51 CAPITOLO

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Ci alziamo e andiamo in macchina, vedo Martinus uscire da casa sua e mi fermo ad aspettarlo.

Niky si incazzerà con me, ma io spero solo che facciano pace, anche perché sono una bella coppia, hanno due caratteri completamente diversi ma starebbero troppo bene, lo faccio salire e lui si siede affianco a Niky

Niky: che cazzo ci fa lui qui?
Tinus: sono qui perché mi sono comportato da scemo, in più di una occasione
Niky: me ne sono resa conto
Tinus: però anche te sei esagerata, ok tutto, ma secondo te, quando c'è una ragazza discosta a farmi un pompino, io le dico di no?
Niky: come se io non ti avessi mai fatto infilare il cazzo in bocca

Dice e Fabio si trattiene da una risata

Fabio: diretta la ragazza
Tinus: la mia ragazza!

Ringhia

Niky: col cazzo, non contarmi più come tua ragazza, io per te non sono più niente, segnatelo da qualche parte, perché non te ne devi più dimenticare, così ho scelto e così rimarrà
Tinus: bene, grazie

Dice e si gira verso il finestrino, lei fa lo stesso e non si rivolgono più la parola finché non faccio una curva e Nicole scivola e si ritrova tra le braccia di Martinus

Niky: scusa

Dice imbarazzata rimettendosi al suo posto

Tinus: tranquilla, non mi stuferò mai di un contatto con te

Dice finendo in un sussurro, ma comunque udibile

Niky: che hai detto?
Tinus: niente
Niky: va bene , tanto ti avevo sentito, volevo solo vedere se avessi le palle di ripeterlo
Tinus: ho le palle per altro
Niky: certo, per metterle in bocca a Rebecca

Dice con un filo di amarezza

Tinus: ho le palle per dirti, che.. Che ti amo

Nicole ride

Niky: che bello che ci hai dovuto pensare prima di dirmelo
Tinus  perché con le parole non sono bravo , se vuoi te lo dimostro

Prima che lei posso rispondere lui le appoggia le labbra sulle sue

Niky: ti odio
Tinus: e io ti amo

Dicono baciandosi

Niky: odio le tue labbra che mi fanno dimenticare di essere arrabbiata con uno stronzo biondo e sexy
Tinus: grazie

Dice sorridendo e Niky lo prende per il collo e lo bacia

Niky: veramente, non ti sopporto

Dice sorridendogli

Tinus: allora, volevo chiederti una cosa
Niky: no, non ti dirò perché c'era Matteo vicino a me
Io: ecco come si chiamava!

Fabio mi guarda e scoppia a ridere

Tinus: non voglio chiederti quello
Niky: allora dimmi cosa volevi dire
Tinus: sabato sera un mio amico da una festa e mi chiedevo se volessi venire con me
Niky: non lo so, Matteo oggi mi ha chiesto di andare con lui e mi sentire una merda a dirgli di no a lui per venire con te
Tinus: ah okey, quindi ci andrai con lui?
Niky: mi sa di si, ti da fastidio?
Tinus: un po' si, ma più che fastidio.. Ho paura
Niky: ma di che?
Tinus: è un bastardo, lui si approfitta delle ragazze senza farsi scrupoli, non voglio che ti illuda e ti faccia soffrire, già ci sono stato io che ti ho fatto fin troppo male
Niky: tranquillo, finché non mi importa un cazzo della persona non soffro, in questo caso non soffro, almeno credo

Dice ridacchiando

Tinus: ti prego stai attenta però
Niky: va bene
Tinus: portati dietro un coltellino svizzero
Niky: esagerato, devo andarci a una festa non ucciderlo
Tinus: fidati
Niky: ok, mi porterò un machete, va bene?
Tinus: Niky non scherzare, te non sai di cosa è capace
Niky: ah, ho capito, cucciolo ti ha stuprato
Tinus: no. Che schifo, senza offesa
Io/Fabio: tranquillo

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