42 CAPITOLO

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Tinus pov

Mi sveglio e sono abbracciato a Niky, pian piano mi stacco e le do un bacio sulla fronte, è bellissima e quando dorme lo è ancora di più, ha quella spensieratezza che a volte durante il giorno perde.

Mi accorgo che ha in dosso solo il reggiseno nella parte superiore, mi alzo e prendo la sua maglia e gliela metto con molta calma ed esco da camera a fare colazione, poi penso che forse tornerò in camera di Niky dopo, ma non ne sono sicuro.

Scendo e in cucina ci sono Mac, Mary, Stefy e Reby

Reby: buongiorno amore
Io: ciao
Reby: cos'è? Dormire con mia sorella ti fa male?
Io: mai quanto dormire con te

Sussurro

Reby: amore non ho capito
Io: non ho detto niente di che
Reby: veramente Martinus, sono seria, tutto bene?
Io: si, ho dormito benissimo, l'unica pecca era che faceva molto caldo
Reby: ma non avete fatto niente te e Niky?!
Io: cosa dovevamo fare? Giocare a dama?
Reby: ok, sono più tranquilla, sai ieri ho fatto male a urlarti tutte quelle cose, soprattutto che ti potevi fare quella zoccola
Io: ma perché devi sempre insultare, se poi gli altri si mettono a insultarti, ti incazzi, minchia Reby un po' di coerenza la mattina

Me ne vado a mangiare in soggiorno, senza proferire parola con nessuno

Stefy pov

Sono arrabbiata, ultimamente Marcus era molto distante, ma non pensavo mi potesse mettere le corna

Coscienza: magari è stato un momento così

Io: Marcus, possiamo parlare?
Mac: va bene, amore torno subito

Si alza dal tavolo e Mary mi lancia un occhiataccia

Io: senti come facciamo?
Mac: a fare cosa?
Io: a tornare insieme
Mac: Stefania, io e te, non torneremo più insieme, sto con Mary e la amo VERAMENTE, non come te, con te era un amore, finto, costretto, in realtà non lo volevo, ma manco Martinus vuole stare con Rebecca, ci può stare le prime settimane, ma poi uno si annoia, se almeno l'amore fosse stato vero, già li è una questione diversa
Io: ma come.. Ma quindi.. Ma
Mac: Stefy, ho voluto essere il più sincero possibile così che avresti sofferto meno, di certo uscendo da questa casa troverai un ragazzo che riesca ad amarti per la ragazza che sei, ma io non sono il ragazzo adatto per te

Detto ciò se ne va

Io: Reby!!!

Urlo e lei arriva

Io: dobbiamo chiamare mamma, adesso.

Lei digita il numero e andiamo in camera mia

Agata: ditemi amori di mamma
Io: c'è un problema
Agata: cos'è successo?
Io: Marcus mi ha lasciato.
Agata: per Nicole?!?!
Io: no, per la ragazza, quella che lui diceva gli desse ripetizioni
Agata: cazzo, va beh, dai, uno possiamo anche lasciarlo andare, ma dobbiamo tenerci stretto Martinus, è l'unico che ci potrà dare una parte di eredità dei Gunnarsen
Io: va bene mamma
Agata: comunque, voi ora che siete lì, dovete farvi desiderare, se servirà dategliela pure, l'importante è che i soldi rimangano in circolo nella nostra famiglia.. Sta arrivando Mario, vi lascio, vi raccomando, se servirà fate pure finta di farvi male per colpa loro e vedrete che non vi lasceranno così facilmente, buona fortuna

Attacca

Reby: mi è venuta una idea fantastica e te dovrai recitare come non mai
Io: va bene, ci sto!
Reby: andiamo un'attimo a casa

Entriamo a casa nostra e prendiamo un bel po' di cose e guardiamo dei video su come fare dei tagli finti, quando finiamo di vederlo Rebecca, mi attacca delle cose sul braccio destro, mi disegna altro, poi quando il tutto è asciutto mi fascia con un solo strato il tutto e torniamo a casa di Marcus e Martinus, io mi sono messa una maglietta a maniche corte in modo da far vedere le bende

Martinus: che hai fatto al braccio?

Chiede quando siamo a tavola a pranzare

Io: niente..

Dico con un tono vuoto e guardando in basso

Reby: dillo! Si meritano di sapere a cosa ti hanno spinto

Dice e poi mi leva la benda, tutti rimangono a bocca aperta tranne Nicole che scoppia a ridere

Niky: sto male, siete delle comiche, veramente, bravissime. Volete sapere una cosa? C'è un problema di fondo, Stefania é destra, come fa a farsi dei tagli così precisi sul braccio destro? E poi, si vede, posso?

Dice alzandosi e prendendo un pezzo di scottex, lo bagna e ci mette su un po' di sapone, mi prende il braccio e inizia a strofinare e tutto il lavoro di Rebecca se ne va

Niky: si vede che sono tagli finti
Rebecca: come mai te sei così brava a riconoscere tagli finti
Niky: non è che sono brava a riconoscerli, ma si vedeva da lontano, è diverso

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