vicino a te

10 CAPITOLO

UMORE COME MONTAGNE RUSSE

Irama: si, perché non iniziate scaldando la voce cantate qualcosa a caso
Io/Reby/Stefy: ok
Reby: dopo voglio sfidarti

Non la cago di striscio

Reby: hai capito?
Io: si si, semplicemente non me ne frega
Reby: bene, conosci il dissing tra Beba Ounce e Chadia Rodriguez?
Io: si, che domanda del cazzo
Reby: bene, io faccio Beba
Io: ok
Reby: quindi tu devi fare Chadia
Io: no bro ma davvero? Ma quanto hai di QI 1900, cazzo spaventoso, cosa sei Einstein? Porca troia
Reby: eh?
Io: sei così tanto intelligente che secondo te c'è da specificare che se te fai la parte di una io devo fare quella dell'altra, così l'hai capito?
Reby: si, ma se non parli italiano non è colpa mia
Io: hai ragione, ma dopo tutto è lecito quindi shut up

Mi guarda malissimo e dopo annuisce

Io: quindi, chi parte?
Reby: noi
Io: ok
Modà: perché poi non ne provate a fare una insieme?
Io: per me è ok
Stefy/Reby: no.

Dicono irritate dalla domanda

Io: ah, nervosette oggi
Reby: certo, ti ho visto ed è stato come se il mondo mi fosse crollato addosso
Io: ok, a me non me ne può fregare di meno di te, infatti non ho provato niente, se non pena
Reby: pena? Perché?
Io: boh, quando ti vedo riesco a provare solo pena, punto, dai, cominciamo, se no stiamo qui fino a quando non vi sposate voi due

Stefy canta "Tu sei" e poi Reby canta "il posto piu bello" che avrei dovuto cantare io, finisce

Io: mi hai rubato la canzone? Mica dovevi cantare "nera"?
Reby: si, ma ho cambiato idea

Lo so , che lo sta facendo per innervosirmi e sinceramente solo il fatto che lei sia qui mi da fastidio

Io: ah ok

Dico fregandomene ampiamente e decido di cantare "Ipernova di Mr. Rain", dopo averla cantata mi squilla il cellulare

Io: pronto
Mario: Niky, puoi mettere il vivavoce?
Io: c'è già
Agata: passami a Stefy e Reby

Faccio segno di avvicinarsi ma non gli passo il cellulare

Stefy: si?
Agata: gli state facendo il culo? Deve capire che voi siete superiori a lei
Reby: si, mamma, noi dobbiamo andare ciao

Attacco
Io: ma bene, credo che vostra madre mi ami, sappiate che voi per me non sarete mai superiori a nessuno, manco a un sasso
Stefy: ma va che mamma scherzava
Io: si si, cazzo me ne, va beh, io torno a casa, ciao
Reby: ci vuole tanto e non sai la strada
Io: esiste google maps per un motivo
Stefy: e non canterai per nostro padre?
Io: se ne farà una ragione, d'altronde non è nemmeno il suo primo matrimonio, pensa te che al primo manco ero presente

Dico scendendo dal palco

Stefy: ma per tornare a casa tua ci vuole 1 ora a piedi
Io: e va beh, significa che mi farò una lunga camminata
Ale: Nico
Io: che c'è?
Ale: dai, resta, sarebbe una cosa bella che puoi fare per tuo padre, non vuoi che sia felice?

Dopo ciò che mi ha detto Ale inizio a piangere e come sempre sembra che rido quindi non mi faccio problemi per i singhiozzi per non farmi vedere alzo il cappuccio della felpa, ma il mio respiro mi inganna facendo sentire che sto piangendo, Gaia mi viene in contro e mi abbraccia

Gaia: perché piangi?
Io: ma che cazzo ne so
Gaia: dai, vai su quel palco e fagli il culo a strisce

Mi sussurra all'orecchio

Io: ti voglio bene

Dico abbracciando la stretta stretta a me

Io: mi mancherai, quando non ci sarò
Gaia: anche tu, comunque mica muori, ci continueremo a sentire ogni giorno, giorno e notte

Dice con le lacrime che minacciano di scendere

Io: no, non piangere o piango anch'io
Gaia: ma lo stai già facendo

Dice ridacchiando

Io: no, io? Quando?

Dico facendo la finta tonta

Io: andiamo babba

Dico dandogli un bacio sulla testa, Ale mi prende per il polso e mi porta a sé

Ale: ho una cosa per te, ti tirerà su il morale, vieni

Lo seguo e mi porta in bagno dove mi fa vedere una tinta per i capelli di un verde acceso.

Io a questo ragazzo lo amo, mi faccio i capelli colorati e dopo mezz'ora usciamo dal bagno io con i capelli mezzi bagnati e lui con le mani ancora un po' verdognole, torniamo da gli altri

Gaia: oddio!

Urla venendomi in contro

Reby: cosa hai fatto?!
Io: mi ha pisciato un alieno in testa, non si vede? Ni sono tinta i capelli
Stefy: e ora come fai?
Io: a fare cosa?