†Thīrtÿ-ThrēëΨ

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Mark's POV

«Quindi? Cosa sai?» chiese Ten impaziente, Taeyong si sedette su una poltroncina, sospirando in modo esasperato.
«I-io... Ehm ho incontrato quel ragazzo, Chenle, per i corridoi, mi ha detto che cercava un suo amico ma che non sapeva come trovarlo essendo che non riusciva a camminare e l'ascensore è guasto. Quindi sono andato dal mio ragazzo e poi l'ho accompagnato giù. Non mi ha detto altro.» guardai Ten, la sua faccia era meno preoccupata, per fortuna.
«Taeyong vai a dire a Jisung che siamo qui.» disse Ten senza nemmeno guardarlo in faccia.
«Col cazzo che mi alzo.» disse lui sdraiandosi meglio sulla poltrona. Ten sbuffò, andò alla finestra e la aprì. «Jisung! Noi siamo qui in questa specie di salotto sul piano di Taeyong!» urlò per poi richiudere la finestra.
«Era troppo complicato fare così?» borbottò e andò a sedersi affianco alla poltroncina di Taeyong, mentre io mi sedetti su quella difronte.
«Sembri una madre opprensiva.» commentò Taeyong sospirando. Ten gli diede un'occhiataccia ma non rispose.

Dopo quasi un minuto passato a stare in silenzio vedemmo entrare Jisung mentre portava la sedia a rotelle con Chenle sopra.
«Ora potrei avere una spiegazione?» chiese Ten incrociando le braccia e accavallando le gambe.
«Più tardi.» disse Jisung ridacchiando. «Piuttosto, grazie Mark per averlo portato da me.» concluse scompigliando i capelli a Chenle, Ten li guardò male mentre io sorrisi.
Chenle si spinse fino al mio fianco. «Vorrei chiederti una cosa... Probabilmente sarò troppo invadente ma sono una persona molto curiosa.» si fermò per attendere un consenso, che gli diedi subito, annuendo. «Cos'è successo al tuo ragazzo?» mi chiese, io esitai un attimo ma poi presi coraggio. «Circa un mese fa io e lui litigammo a causa del mio ex, gli urlai contro, sbagliai tantissimo perché lui quella sera andò ad ubriacarsi... Infatti ora è in coma etilico.» risposi, ormai qualche lacrima solitaria aveva bagnato il mio viso, se lui era così era solo colpa mia.
Per mia fortuna il telefono squillò. «Ci vediamo domani.» sorrisi e li salutai per poi uscire dal salotto e tornare a casa.
Loro mi guardarno andar via, con lo sguardo confuso, misto al dispiacere.

† Serial Killer † || TaeTenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora