vicino a te

5 CAPITOLO

SBOCCO TANTISSIMO

Alla fine scelgo di mettermi le mie amate adidas bianche col retro arancione, stona un po' ma non me ne importa, non devo ne essere alla moda e ne carina, devo essere elegante e dai più o meno tralasciando le scarpe lo sono.

Stacco il cellulare dalla carica e lo metto in una borsetta ed esco, poi guardo l'ora sono le 7:15 sono in anticipo, ora cosa faccio? Decido di sedermi e aspettare  dopo 30 minuti arrivano.

Odio quando le persone ritardano, salgo in macchina e come ogni persona educata saluto

Io: buona sera
Mario: ciao Niky
Reby/stefy: ciao
Io: come va?
Stefy: bene, te?
Io: bene

Dopo un viaggio stando in silenzio arriviamo, ordiniamo ciò che vogliamo, mi sembra strano ma riusciamo ad arrivare al dolce.

Siamo arrivati al momento del dolce, mio padre si alza va verso Agata e si inginocchia a terra, prende una scatolina rossa

Mario: Agata, amore mio, mi vuoi sposare?

Papà apre la scatolina e dentro c'è un anello con un diamante gigante,  per poco non soffoco col tiramisù, vedo Rebecca e Stefania che li guardano felici, io invece ho dentro solo la rabbia, non può rimpiazzare la mamma con questa befana

Agata: si

Dice per poi baciarlo, la scena sembra presa da un film romantico, vedi tutta la sala che sta applaudendo, Reby e Stefy che li guardano mentre applaudono, l'atmosfera sarebbe perfetta se non fosse per me che sono rimasta a bocca aperta, finalmente si staccano dal bacio che è stato corto ma a me è sembrata una eternità

Mario: ragazze vi ho portato anche a voi qui per chiedervi?

Coscienza: non dirmi che ora chiede anche a loro di sposarlo
Io: non scherzare su queste cose

Mario: vorreste essere le nostre damigelle onore?
Reby/Stefy: siii
Io: cosa?

Dico un po' acida

Reby: dai sarà bellissimo, abiti da sera, l'attenzione di tutti su di noi

Io: evviva tre cose che odio, i vestitini, i  matrimoni, attirate l'attenzione
Coscienza: basta rifiutare
Io: non posso fare un torto del genere a papà

Mi riprendo dai miei pensieri

Io: va bene
Agata: questa settimana dobbiamo andare a fare le prove per gli abiti e poi dovremmo per forza sposarci in Norvegia e faremo una luna di miele alle Hawaii, ci saranno tutti i miei parenti e amici, sono felicissima

Coscienza: wow, di solito ci si limita ad un "si.. Ti amo"

Finita la cena, accompagniamo le "dame" a casa e una volta a casa corro in camera a pensare al matrimonio,

Gaccio avanti e indietro per la mia stanza finché non sento bussare e mi butto sul letto

Io: si, entra
Mario: amore sei felice?
Io: se lo sei tu lo sono anch'io

Coscienza: spera che tuo padre ci sia cascato, no perché a me non ha per niente convinto

Mario: e per il fatto che ci dovremo trasferire in Norvegia?
Io : non me ne frega più di tanto, qui non ho tanti amici
Mario: te ne farai di nuovi
Io: lo so, ma al matrimonio, tu.. Chi avresti intenzione di invitare della nostra famiglia?
Mario: tuo zio Massimo, se vuoi puoi invitare qualche tuo amico o amica, i tuoi nonni, poi boh
Io: si svolgerà a Norvegia la cerimonia?
Mario: si, infatti dobbiamo essere certi di chi invitare, capito?
Io: si si

Dico pensierosa

Mario: a cosa stai pensando? Al fidanzatino?
Io: 1 no, anche perché non c'è l'ho, 2 sto pensando a chi potrei invitare
Mario: e chi?
Io: Alessio, che tanto lui abita già là, ti ricordi che si era trasferito? Poi pensavo a Gaia
Mario: per me vanno bene entrambi
Io: si, allora li chiamo e gli chiedo se possono

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi belli, come va?
Secondo voi la cerimonia andrà a buon fine? E i preparativi?

Scrivetemi un vostro parere, ci vediamo al prossimo capitolo ciaooo!!
Ah e buona lettura❤

(Ormai mi sono fissata, se non ve lo dico ogni volta penso di essere stata scortese, ma dettagli)