†Thīrtÿ-ŠīxΨ

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Mark's POV

Uscii finalmente da quel maledettissimo ospedale. Il mio piccolo Hyuckie era morto; passai l'inferno da quando nacqui fino a quando lo conobbi.

L'ho conosciuto alla festa di diploma del mio migliore amico, Jungwoo, lui me lo presentò come suo cugino, ma poi venni a scoprire che in realtà Jungwoo escogitò tutto per far trovare qualcuno sia a me che a lui.
Andammo subito d'accordo, avevamo molte cose in comune, così nel settembre dello scorso anno ci mettemmo insieme, eravamo davvero molto felici insieme finché agli inizi di gennaio non litigammo per un motivo davvero banale, il suo ex tornò in città e si presentò davanti alla casa di Donghyuck io mi arrabbiai perché lui lo perdonò, quella sera litigammo io uscii di casa e me ne andai. La mattina dopo ero intenzionato a chiedergli scusa quindi tornai da lui, ma in casa non c'era.
Lo cercai ovunque finché non ricevetti una chiamata da parte di Jungwoo che lui mi comunicò del suo coma etilico, così corsi in ospedale. Ogni giorno mi assalivano i sensi di colpa ma oggi più che mai; è morto, morto per colpa mia.

Nel suo povero cervello c'era ancora il ricordo di me che ero arrabbiato con lui, magari mentre era in coma pensava che io avevo già trovato un altro e mi ero dimenticato di lui.
Questa fu la cosa che più mi fece male, non ebbi neanche il tempo di chiedergli scusa o per lo meno digli che lo amavo, che avevo reagito così solo perché lo volevo vedere felice.
Eppure la morte lo aveva portato via da me troppo presto, non riuscivo a perdonarmelo.

Infondo era veramente tutta colpa mia.

A passo deciso andai fino alla stazione dei treni, ero stanco molto stanco di questa situazione.

Andai al binario 1, il tempo d'attesa era relativamente corto, sette minuti, ecco perché scelsi quella strada.
Mi sedetti su una panchina ripensando a tutti i momenti passati con il mio Donghyuck, finché non sentii un fischio in lontananza che avvertiva l'arrivo del treno, mi alzai dalla panchina e mi avvicinai alla sporgenza.

«Scusami piccolo Donghyuck, é tutta colpa mia, ma non preoccuparti, ti raggiungo.» dissi a voce alta.
Mi lasciai cadere sui binari e un forte peso assalì il mio corpo, poi fu tutto buio.

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Spazio autrice:
Okay ora tutti mi odierete perché ho fatto morire la Markhyuck, rippone.
Sto malissimo, non volevo farli morire maaaaa una fanfiction senza un morto non é una fanfiction, uwu.
Anygay, ho scelto queste tipo di morti perché in una delle due mi ci rispecchio, quindi niente, piango per la Markhyuck, li ho amati.
Che tralaltro Hyuck sta diventando il mio wrecker, quindi uff, okay mi dileguo

† Serial Killer † || TaeTenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora