Tinus: si
Io: e io cosa dovrei dire? Eh? Tu a Rebecca l'hai baciata più di una volta e non sulla guancia e poi la chiami amore, MadonnaDetto ciò me ne vado, mi viene da piangere, mi irrita sta cosa, va bene tutto ma qua non siamo equi, mangio senza rivolgere parola a nessuno e senza alzare lo sguardo dal piatto, so che se lo facessi finirei a guardare Martinus e dopo ciò che mi ha detto, non voglio, quando abbiamo tutti finito di mangiare, aiuto Gerd-Anne a sparecchiare e poi vado nella mia stanza e mi corico e guardo il muro affianco al letto.
Non voglio più parlare con nessuno oggi e forse nemmeno domani, anche perché ci sarà il matrimonio e io sono tutt'altro che felice, dovrò vestirmi e truccarmi di merda, per unire mio padre con quella befana e diventare famigliare di quelle due.
Ho una idea, credo, se Martinus mi verrà a svegliare come questa mattina, quindi prendo un bigliettino e ci scrivo "ho capito, che per ora non sono pronta per una relazione segreta", appoggio il bigliettino affianco a me e continuo a pensare a questa mia idea, sento la porta aprirsi e chiudo gli occhi facendo finta di dormire
Tinus: piccola, sei sveglia?
Si siede affianco a me
Tinus: cos'è?
Dice prendendo il foglio che ho messo vicino a me qualche minuto prima
Tinus: io.. Io non so che dire.. Voglio morire
Dice singhiozzando
Tinus: lo dovevo capire, ho fatto male a chiamare Reby "amore" soprattutto perché l'unica ragazza che amo è Niky
Faccio finta di star tastando in giro e quando tocco la sua mano, intreccio le dita con le sue e mi porto le nostre mani al viso, me le porto vicino alle labbra, gli do un bacio sulla mano e me la coccolo, non pensavo di farlo soffrire così, non pensavo che tenesse a me fino a piangere, mi accarezza la guancia
Tinus: farò di tutto per farti capire quanto ti amo
Prova ad andarsene, ma io non mollo la sua mano
Tinus: piccola
Dice abbassandosi al mio viso
Tinus: principessa lasciami la mano
Io scuoto la testa
Tinus: allora fammi spazio, non posso dormire in camera mia se tu mi tieni per mano
Mi avvicino al muro così da lasciargli un po' di spazio per coricarsi vicino a me
Tinus: che carina che sei
Si sdraia vicino a me e mi guarda
Tinus: ho potuto avere per un'attimo una dea come ragazza, è stato bellissimo finché è durato, ho perso un occasione pazzesca, cazzo
Mi avvicino a lui e lo abbraccio
Tinus: avevo bisogno di un abbraccio
Mi abbraccia anche lui e mi è venuta un'altra idea, domani dovrò informare alcune persone, mi addormento abbracciata a Tinus
IL GIORNO DOPO
Mi sveglio e Martinus non è più al mio fianco, ma va bene.
Corro a casa dopo aver salutato gli altri, arrivata a casa ci prepariamo per il matrimonio, una volta pronte andiamo in una limousine, mi siedo vicino a Andrea e partiamo parlo un po' con lui
Io: ho bisogno del tuo aiuto
Andrea: dimmi tutto piccola
Io: devo far ingelosire un ragazzo
Andrea: ti darei una mano io ma sono fidanzato
Io: ah, scusami
Andrea: lo farei se non fosse che il mio ragazzo si incazzerebbe
Io: ragazzo?Spalanco gli occhi e mi parte un sorriso grandissimo
Io: tu.. Sei.. Gay
Andrea: ehm si
Io: ma io ti amo!Andrea ridacchia
Andrea: nessuno ha mai reagito in questo modo quando lo venivano a sapere
Io: si, lo so, ma io adoro tutto ciò, perché mi prenderai per una che é legata al passato, ma voi avete il coraggio di essere voi stessi anche sapendo che non siete nella maggioranza e che quindi potreste essere targati come straniContinuiamo a parlare e lui mi promette che mi farà conoscere il suo ragazzo e io sono un cumulo di gioia, quando però arriviamo davanti alla chiesa la gioia mi passa
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vicino a te
FanfictionNicole, ha 17 anni e vive nella bellissima Norvegia, con le sue sorellaste Stefania e Rebecca, dire che le odia è dire poco ma solo grazie a loro ha conosciuto, lui, la persona che le ha cambiato la vita, di chi sto parlando? beh, leggi la storia e...