascinata da Kacchan, quest'ultimo si fermò di colpo quando ci trovammo davanti agli autobus.