Gold [Katsuki Bakugou x reader]

OAV - Sono un cane?! pt.2 [Fine Oav]

(Il trash di questa foto è direttamente proporzionale al trash di questo capitolo...fate voi i calcoli)

"Che palle, c'è solo del katsudon in sto frigo!" disse irritato Kacchan, frugando nel suo frigorifero "quella strega non la sa fare nemmeno la madre!".

Mi guardai un po' attorno, precisamente andai nel soggiorno.

Tutto era rimasto esattamente come l'ultima volta, quando ci eravamo improvvisati babysitter.

"Non ho niente per te, Botolo!" mi urlò, riportandomi di peso in cucina.

"Tu stai qui! Vado fuori a comprarti qualcosa!" continuò ad urlare, uscendo di casa.

'Che tsunderello' pensai, vedendo la gentilezza con la quale mi stava trattando, nonostante i continui sbraiti.

Appena sentii il suono delle chiavi che chiuse la porta, mi feci un altro giro della casa, stavolta andando al secondo piano. (Ha un secondo piano la casa di Kacchan? Si? No? Sti cazzi)

'È orribile avere ste zampe da nana!' imprecai, facendo una faticaccia a salire ogni scalino.

Appena finite le scale c'era un piccolo corridoio in cui erano presenti tre porte, tutte uguali tra loro.

Decisi di andare in quella più vicina e, dato che non era chiusa a chiave, la spinsi con il mio corpo e riuscii ad aprirla.

Notai subito un letto era nero, come anche la scrivania, con qualche teschio bianco ricamato.

La stanza in se per se era abbastanza spoglia, a parte le pareti, completamente bianche, con alcuni poster con su scritto 'sono il numero 1!' o cose del genere.

"Capito...è la stanza di Kacchan" dedussi "non sembra esserci niente di interessant-oya oya oya, cos'è quella foto?".

Notai con la coda dell'occhio una piccola fotografia incorniciata sulla scrivania.

Saltai a fatica sul letto e, nonostante fosse dalla parte opposta della camera, riuscii più o meno a vedere che c'era raffigurato Kacchan, sembrava essere molto piccolo:

"Bene...posso morire felice" dissi, con un'aura rosa tutt'intorno al mio corpo da volpino "...strano però che abbia una foto del genere lì in bella mostra".

Notai però che vicino alla cornice della foto c'era un post it.

Sgranati un po' gli occhi e a fatica riuscii a leggere cosa c'era scritto.

'Katsuki, osa togliere sta foto da qui e giuro che ti do così tante sberle in testa che i tuoi capelli si appiattiranno! Baci, mamma'.

"Aaaaaah, capito tutto" pensai, saltando giù dal letto.

Appena guardai l'apertura buia che c'era sotto di esso, mi venne in mente una cosa.

"Voglio accertarmi di una cosa" dissi, infilandomici dentro , non facendo poca fatica.