17 CAPITOLO

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CAZZO

Stiamo andando in aeroporto per andare a vivere in Norvegia.

Ho scoperto che casa nostra non verrà venduta, bensì ci vivrà mia sorella, quindi se d'estate volessi tornare, mi basterà andare da lei, quindi sto tranquilla, più o meno, anche perché mi mancherà Gaia, di solito ci vediamo ogni weekend e ora sarà stranissimo non poterlo fare e poi ho ansia, io non sono per niente una persona sociale all'inizio dei rapporti.

Ho ansia, conoscendomi diventerò l'emarginata della scuola, beh, però se Marcus e Martinus verranno nella mia stessa scuola potrei parlare con loro.. Almeno nell'intervallo, se vorranno.

Siamo in macchina, io sono stanca morta e in più Jessy non viene al matrimonio, quindi sarò sola con loro, io volevo lei, era la mia alleata, con lei potevo anche rovinare il matrimonio, tanto c'era il suo sostegno.

Siamo in dieci e ci siamo divisi tra le macchine: io, papà, Ale, Gaia e zio siamo in macchina insieme, mentre Reby, Stefy, Agata, Mac e Tinus sono in macchina insieme.

Vorrei tanto fare a cambio, vorrei stare con Martinus, quando passo del tempo con lui mi sento rilassata, è timido come me, ma non ai miei livelli, io faccio veramente schifo, posso arrivare ai livelli di stare zitta per tre anni, esperienza già provata e ho paura che potrebbe prolungarsi il tempo, anche se io sono in seconda superiore, quindi mi mancano tre anni, più o meno, dato che non è finito l'anno.

Oggi sono molto penseriosa, quindi non sto cagando nessuno, decido di fare una cosa buona e giusta, prendo le cuffie e mi isolo nella mia musica, a volte sento belle canzoni alla radio, ma non so se restare nel mio mondo o togliermi le cuffie e cantare con gli altri, ma non avendo la voglia di togliermi le cuffie e poi cos'è mi metto così a caso a cantare, mi prenderebbero per pazza, quindi non faccio niente.

Arriviamo in areoporto, facciamo check-in e tutto, ci fanno entrare in aereo e mi siedo al mio posto.

Rebecca mi chiede di fare a cambio, ma sono una persona fiscale e ho studiato che comunque non è una cosa giusta cambiare il posto, perché come fa vedere il bellissimo film di "final destination" è come se ci fosse scritto il tuo nome su quel sedile, mettiamo che cambiassi posto con qualcuno e succedesse un incidente e la persona con cui ho cambiato posto morisse e tutti gli altri sono vivi, ma c'è così tanto casino nell'aereo, casino appunto dato da questo incidente e volessero riconoscere chi è morto, loro potrebbero guardare il biglietto di quel sedile e quella apparentemente morta sarei io

Tinus: Nicole tutto bene?

Mi chiede sedendosi di fianco a me, io annuisco

Tinus: perché non stai parlando?

Non lo so manco io, ma dettagli, faccio spallucce

Tinus: dai, io come faccio a resistere per due ore e mezza senza parlare
Io: va bene, parlerò con te

Iniziamo a parlare, mi chiede cos'ho, ma sono in conflitto, non so se dirglielo o no.. Ho deciso, prendo un respiro profondo e gli spiego tutte le mie preoccupazioni

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