NON CI SPERO PIÙ
*passa un mese*
Papà sta continuando ad uscire con Agata, non che la cosa mi dia fastidio, anzi, sono felice per lui, se lui è felice con Agata lo sono anch'io.
Papà è tornato tardi quindi decido di preparargli la colazione all'americana che piace molto a entrambi,
Ho fatto delle uova strapazzate e bacon e ovviamente un buon caffè.
Vado in camera sua e sta dormendo, mi lancio su di lui e inizio a squoterlo
Mario: si? Che c'è? C'è un incendio?
Io: no, ti ho fatto la colazione, vieni così la mangiamo insieme prima che esciDico ridacchiando
Mario: in realtà devo fare colazione con Agata
Io: ah okDico cercando di non fargli capire che sono delusa
Coscienza: ok, sta qui mi sta iniziando a far arrabbiare, ci sta rubando il padre e tu non gli dici niente
Io: cosa devo dirgli? "non fare colazione con Agata falla con me." Dai coscienza si un po' ragionevoleScendiamo e papà vede la colazione che gli ho preparato
Mario: un po' mi spiace di non poterla mangiare
Coscienza: se ti spiace resta qui a mangiarla con noi
Io: va beh, tranquillo papà esci pure
Mi mangio la mia colazione e intanto parlo da sola
Io: ma perché piantare in asso me per lei? Perché non il contrario? Lei cos'ha che io non ho? A parte i soldi, siamo uguali, aH no lei ha quelle labbra, oddio mi viene il vomito solo a pensarci. Sono sempre stata contro alla chirurgia estetica ma ne avrebbe bisogno fanno di uno schifo
Sento un cellulare squillare ma non è la mia suoneria, trovo il cellulare di mio papà
Io: pronto?
Mario: oh, ciao Niky, grazie a dio
Io: cosa? Pensavi che fossi morta?
Mario: no, avevo paura di aver perso il cellulare
Io: con che cellulare stai chiamando?
Mario: con quello di Agata
Io: ah, è li con te?
Mario: si
Io: allora salutamela
Agata: si si, ciao
Mario: ti saluta
Io: ok, quindi vieni a prendere il cellulare?
Mario: no, tanto oggi non devo andare a lavoro
Io: ok, allora ciaoAttacco e sbircio un po' il cellulare e nella galleria vedo una foto di lui e Agata che si baciano,
Spengo il cellulare
Io: ora sbocco, che schifo!
Coscienza: va che prima o poi lo farai anche tu
Io: si ma non con AgataSquilla di nuovo il suo cellulare
Io: minchia che stress
Io: prontoDico un po' scazzata
Mario: sei arrabbiata?
Io: no, cosa devi dirmi?
Mario: oggi mangiamo fuori devi prepararti per le 7:30 che ti passo a prendere e vi porto in un bel posticino
Io: vi porto?
Mario: si
Io: ah ok, ciaoAttacco
Io: che palle quest'uomo
Coscienza: secondo te con "vi" chi intendeva?
Io: non è ovvio io, Agata, Rebecca e StefaniaArriva un messaggio
messaggio: Vestiti elegante
Io: io? Elegante? Ma quando mai, va beh, ci proverò avrò qualcosa del genere, no?
Vado in camera e cerco nell'armadio qualcosa di elegante, ma inizialmente non trovo niente poi vedo un vestito che mi aveva regalato mia madre.
Lo prendo e lo metto sulla sedia tanto è presto, vado giù, prendo la mia borsa, il caricatore e carico il mio cellulare e intanto mi faccio un bagno lunghissimo mentre ascolto la mia playlist preferita.
Quando esco dalla vasca sono solo le 5:30.
Sono sempre puntuale, se non in anticipo, mi inizio a vestire e poi decido di truccarmi leggermente.
Mi faccio giusto una riga di eyeliner sottile, metto un po' di mascara e il mio rossetto preferito.
Dopo di che esco dal bagno e decido di tenere i capelli raccolti in una treccia , mi guardo allo specchio per vedere il risultato
Io: sembro un mostro, io cosi non esco, sto cazzo, anzi si, tanto devo andare solo a mangiare con degli snob, non mi devo sforzare troppo tanto anche se fossi una figa della madonna, cosa che ovviamente non sono, ma comunque loro penserebbero di essere più belle a prescindere, quindi niente ho finito, ah no, le scarpe e mo che mi metto ho solo scarpe da tennis
SPAZIO AUTRICE
Vi sembra giusto che bidoni la figlia per fare colazione con Agata?Smetterà mai di uscire con quella befana?
Fatemi le vostre opinioni e fatemi sapere se vi sta piacendo, (so che in questi capitoli iniziali non sta succedendo niente di emozionante ma magari nei prossimi ci potrebbero essere delle sorprese, boh chi lo sa)
Coscienza: tu la sai, sei la scrittrice
Zitta coscienza
#notspoiler
Va beh fatemi sapere, buona lettura
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vicino a te
FanfictionNicole, ha 17 anni e vive nella bellissima Norvegia, con le sue sorellaste Stefania e Rebecca, dire che le odia è dire poco ma solo grazie a loro ha conosciuto, lui, la persona che le ha cambiato la vita, di chi sto parlando? beh, leggi la storia e...