46 CAPITOLO

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Dato che è tardi torniamo a dormire e grazie a dio non sogno più niente, buio totale, dopo un po' mi sveglio e sono le sei e mezza.

Quando mi devo svegliare presto mi sveglio tardi, mentre quando posso dormire fino a esplodere mi sveglio presto, non ha senso, va beh.

Mi alzo e mi metto sul divanetto attaccato alla finestra e mi appoggio con la schiena al muro e mi metto le cuffie così che intanto ascolto la musica, mi circondo con una coperta, dato che ho caldo e inizio a leggere

Tinus pov

Mi rigiro nel letto, però mi rendo conto di starne occupando più di metà, quindi mi sorge spontanea una domanda "dove cazzo è Niky?" alzo la testa e apro un occhio, appena la individuo mi rilasso, è bellissima, ha la testa fra le nuvole, a volte legge e a volte si ferma a guardare fuori dalla finestra.

Io prendo il cellulare e le faccio delle foto, poi mi alzo e vado da lei, le poso un bacio sulla guancia e lei mi guarda sorridendo

Io: buongiorno piccola
Niky: buongiorno cucciolo
Io: vado a lavarmi e arrivo
Niky: ok

Niky pov

Martinus se ne va, io lascio perdere il mio libro che ormai è più di un'ora che leggo, mi vado a guardare davanti allo specchio e mi accorgo solo adesso in che stato sono, ho i capelli arruffati, la faccia pallida come non so cosa e gli occhi gonfi

Io: ma che cazzo?

Non do conto al fatto che Martinus mi abbia visto in queste condizioni e ha avuto il coraggio di baciarmi, esco e chiedo a Gerd-Anne un termometro, lei mi guarda

Gerd: tesoro, anche senza termometro ti so dire che hai la febbre
Io: come?

Dico ridacchiando

Gerd: tesoro, sei pallidissima, hai gli occhi rossi e stai tremando
Io: eh si, ho un po' di freddo
Gerd: ecco

Scuote la testa divertita e mi da il termometro, lo scuote e me lo mette sotto l'ascella e mi dice si stare ferma dove sono, Martinus scende

Tinus: che succede?
Gerd: penso che Nicole abbia la febbre
Tinus: ah

Il termometro suona, Gerd-Anne me lo toglie e impallidisce appena vede il numero sul termometro

Io: quanto?
Gerd: 39,6
Io: oh mamma
Gerd: tesoro, mettiti subito a letto e non ti muovere di lì, ora ti porto la colazione e la tachipirina

Vado su e mi sdraio sul letto, Martinus mi rimbocca le coperte e mi da un bacio sulla fronte

Io: Martinus mi fai un favore?
Tinus: si, dimmi piccola
Io: stammi lontano
Tinus: perché?
Io: non voglio farti ammalare, quindi ti prego stammi lontano
Tinus: amore tranquilla
Io: no Tinus non riesco a stare tranquilla, se tu stessi male per colpa mia non me lo perdonerei mai
Tinus: va bene, farò come vuole la mia principessa
Io: grazie mille

Mi da un'altro bacio e io lo guardo male

Io: cosa non hai capito? Evapora!

Dico ridendo e lui se ne va

Mac pov

Vedo Martinus e gli chiedo come va oggi e mi racconta che Niky non si è sentita bene, che ora ha la febbre

Io: quindi la cena balza a un'altro giorno?
Tinus: guarda non lo so, anche perché se lo chiedessi a Nicole, la sua risposta sarebbe "non ci pensare nemmeno, ci vengo, tranquilli" anche se mi ha detto di starle lontano
Io: perché?
Tinus: non vuole attaccarmi la febbre
Io: che carina però, pensa che una volta mi ero preso la febbre, ho detto a Mary la stessa cosa che ti ha detto Niky a te e siamo finiti abbracciati tutto il giorno e alla fine abbiamo fatto una bella sfebbrata insieme

Dico ridacchiando

Tinus: vorrei stare anch'io con lei, malato o sano, non mi importa, io voglio starle vicino, ma lei non me lo permette, avrebbe il coraggio di picchiarmi piuttosto che farmi stare vicino a lei
Io: testarda la ragazza
Tinus: molto, ma è comunque bella anche con i suoi difetti, quella ragazza è perfetta cazzo

Rebecca scende

Reby: aww, amore quanto sei dolce, non pensavo pensassi tutto ciò di me

Dice andando da lui e baciandolo

Coscienza: tra lei e Stefy non so chi sia più illusa, si vede che io e Martinus non le vogliamo, che poi è da due giorni che Martinus dorme con Niky quindi due domande me le farei

Saluto Martinus e vado da Mary che è ancora nel letto a dormire, ieri siamo rimasti svegli fino a tardi a "divertirci", mi avvicino e le do un bacio e lei ricambia

Io: allora non stai dormendo

Dico ridacchiando

Mary: sono sveglia, ma devo abituare gli occhi alla luce
Io: io voglio abituare le mie labbra alle tue

Mi avvicino e la bacio ancora e ancora e ancora, adoro baciarla, amo tutto di questa ragazza dalla "A" alla "Z"

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