22 CAPITOLO

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Me ne stavo per andare dal bagno, ma Martinus mi prende per il polso e mi fa rientrare dentro, mi spintona dentro un bagno, che per due persone è già fin troppo piccolo e chiude la porta, mettendosi davanti alla serratura

Tinus: ora tu mi ascolti.

Mi dimeno, per togliermi la sua mano di dosso, ma l'ha stretta saldamente sul mio polso, mi guarda e non so come mai, ma a guardarlo mi è passata la voglia di scappare

Tinus: io.. Io non mi sarei aspettato certo di dirtelo in un bagno, ma te mi piaci, da quando ti ho vista da sotto il palco, ho sentito qualcosa di strano nello stomaco
Io: quella sensazione si chiama "indigestione"
Tinus: io sono serio
Io: non puoi essere serio, hai la ragazza
Tinus: ecco, c'è un problema
Io: e si chiama fidanzata
Tinus: madonna Nicole, vuoi farmi finire di parlare? Si o no??
Io: pensavo fosse più che chiaro, il fatto che io non voglio saperne più niente, hai una ragazza, stavano per succedere cose sbagliate tra noi, quindi se vuoi un consiglio, dovresti lasciare stare
Tinus: no, aspetta, cosa c'era di sbagliato??
Io: lo sapevo, Martinus lascia stare
Tinus: no, secondo te sarebbe stato sbagliato se ci fossimo baciati, hai ragione sarebbe stato uno sbaglio, ma solo perché penso che dopo che avrei assaporato le tue labbra non ne avrei più potuto farne a meno
Io: la smetti? Quante volte ti dovrò dire che hai la ragazza?! Mi sono rotta il cazzo
Tinus: anch'io, vorrei tanto lasciare la mia ragazza per avere te
Io: avere? Ti sembro un oggetto? Io non avrò un cuore, ma ho lo stesso dei sentimenti e mi spiace che uno di quelli è per te

Sembra esterefatto, si distrae un'attimo e ne approfitto per aprire la porta e andarmene, passo per il tavolo e chiedo le chiavi della macchina a mio zio, che vedendomi con gli occhi lucidi me le da senza pensarci, grazie a dio mio padre e Agata sono a ritirare il cibo.

Corro in macchina e la apro e vado nei sedili dietro, mi stendo per quel poco che posso fare e scoppio a piangere

Martinus pov

Corro fuori dal bagno e non vedo più Niky, vado al tavolo e suo zio guarda malissimo, mi avvicino a lui, ma lui mi fa cenno di venire in bagno con lui

Io: dov'è?
Massimo: perché te lo dovrei dire?
Io: perché gli devo spiegare come stanno in realtà le cose
Massimo: sei sicuro di meritarti mia nipote?

Mi chiede alzando un sopracciglio

Tinus: no, lo so già che non la merito anche senza che me lo debbano dire altre persone. Lei è perfetta mentre io no, lo ha visto lei con i suoi occhi, riesco solo a fare sbagli, perlopiù sono pure fidanzato
Massimo: e la tua ragazza? Non la ami?
Io: no, ci sto insieme per obbligo, non per altro, se fosse stato per me l'avrei lasciata fin da subito, anzi non avrei manco accettato, avrei detto subito no
Massimo: okey, ti credo, ora vai da lei, è nella nostra macchina

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