Gold [Katsuki Bakugou x reader]

CAP. 3 - Un eroe deve sempre dare il massimo

Erano tutti con a bocca aperta, Katsuki compreso.

'Non era debole manco per il cazzo!' pensai 'lo sapevo, non riesco a controllarlo, è pericoloso...'

Ero spaventata. Spaventata che loro potessero avere paura di me.

'Con un potere del genere potrei ucciderli con facilità' pensai.

"Wow, t/n sei stata fantastica!" si complimentò Momo.

"Hai una forza incredibile!" urlò rigido Iida.

"Il tuo quirk sembra molto potente, keru" sentenziò Tsuyu.

Si complimentarono tutti con me. Divenni lievemente rossa dall'imbarazzo.

'Che strana reazione...' pensai, felice.

Izuku mi si avvicinò come un fulmine, analizzò il mio braccio da cima a fondo mentre scriveva qualcosa con sguardo pazzo su un quaderno malridotto.

'È abbastanza inquietante...' pensai.

Guardai poi Katsuki, nei suoi occhi cremisi.

'Davvero belli' pensai d'impulso 'ma che...?! Non è il momento di complimentarsi per il suo aspetto.'

"Che te ne pare? Vale ancora la sfida?" gli chiesi, parlandogli nella mente.

Lui annuì con un sorriso di sfida.

Ero felice. Più felice del necessario...

'Provo molta stima per lui...voglio che mi consideri alla sua altezza!' pensai, facendo un dolce sorriso.

Le prove erano 8, ma le ultime 3 le feci con leggerezza.

'Insomma, ho fatto 1842 metri, ho triplato la maggior parte della classe! Di sicuro non sarò arrivata ultima...' pensai, piena di me.

Finiti gli esercizi ci radunammo tutti intorno ad Aizawa.

Apparve il tabellone.

La prima era... 'Momo Yaoyorozu'.

E io ero... 'Ultima...Peggio di Izuku?!'.

'Come è possibile?!' pensai, senza parole.

"Scusa, Aizawa, ma io ho fatto 1842 metri! Come è numericamente possibile che sia arrivata ultima?!" urlai, infuriata.

"Il mondo degli eroi è una questione di numeri, secondo te?" chiese, irritato.

"No, certo che no ma-" provai a ribattere.

"Io non ho valutato solo il punteggio, ma anche quanto uno si stesse impegnando" rispose senza esitazione "un eroe, in qualunque situazione, si deve impegnare al massimo, non può permettersi un attimo di calma durante una battaglia."

Mi guardò negli occhi "Tu ti sei rifiutata di usare i tuoi quirk, ti sei resa la vita più complicata. Secondo te in un scontro contro un villain è una cosa intelligente da fare?"

"Questa è solo una-"

"Prova? E per questo hai ritenuto giusto trattenerti? Hai capito che sei arrivata ultima perché per me è come se avessi partecipato solo nella prova del lancio? Le altre invece? Le ultime tre le hai fatte senza nemmeno impegnarti, non sai quanto mi hai irritato in quel momento" chiese, a raffica.

Non riuscii a controbattere.

Abbassai la testa, strinsi i pugni.

"Io però..." quasi sussurrai.

"IO PERÒ MI RIFIUTO DI ANDARMENE, IO DIVENTERÒ UN GRANDE EROE ANCHE SENZA QUEI DUE QUIRK DEL DIAVOLO!" urlai.

Tutti sobbalzarono al mio imorovviso urlo, soprattutto vidi Shoto stupito.