Io: posso parlarci io con questo ragazzo?
Stefy: siPrendo il giubbotto e me lo metto
Stefy: non vorrai uscire in pigiama!
Io: si, non mi cambio, tanto sono o non sono i vostri vicini?
Stefy: lo sono, ma cosa c'entra? Non cambia il fatto che sei vestita di merda
Io: ma chissene fotte, tanto chi mi deve vedere?Vado fuori casa dei Gunnarsen e passo per il soggiorno e saluto gli altri e arrivo a casa mia, suono al campanello, ma nessuna risposta, suono ancora e niente, Stefy e Tinus mi raggiungono, Stefy sta ridendo sotto i baffi
Stefy: cos'è? Non ti aprono?
Dice ridacchiando
Tinus: cos'hai fatto?
Chiede riferendosi a Stefy
Stefy: niente
Dice ridacchiando e mi sorride e io ricambio il sorriso e inizio ad arrampicarmi sulla staccionata che divide la casa dalla strada
Stefy: ma cosa fai??!!
Io: entro in casaPasso dall'altro lato e la guardo da in mezzo alle sbarre
Io: non si può tenere fuori la Munny
Mi faccio tutta la strada del giardino e in tanto hanno aperto a Stefy, mi inizia a rincorrere, ma conoscendo quanto è viziata il massimo di corsa che riuscirebbe a fare sono cinque metri
Stefy: fermati!
Io: ma vaffanculoSi ferma e io rallento, ma vado a passo svelto, vedo una persona conosciuta
Io: ma io ti conosco
Il giardiniere si gira
Giardiniere: ah, ciao.. Non mi ricordo come ti chiami
Io: Nicole
Giardiniere: ah, scusa
Io: tranquillo, io non mi ricordo il tuo nome
Giardiniere: non te l'avevo detto, ecco perché non te lo ricordi
Io: ma nemmeno io mi ero presentata, va beh, ricominciamo da capo, piacere, io sono Nicole Munnay e per mia sfortuna da oggi abito quiDico porgendogli la mano
Giardiniere: piacere mio, io sono Luca e per mia fortuna.. Credo, lavoro qui
Stava per darmi la mano, ma poi nota che ha i guanti sporchi e si toglie un guanto e mi stringe la mano
Io: ma aspetta, ti sei duplicato? Come hai fatto a essere a Milano e poi qui?
Stefy: come abbiamo fatto tutti noi, con l'aereo, ora andiamocene, non dovresti parlare con loro.. Non sono.. Come si può dire? Non sono del nostro livello
Io: ma va a cagare, te ne sei del loro livello! Va beh, io entro, ci si vede
Luca: ciaoEntro dentro casa e mi viene incontro una signora
X: salve, lei dev'essere la nuova figlia di Agata
Io: la prego, non mi associ ad Agata col termine "figlia"
X: ai suoi ordini, mi vuole dare il suo giubbotto
Io: non ora, sa per caso dov'è Agata?
X: nel suo ufficio, vuole che la accompagno?
Io: si, sarebbe gentile da parte suaMi fa strada e io passando vedo un appendi abiti,
Mi tolgo il giubbotto e lo appendo, appena arriviamo la ringrazio
Io: Agata potrei parlare io col ragazzo che mette in ordine camera mia
Dico aprendo la porta, vedo Agata seduta sulla scrivania, che mi da le spalle, ha le gambe divaricate e solo dopo aver aperto noto delle mutande proprio affianco a lei, chiudo immediatamente la porta
Io: dov'è il bagno? Devo sboccare la Madonna!
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FanfictionNicole, ha 17 anni e vive nella bellissima Norvegia, con le sue sorellaste Stefania e Rebecca, dire che le odia è dire poco ma solo grazie a loro ha conosciuto, lui, la persona che le ha cambiato la vita, di chi sto parlando? beh, leggi la storia e...