† Serial Killer † || TaeTen

†Thīrtÿ-FîvęΨ

7 febbraio 

Third person's POV

Taeyong ricevette una chiamata di Mark all'una di mattina passata.
«Mark ti prego è mat-» non lo lasciò finire la frase.
«T-Taeyong... Vi prego venite subito in o-ospedale» disse con la voce rotta dal pianto, a Taeyong salì l'ansia e subito scattò in piedi, mettendo giù la chiamata.
Ten dall'altro lato del letto si svegliò «Amore, che succede?» chiese ancora assonnato, per poi sbadigliare e stropicciarsi gli occhi con i pugni.
Il maggiore si girò e lui lo guardò come se avesse appena visto un fantasma. «Mark è.. dobbiamo andare in ospedale.» lo informò, non dovette ripeterlo due volte che lui balzò in piedi e si vestì, Taeyong fece lo stesso.

«Dovremmo svegliare Jisung?» chiese Ten, passando davanti alla porta della camera del ragazzo nominato.
«Ho paura che Mark abbia chiamato per Chenle, meglio lasciarlo dormire.» rispose Taeyong. Ma la cosa che loro non sapevano è che Jisung era sveglio, sentì tutto. 

Cercando di far il più velocemente possibile arrivarono da Mark, videro il ragazzo in lacrime e lo abbracciarono entrambi, nonostante Taeyong non era uno che donava spesso affetto. 

«Che succede?» chiese Ten anche lui commosso.
«Donghyuck...» e scoppiò nuovamente in lacrime. Ten e Taeyong si guardarono, intuirono che Donghyuck fosse il ragazzo di Mark quindi lo abbracciarono di più.
«Va tutto bene Mark... Cos'è successo?» provò a rassicurarlo Ten.
«Grazie ragazzi... Ora vado a riposare.» disse Mark, ignorando la domanda di Ten.
Sorrise in modo forzato e uscì dall'ospedale, senza neanche lasciar il tempo ai due di ribattere, dirigendosi subito alla stazione dei treni. 

I due più grandi restarono in ospedale, ancora confusi, il più piccolo non aveva dato loro neanche una minima spiegazione, ma loro non si immaginavano neanche che il ragazzo del canadese li aveva lasciati definitivamente.

Restarono in quella struttura, con l'intento di convincere un medico a dirgli cos'era successo a Lee Donghyuck, ma lui non cedeva, insisteva sul fatto che erano informazioni strettamente private. Girovagarono l'intero ospedale finché non trovarono Jisung insieme a Chenle, quest'ultimo in sedia a rotelle. Subito Ten s'allarmò: «Jisung?! Cosa ci fai qui?! Dovresti essere a casa a dormire!» urlò ma si rese conto che era notte fonda così si calmò.

«Ho il sonno molto leggero così ho sentito te e Taeyong hyung parlare e subito mi sono allarmato per Chenle, sono corso fino a qui dove lui mi ha raccontato tutto.»  spiegò il più piccolo scompigliando i capelli a Chenle che subito sorrise in modo dolce, mentre i due più grandi guardarono entrambi con espressione preoccupata e incitandoli a parlare dell'accaduto. «Il ragazzo di Mark hyung è morto.» sussurrò Jisung con tono triste e i due maggiori sbarrarono gli occhi.